Come abbiamo già detto, abbiamo affrontato il tema del coming out svariate volte. Questa volta siamo qui a raccontarvi la storia personale di uno di noi che, qualche settimana fa ha fatto coming out come ragazzo trans ed è andato a buon fine.

Rispetto alle famiglie che ripudiano, odiano e cacciano di casa i figli, la famiglia di Dj (ovvero la mia) è tutt'altra cosa. 
La prima persona della mia famiglia con la quale ho fatto coming out è stata mia sorella, lei mi ha detto che non c'era alcun problema, che capiva queste cose e che però seppur non poteva dire di fare i salti di gioia, accettava questa cosa perché era ciò che io ero. E con lei, non dovevo nascondermi. Solo un paio di settimane più tardi feci coming out con mia madre. 

Pensavo che sarei morto d'infarto se le avessi parlato e invece, ero tranquillissimo. Le parlai del suicidio, di una delle cause che mi faceva stare male, ovvero la transessualità e le dissi dunque di Valerio. Parlammo del disagio fisico (disforia) e di quello relazionale.
Lei mi fece molte, moltissime domande e io ho cercato di rispondere nella maniera più chiara possibile. Alla fine lei mi disse che in ogni caso lei non sarebbe cambiata, il suo bene non sarebbe cambiato, ovvio le serviva del tempo ma non mi amava meno.

Da sempre consiglio una cosa ai ragazzi del gruppo, come a tutti quelli che ci scrivono: parlate con i vostri genitori. Se non riuscite a farlo a voce, scrivetegli una lettera. Molti di noi quella lettera l'hanno scritta, io stesso ho SEMPRE scritto lettere, questa volta però no, questa volta ho parlato io in prima persona senza lasciare che nessun altro lo facesse per me.

Ad oggi come sto? Come mi sento? Sicuramente più libero, più tranquillo, meno in ansia, meno impaurito del costante bisogno di nascondermi.
E la situazione a casa come va? Con mia madre bene, quando mi metto i capelli in un certo modo adesso non dice più nulla. Ad una settimana dal coming out mi ha comprato un pigiama maschile per cui penso dica tutto. Mio padre ancora non lo sa ed è l'unico a cui mi rimane dirlo ma il grosso del lavoro... Lo abbiamo fatto ragazzi.


Nella speranza di esservi d'aiuto, potete scriverci quando volete, raccontateci i vostri coming out o le paure che vi trattengono dal farlo.
Vi vogliamo bene 

_DjRiux