E siamo ancora qua... eeeeeeehhhhh già! Ehhhhh già!

Qui Tizio-Caio-Sempronio con aneddoti di infanzia e caspiaggiate varie per far perdere tempo a voi rispettabili lettori ū.û

Gettiamo la maschera allora

Fin da bambino c'era qualcosa di strano... o gli altri erano scemi, o lo ero io
(infatti essendo tale, per anni ho scelto l'ultima opzione)

Qualche esempio?

Per quale caspiaggia di motivo quei bruti delle maestre dovevano farmi andare con le bambine, se io volevo star a contarmela su scaccolandomi con i bambini?

Perché nelle recite dovevo mettere la gonna che mi faceva sotterrare dalla vergogna? Mio papà mica va in giro in chitone perché avrei dovuto farlo io? Non sono il tipo da kilt scozzese, grazie

Perché nelle risse con me ci andavano piano, prendendole di brutto, mentre tra loro si pestavano allegramente? Non avevo diritto anche io ad un bel gancio sinistro?

Perché a carnevale mi mettevano vestiti da principessa se io volevo essere Zorro? O ad Halloween da strega se volevo fare il vampiro secs stile Edward Cullen?
(*coff* non che sia cambiato molto da allora*coffcoff*)

Per quale motivo quei deficienti dei bambini non sempre mi facevano giocare a calcio?
(Se tornassi indietro gliela farei mangiare quella palla di spugna)

Avete presente i mitici giochi "delle principesse" o "della famiglia"?
Ecco, io mi trovavo spesso in contrasto con questo bambino biondo, con gli occhi azzurri, che voleva anche lui fare il principe, il drago o il papà... da tirargli na tappata in testa insomma!
Che cavolo avevo io di diverso?

Alle bambine poi piaceva molto giocare ad inseguire il bel bimbo biondo, in quanto l'unico maschio che si prestava al gioco, scappando senza farsi prendere.
Tutto molto divertente, ma perché non inseguivano anche me? Ero come lui, no? NO?

Prospettive disastrose se non terroristiche che spesso mi punzecchiano?

-Innamorarmi
Sono pansessuale, ma in ogni caso ci sarebbero problemi del tipo:

Se stessi con un ragazzo
probabilmente quello si sentirebbe gay.

Se stessi con una ragazza a meno che non sia lesbica o bi non le andrebbe giù il fatto che fisicamente mi manca un pezzo.
*si gira a fare un gestaccio a madre natura*
...
*miriade di pensieri confusi a ore 3*
Quindi vade retro, tanto prima o poi si stuferanno e se ne usciranno con qualcosa del tipo
"Non puoi anche solo tentare di essere normale per una volta? Ceh..."
*spegne il cervello*

-La possibilità che persone sopportino il mio lato maschile solo perché mi vogliono bene, quindi sorridano ed annuiscano come per far star tranquilli i pazzi
*gli fumano le orecchie dalla rabbia*

*lo indica contrariato*
Lui è figo e pazzo, io sono figo e basta! C'è differenza!
*viene preso a padellate dalla modestia*

-Che le persone mi compatiscano per ciò che sono
"Ohh, povera ciccetta"
Povera ciccetta un corno! Che cavolo vuol dire? Povero ciccettO (se proprio vuoi insultarmi fallo come si deve)
In ogni caso che so, un condannato forse? Non mi sento tale ū.û

Solo recentemente, una volta provato a scavare per capire chi sono, ho ricollegato questi ricordi e pensieri a quel che mi sento veramente: un macho, okay no, un ragazzo

Nonostante tutto ci sono ancora dei momenti in cui mi chiedo che cosa ne sto facendo della mia vita e arrivano queste tipiche domande a tormentarmi

-Quel che penso di essere è effettivamente vero...
... o è solo una mia fantasia temporanea?

-Dico di essere così perché lo sono veramente...
... o perché gli altri mi hanno in qualche modo condizionato?

-Sto impazzendo?
*sorriso alla Joker per spaventare i lettori*
*viene aggredito da uno di questi per legittima difesa oculare*

-Chi sono io? Datemi una risposta, e se dite che sono una ragazza mi impunteró sul contrario