Passing
PASSING dall'inglese ovvero passaggio. Nel contesto della transessualità, cosa si intende per passing FtM/MtF? Si intende semplicemente l'insieme di tutti quei comportamenti, accorgimenti, modi di vestire che aiutano a passare come uomo o come donna agli occhi altrui.
Vorrei citare alcune parti della canzone qui sopra, prima di iniziare col discorso e i consigli, questo, per un motivo ben preciso.
"Lasciami qui, dove non c'è normale, tanto normale è, solo un limite in più " spesso pensiamo alle cose come normali e anormali o anomale. L'essere normale, come dice la canzone, è solo uno dei tanti limiti che ci poniamo. Credo sia importante, non considerare normale o meno una persona, una cosa un sentimento. Non bisogna imparare ad essere normali, bisognerebbe imparare ad ESSERE e basta.
"E forse poi guarirò, fingendo di essere un altro, di sera col buio, posso sparire da qui " la cosa più difficile, nel caso della transessualità, è non riuscire ad essere se stessi. La paura del giudizio, del deludere, di essere considerati diversi o di meno fa si che ci imponiamo un pochino il silenzio. Fingiamo il sorriso e dentro stiamo morendo. Poi però arriva la sera e non si sa per quale strana ragione, riusciamo ad essere noi stessi. La notte, c'è una luce diversa, non c'è vergogna. Per noi è come se si accendesse la vita. Per esempio io, la notte, soprattutto d'estate, vado a dormire togliendomi la maglia e non avendo nessun tipo di tessuto che contenga un petto non mio. Io, mi sento uomo in quel momento. In pieno giorno non lo farei mai, ma di notte è come se ci fosse un fluido magico.
"Se questa notte sa, lavare via di qua, ogni paura che, resta nascosta in me, quello che io sarò, che io diventerò, non ha importanza, no, non ha più importanza" la cosa che è più difficile da affrontare è la paura. Se la notte potesse davvero portare via tutte le paure, non importerebbe svegliandoci al mattino saperi chi siamo, cosa siamo o cosa facciamo. La cosa importante è che saremmo sereni, senza paure e in un certo modo... Liberi.
"E forse dimentico, questo vuoto latente, e ogni giorno che aspetta, solo il primo passo che io farò" spesso ci sentiamo vuoti, o meglio, sentiamo un vuoto allo stomaco o al cuore che fa male e non ci fa muovere. C'è solo quel caldo raggio di sole che ci sveglia come a dire "aspetto solo te, vai alzati e vivi" sembra come incoraggiarci. Ed è quello che ci fa dimenticare il vuoto, è quello a riempire quello spazio.
In questa più o meno breve introduzione, abbiamo toccato qualche argomento specifico.
Ma in generale, l'argomento principale è come veniamo visti e come ci vediamo.
Prima di affrontare i punti veri e propri del passing, è necessario porci un paio di domande:
- Chi sono?
- Cosa sono?
In questo caso risponderò in maniera personale a queste domande. Io sono Valerio e sono un ragazzo transessuale.
E' importante guardarsi allo specchio e dire a se stessi "Io mi chiamo... E sono un uomo/una donna, sono gay/etero, sono nero/bianco, sono Italiano/Americano (ecc)". E' importante che queste risposte siamo estremamente sincere.
Una volta che abbiamo queste risposte arrivano le domande vere e proprie sul passing. Queste domande si dividono inevitabilmente i due categorie: FtM e Mtf.
Parlando per gli FtM (female to male - da femmina a maschio) le domande sono:
"Mi sento un uomo e questo sentimento è interno, come posso fare in modo che anche esternamente quello che sento diventi reale?".
So che ne abbiamo già parlato in qualche capitolo ma come si dice... Non è mai abbastanza e poi volta per volta le domande aumentano.
Dunque, la prima cosa da fare è capire cosa vogliamo realmente ovvero, mi spiego meglio: capire prima di tutto quali sono le cose che del nostro corpo ci infastidiscono e poi capire quale potrebbe essere il nostro stile.
Le cose che ci infastidiscono del nostro corpo determineranno la nostra disforia di genere, il nostro stile invece è il nostro modo di essere, ovvero sportivi, casual, elegnati ecc.
Partendo dalle cose più facili: come posso trovare il mio stile? A questa domanda non ho una risposta certa, posso solo dirvi di sperimentare. Mettete per esempio una polo, una camicia, una t-shirt, un jeans piuttosto che un pantalone sportivo e guardatevi allo specchio, chiudete gli occhi e cercate di capire come vi sentite più a vostro agio e una volta che avete la risposta, saprete quale sia il vostro stile.
Per quanto riguarda la disforia (parlo per i ragazzi pre T), principalmente essa riguarda il petto e gli organi genitali.
Per quanto riguarda il petto è possibile nasconderlo utilizzando un binder (come quello nella foto).
Il problema del binder però, soprattutto nel periodo estivo, è che comprimendo una parte del corpo non indifferente fa sudare molto il corpo e, il sudore quando ti muovi fa attrito con la canotta creando delle ferite molto dolorose.
Per cui, io consiglio sempre (avendoli scoperti come alternativa) i KT Tape, ovvero i cerotti.
Essi, sono molto più funzionali, discreti, non creano ferite e non fanno sudare.
Ecco a voi la foto del risultato che potete ottenere.
Per quanto riguarda invece i genitali, esistono delle protesi molto realistiche con tre funzioni distinte o "all inclusive". Sembra una presa per il culo detto così ma mi spiego meglio.
Esistono protesi (chiamate paker) con diverse funzioni a seconda dell'esigenza che abbiamo. Vi sono quelle esclusive per orinare, altre esclusive per rapporti sessuali, altre ancora esclusive per il passeggio ovvero per creare la forma (non stile maniaco sessuale ma semplicemente manifestare che lui sia lì) quando si va in giro. Ci sono invece dei paker che sono multifunzione e quindi ti permettono di avere tutte le cose sopra elencate. Tutto questo è SOLO e grazie al nostro Gabriele Dario Belli che vorrei citare in questo capitolo che è un FtM, ex partecipante del grande fratello che ora crea protesi per ragazzi transgender e solo grazie al suo lavoro noi abbiamo delle protesi fantastiche, non solo per l'estetica ma anche e soprattutto per la funzione.
Per quanto riduarda le ragazze MtF invece vorrei precisare che non so quanto posso esservi utile io, ma sicuramente Soso, RosieLover o Michelle (la new entry) vi saranno molto più utili di me, per cui non picchiatemi.
Prima di tutto il problema forse più grande che si pongono le ragazze MtF sono i capelli. Se si ha una buona struttura si può semplicemente far crescere i capelli, altrimenti si utilizzano parrucche di capelli veri o simil veri di una marca accuratamente scelta nel mentre si lasciano crescere i propri.
Dopo di che si passa alla femminilizzazione del viso usando trucchi e quant'altro, in questo caso però, posso dirvi che Michelle per certo è la ragazza che può aiutarvi al 100% per cui passo al punto seguente.
Poi come per i ragazzi FtM c'è il problema seno, ora io non mi ricordo benissimo ma dovrebbero esserci dei reggiseni appositi con delle imbottiture realistiche. Purtroppo non ho la foto ma appena trovo notizie e info a riguardo vi informo.
Per i genitali, invece, ci sono delle mutandine di contenimento per evitare che spiacevoli eventi creino imbarazzo e disagio. Sono un pochino dolorose da portare, infatti molte preferiscono non usarle, ma comunque potete magari provarle e decidere.
Anche per questo capitolo è tutto, per qualsiasi domanda riguardate questo argomento potete contattarci tramite i messaggi privati o i commenti. Per info scriveteci in privato.
- Vi ricordo in oltre che sono aperte le domande nel "capitolo" ATTENZIONE fino a questo venerdì, non vi dimenticate mi raccomando.
Un bacio a tutti!
DjRiux
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