Sono quasi le quattro del mattino e ancora non ho chiuso occhio. Come ieri, d'altronde.
Ho la mente incasinata, voler bene a troppe persone in contemporanea fa male. Davvero. Io che sono come l'adamantio: duro, impenetrabile, intangibile.
Ovviamente è una similitudine.
Sospiro, ripensando a tutti gli scritti dell'Hobbit.
Mi sfrego la mano su un'occhio scacciando la sensazione di sonno, sarebbe inutile dormire. Non ho molta voglia di sognare i miei incubi e svegliarmi dopo poco.

《L'ago di chi mi osserva oscilla costantemente tra "maschio e femmina".
Con i conseguenti modi di fare e di rivolgersi al sottoscritto.

A volte devo faticare per far si che rimanga sempre su "maschio".
Così anche "fare il maschio per sembrare maschio" diventa un lavoro stressante.
Spalle dritte, petto superfasciato, vestiti larghi,,atteggiamento deciso, voce bassa, il modo in cui accavalli le gambe o ti siedi in generale... 》

Se mi trovassi in altre circostanze - magari fra cinque minuti data la mia lunaticità -, potrei pensare alle parole di Aramis e rivedermici impresso.
A volte lo vedo come un'autolesionista, anzi sapendone qualcosa, col fatto del suo non sentirsi se stesso con gli altri.
Mi fa... rabbia?
'' Sì, decisamente. ''
Mi fa rabbia anche il mio non capire, non capisco.
Serve davvero stare con le spalle dritte, un pettosuperfasciato, indossare vestiti larghi e avere un atteggiamento deciso o il modo in cui ti muovi per sentirti maschio?
Per sentirti maschio non devi avere per forza il trombone da uomo.
'' I cugini di campagna ne sono un esempio, come i Collage. ''
Non devi avere per forza un petto superfasciato.
'' I lottatori di sumo ne sono una prova. ''
Okay, questa era veramente pessima.

Mi rizzo a sedere sul letto.
Cosa direi se lo avessi qui? davanti a me? Beh, tante parole e ne una parte di me ne è sicura: mi ascolterebbe.
Infondo, sentirsi maschi è una questione di psicologia.
'' Saperlo con la mente il tuo essere maschio, non col tuo corpo. Ne hai bisogno. Puoi. ''
Rileggo il testo e un brivido fastidioso mi percorre la spina dorsale.
《A volte devo faticare.》
Piccolo, ti stai imponendo qualcosa non lo vedi?
Le parole sono solo parole, ma nascondono un mondo dietro di se, come tutti noi.
Perché importi qualcosa, di fare qualcosa? Se sai di non volerla fare, evita. Il tuo corpo o comunque la tua mente non saranno mai in pace e in sintonia per questo.
Sto razionando con i sentimenti per mettermi nei tuoi panni.
E immagino lo stress anche solo nel parlare con una persona sconosciuta. Immagino faresti di tutto pur di sembrare maschio ai suoi occhi, fosse un bambino, un adulto o un'anziano.
Sai... se vuoi la verità, visto che ti appoggi molto su cosa vedono le persone. Vedrebbero un adolescente - di quale sesso non ha importanza - tutto teso, intento nel controllarsi in ogni micro-espressione del corpo o del viso.

Cal Lightman confirm.

Non sarebbe più affascinante vedere un maschio da un movimento sciolto? Senza tenere pancia in dentro, petto in strafasciato e spalle dritte?
'' Nemmeno i militari. '' sbuffo.

《... qualsiasi cosa tu faccia è scrutata nei minimi dettagli perché le persone hanno un bisogno quasi viscerale di etichettarti "maschio o femmina".》

Ormai viviamo in mondo pieno di etichette, perchè qualcuno un giorno si è svegliato  e discutendo con altre persone ha dichiarato: queste sono le lesbiche! Questi sono i gay! Questi sono i bisessuali! Questi sono i transessuali/travestiti!

Su, piccolo hobbit. Guarda il lato positivo. Non trovi che se non fossimo etichettati come oggetti, sembreremo tutti uguali e/o ancora più pazzi degli altri nel voler essere diversi?

Verità o felicità? Mai entrambi.
La maggior parte della popolazione non riesce ad accettare la prima ed essere felici.
Rivelarsi per quello che si è, dire il vero non spesso rendere felici, o strappa un sorriso.
Io non credo nella felicità, ma nello stare bene.
L'importante è sapere la verità da se, se gli altri non la accettano non ha importanza.
Con il tempo, anche molto, la accetteranno.

Reagisci, non farti un torto.
Sii te stesso, sciogliti non sei un pezzo di ferro. Sei un ragazzo non un palo della luce, sarai il futuro figo di cui tutti parlano.

X: Oddio, ma quello è
Y: ARAMISSSSSS!!!

*le ragazzine buttano via le smut Ereri/Riren, mentre Daken continua a sbavare su una Scogan*

#ifotoshopquellifattibene

" Da notare la faccia scema di Wolverino. ''

Ehm... Oh guarda c'è Aramis!

Non penso di andare avanti per tanto, vista la fine disastrosa di questo testo.

Perciò, piccolo grande Aramis.
Non farti troppi problemi su questo, mostrati come sei, se non ti accettano un bel terzo dito come segno di indifferenza.

Perchè non siamo tutti uguali.
Non scappare dal mondo.
Non scappare dagli altri.
Non scappare da te stesso.

A meno che non ti rincorrano con un'ascia in mano.

Non puoi salvare il mondo, non puoi importelo.
Ma puoi dare l'esempio a milioni di adolescenti come noi e salvarli in questo modo.

Libera la tua aura, la tua anima.
Libera il tuo io.

Starai sicuramente meglio.
Ora indossa un paio di occhiali da sole ed esci godendoti la vita, la tua.

La verità è....

Quella cosa non serve per essere maschio... Non serve avere la banana!

Vai e vivi, Aramis.
COMBATTI!

Daken