Ed eccoci qui con un nuovo interessante argomento. Argomento suggerito proprio da voi. Ad un paio di settimane di distanza eccoci qui ad affrontarlo.

Come cominciare un argomento simile? Partendo proprio dal principio ovvero dal significato di "impulsi sessuali".
Gli impulsi sessuali non sono altro che tutte quelle funzioni e comportamenti che ci portano a provare desiderio sessuale e quindi alla voglia di soddisfare questi ultimi. Gli impulsi sessuali ovviamente fanno parte della sessualità, prima di addentrarci nel vivo della questione, spieghiamo un attimo cos'è e come si divide e definisce la sessualità.

La sessualità, è un aspetto fondamentale e complesso del comportamento che riguarda da un lato, gli atti finalizzati alla riproduzione e alla ricerca del piacere e da un altro, anche gli aspetti sociali che lavorano in relazione alle caratteristiche diverse dei generi maschile e femminile. L'ambito sessuale investe la biologia, la psicologia, la cultura e la società riguardando la crescita dell'individuo e coinvolgendo anche tutta la sua vita relazionale.
La sessualità si divide e riguarda dunque i seguenti aspetti:
- Identità di genere: ogni individuo fin dalla nascita è accolto e trattato in base alla sua appartenenza biologica a uno dei due sessi (maschio o femmina) e crescendo si costruisce un'identità sessuale in base ai rapporti con l'ambiente familiare e culturale in cui è inserito. Però una divisione basata sull'identità di genere è molto più complessa di una basata semplicemente sui comportamenti sessuali e dunque sulla biologia della persona, in quanto l'identità dell'individuo è più difficile da definire e ogni essere umano ha una concezione diversa della propria identità sessuale e del ruolo di genere che può derivarne. Le identità di genere si distinguono quindi in: maschile, femminile, intersessuale (i nati con entrambi gli organi sessuali) e transgender.
- Modelli sociali: riguardano il modello di famiglia. A seconda del numero di persone coinvolte nella relazione sessuale, abbiamo: monogamia, poligamia, poliadria, poligimia.
- Influenze sociali: l comportamenti sessuali umani è in molti individui influenzato, o compromesso, dalle regole della cultura in cui l'individuo vive. Esempi di queste norme sono la proibizione di rapporti sessuali prima del matrimonio o contro l'omosessualità, o altre attività.
- Tipi di sessualità: Una semplice divisione può essere basata sulle inclinazioni sessuali, in primis sul genere sessuale verso cui si prova attrazione: asessualità, eterosessualità, bisessualità, omosessualità.
- Pratiche sessuali: masturbazione, penetrazione, sesso orale, sesso anale, feticismo e BDSM.

Detto questo andiamo in profondità, parlando appunto di quei momenti in cui sentiamo il bisogno di soddisfare i nostri desideri.
La domanda che ci è stata fatta è: "Voi, i vostri impulsi sessuali li assecondate o come me, no?". Questa domanda ci è stata fatta da un ragazzo transgender che non riesce a gestirli in quanto prova molta disforia verso i suoi genitali. Cercherò dunque di essere più delicato e chiaro possibile.

Partiamo dal presupposto che, CHIARAMENTE per i ragazzi/e transessuali la gestione del desiderio sessuale sia complicato da gestire e questo perché nel 98% dei casi la maggiore disforia è tra le altre cose anche sui genitali. E' chiaro che magari per un ragazzo ftm il petto sia il primo ostacolo, ma con le tecniche di oggi, bene o male è gestibile. Gestire i genitali è invece molto più complicato.
Per quanto riguarda me, ribadendo anche che la sessualità e il desiderio siano soggettivi e ognuno li vive in maniera diversa e propria, posso dire che soddisfo i miei desideri seppur con la dissforia.
Mi spiego: ci sono ovviamente momenti in cui sono particolarmente disforico per cui chiaramente è impossibile arrivare al piacere perché provo repulsione. Momenti in cui essendo più tranquillo la vivo lievemente meglio. Nella mia mente quello che avviene è sia complesso che semplice. Ciò che toccano le mie mani, nella mia mente, non è mio. Nella mia mente è come se quelle parti fossero di un'altra persona. In questo modo, io, uomo, do piacere a quella persona, a quella donna, a quella parte e il solo fatto di dare piacere a quella persona mi fa provare piacere. In quei momenti è un bisogno che ho e non ostante magari io sia più tranquillo, ci sono volte in cui non riesco ad arrivare all'orgasmo, altre invece si.

Detto questo vorrei chiarire che:
1) Masturbarsi, provare a cercare piacere, NON è in alcun modo sbagliato. E' un bisogno naturalissimo dell'essere umano.
2) Non c'è bisogno di sentirsi sbagliati o in colpa se si prova un desiderio sessuale o se lo si asseconda.
3) Come faccio a soddisfare un mio bisogno se non mi sento me stesso? Se non mi sento a mio agio? Il mio consiglio è quello di prenderti del tempo, non c'è fretta. E' necessario essere tranquilli emotivamente e fisicamente (magari stare a casa da soli aiuta). Per il resto il mio consiglio è magari quello di iniziare da foto o video che anche in maniera inconscia stimolano molto e possono aiutare a capire ciò che ci piace o meno. Dopo questo passo c'è la masturbazione vera e propria che ognuno vede e pratica in modi diversi. Su questo non posso dare molti consigli se non quello di sentirsi completamente a proprio agio. Sono cose che piano piano, anche grazie (soprattutto) alla mente funzionano. Diciamo che con l'esperienza un pochino diventa un orgasmo mentale più che fisico ed essendo mentale il corpo, la biologia viene meno.

Spero di essere riuscito a fare arrivare il messaggio. Per qualsiasi domanda potete scriverci in privato qui o sui nostri social, vi ricordiamo in oltre di seguirci su Instagram dove pubblichiamo sondaggi sui capitoli e non solo.
Vi vogliamo bene, sempre!

DjRiux