Ultimamente noi Maverick ci stiamo dedicando alla visione di film a tema principalmente LGBT. Negli ultimi capitoli Aramis ha parlato del film un bacio oggi invece parleremo di BOYS DON'T CRY.

Di seguito la locandina del film datata 1999 e poi ancora il trailer del film.

https://youtu.be/_YtIa3EoKUA

Molti di voi avranno visto questo film, altri no e altri ancora ne hanno sentito parlare.

Non anticiperò nulla riguardo il film ma mi limiterò semplicemente a fare delle riflessioni a riguardo.

Come prima cosa, questo film è tratto da una storia vera e avvenuta nel 1993 e parla della storia di Brandon Teena.

Brandon era un ragazzo transessuale, oggi diremmo ftm. Biologicamente donna decide di intraprendere un percorso che lo porterà ad essere quello che ha sempre sentito.

Durante il film si susseguono varie vicende personali tra cui una storia d'amore, la sua prima volta, le ferite causate dalle fasciature contenitive e ultimo ma non ultimo le mestruazioni.

Analizzando queste cose e paragonando la mentalità e la situazione in cui si trovava Brandon nel '93 ad oggi possiamo costatare che:

Oggi probabilmente è più facile vivere una storia d'amore in quanto l'altra persona conoscendo di più l'argomento è anche di mentalità più aperta, mentre per Brandon, è stato più difficile in quanto negli anni 90 l'argomento era ancora un tabù.

Le ferite causate dalle fasciature per Brandon erano inevitabili. Negli anni 90 oltre alle garze non si potevano usare molti altri materiali per contenere il seno.
Oggi invece abbiamo i binder o le fasce mediche post operatorie ma anche reggiseni contenitivi sportivi che un pochino aiutano.

Fasciare il seno anche usando binder o fasce post operatorie crea irritazioni e tagli soprattutto d'estate per cui possiamo dire che le cose siano migliorate come "effetto visivo" ma che ci sia comunque altro lavoro da fare.

La prima volta di Brandon e la prima volta di noi Maverick? Su questo posso dire che Brandon come è possibile vedere nel film ha usato uno strap on con un pene di gomma apparentemente realistico e che nell'atto sessuale è rimasto quasi completamente vestito.
Oggi, per quanto riguarda strap on o comunque protesi di peni le cose si sono molto evolute. Basti pensare che vi sono protesi per urinare in piedi, protesi per l'esclusivo uso sessuale e molte altre.
Per quanto riguarda il vestiario invece ci sono due categorie, ovvero i ragazzi pre t e quelli operati.
Per i primi molto spesso portare la maglietta è fondamentale, per altri invece basta semplicemente il binder per sentirsi a proprio agio.
Per entrambi è invece fondamentale l'uso di strap on o protesi nel caso la persona in questione non abbia effettuato la falloplastica.
Personalmente parlando io non ho ancora vissuto la mia prima volta per cui non so cosa si prova o come si potrebbe affrontare al meglio la cosa, sicuramente in futuro ne parlerò.

Per quanto riguarda le mestruazioni invece l'argomento è complicato.
Chi la vive male sono i ragazzi in pre t che cercano di nascondere ogni giorno parti ingombranti del corpo e convivono con il "passo o non passo" giornaliero.

Arriva un giorno in cui sei molto sicuro di te e ti senti benissimo, poi arrivano le cose che odi e ti fai mille domando e ti odi e ti dici che fai schifo.

Questi pensieri prendendo ormoni si placano in quanto il testosterone blocca l'ovulizzazione.

Tornando a Brandon, non vi dirò il finale del film ma semplicemente che probabilmente nel '93 era l'unico finale possibile di una storia simile, oggi le cose sono cambiate, forse non completamente ma sicuramente l'argomento non è completamente tabù, ci sono persone con la mentalità molto più aperta. Poi ovvio gli omofobi e i transfobici esitono ora come allora, ma sicuramente la vita di un trangender di oggi rispetto alla vita di un transgender di allora è migliorata dal punto di vista medico e psicologico.

Per finire vi lascio il video che racconta la storia del Brandon reale, nel caso qualcuno volesse vederlo.

https://youtu.be/dneJCLU6JVQ

Dj Riux