Pov Angel

WoW non mi aspettavo che anche lui avesse dei problemi famigliari... Sicuramente se era sobrio non si sarebbe confidato con me...
Mi fanno schifo le persone come il padre di Smiles...  Come cazzo può una persona far male ad un bambino innocente con la lama del coltello... neanche schiaffi o pugni... sopportare una lama o una frusta sulla schiena... sapere che la persona che ti dovrebbe amare, proteggere l'unica persona che dovrebbe essere la tua vita! ti sta scrivendo "codardo" sulla schiena... che schifo...che schifo...
Adesso ho capito perché Al ha sempre quel sorriso inquietante... ha paura... ha paura di mostrare le sue vere emozioni... cazzo... siamo molto simili più di quanto immaginavo...
"A che pensi?" La voce di Husk mi ha risvegliato dai miei pensieri.
Guardai Al che si è addormentato sul bancone ancora con la bottiglia in mano.
"Non ti fanno schifo?" Ho chiesto
"Chi?"
"Le persone come lo stronzo del padre di Al..."
"Per quanto odi questo ragazzo penso che non sarebbe qui se suo padre non fosse stato così crudele..."
"Ti rendi conto? Una vita buttata nel cesso..."
"Eh si... ma non pensare... tanti siamo qui per colpa dei peccati degli altri..."
"....si.... E tu Husky~? Hai avuto anche tu una vita di merda?" Feci la fusa.
"L'abbiamo avuta tutti!" Ridacchiò Husk.
Ridacchiai anch'io.
"Di la verità! Ti sei un po' affezionato a lui eh Papy~?" Ho detto.
"Beh beh beh... è stronzo come non so cosa ma..."
"Ma???"
"Ma.... È simpatico quando vuole... e tu che mi dici? Ti sei affezionato al Demone Radio?" Ridacchiò Husk.
"Stavo proprio pensando che siamo molto simili..."
"Wow intenso"
"Mhhh e già.... Ti immagini che suo padre lo stia cercando? Io lo ammazzerei sul serio una seconda volta"
"Figo ho un' Angel protettivo davanti a me adesso" scherzò lui
Ridacchiai.
Il giorno dopo:
Pov Alastor

Mi alzai di scatto cadendo giù dal.... Divano?... Che cazzo è successo ieri?
"Hey buongiorno Smiles!" Ha detto Angel sporgendosi dallo schienale del divano.
Ah.....Vero....
"Ieri ti eri addormentato sul bancone allora ti abbiamo messo qui" ha detto sorseggiando il suo caffè.
"Emm... Grazie...?" Ho detto.
"Nulla! Ti conviene mangiare del pane... Ieri ti sei scolato una bottiglia intera di quella roba..." ha detto ridacchiando, indicando la bottiglia tuttora sul bancone.
"Lo farò-" ho risposto ma fermato da una persona che mi abbracciava.
"Mi dispiace per quello che è successo ieri Al! Non accadrà più! Lo giuro mi dispiace!" Piagnucolò Charlie.
"Stai tranquilla Charlie lo so che non volevi farlo apposta!" Gli ho sorriso sinceramente.
"Veramente?!" Si fermò ma mi stritolò fra le sue braccia.
"Uuuu Allie si è affezionato ai residenti eh!" Ha detto nella mia testa Shadow.
Infondo è vero...
"Quindi non sei... Arrabbiato? ...Con noi...?" Ha chiesto Charlie con ancora gli occhi pieni di lacrime.
"Certo che no...!" Ho detto. Non volevo dire che mi ero vergognato...
Lei tirò un sospiro di sollievo e Ci staccammo dall'abbraccio.
"Sir Alastor Rosie ha chiamato e ha chiesto di lei!" Si fece avanti Niffty.
Io gli diedi delle carezze sulla testa.
"Allora oggi andrò a fargli visita" ho detto
"Okay!" Rise maniacalmente e scatto sicuramente per andare a prendere altri scarafaggi.
Mi diressi in camera mia per cambiarmi e controllare la ferita.
Era come prima ma senza l'energia Angelica dentro... Almeno non mi impedisce di guarire...
"Scommetto che non ringrazierai mai Lucifero" ridacchiò Shadow dietro di me.
"Hai indovinato" ho risposto senza voltarmi.
"Capisco perché sei finito nell'anello dell'orgoglio" disse L'ombra.
"Mi conosci da praticamente un secolo e lo capisci solo adesso? Posso ringraziare chiunque... pure Vaggie...ma quel nano ossessionato dalle papere Mai!" Ho detto.
"Anche se sembra che lui in fondo ci tenga a te... sennò non ti avrebbe aiutato!"
"Non mi interessa"
Shadow fece un gemito di esasperazione e poi disse: "cambiando discorso... dovresti coprire di più la ferita... Rosie se ne accorgerebbe..."
Vero cazzo.
"Ho tutto sotto controllo"
"Vedremo! Ricordati... regola numero uno! Io non dico mai cazzate!" Canticchiò L'ombra.
Io alzai gli occhi al cielo schioccando le dita teletrasportandomi a Cannibal Town davanti all'Emporio di Rosie.
"Dovevi avvisare gli altri" ha detto Shadow prima di entrare.
"Non sono un cazzo di bambino che deve dire sempre dove va"
"Beh il tuo comportamento è quello!" Ridacchiò lui.
"Vaffanculo"
"Ok ma te restaci!" Rise Shadow.
Aprì il portone e appena entrai mi venne incontro Rosie abbastanza incazzata.
"Dove eri finito?! Pensavo che fosti morto idiota!" Disse la donna puntandomi il dito contro.
"Bello vederti anche per me Ros" scherzai io.
"Ti rendi conto di quanto sono stata preoccupata per te!?!?"
"Vedo..."
"Sei sempre il solito! Vorrei vederti nei miei panni! Stavo per venire all'hotel!" Mi guidò in un tavolo per sederci.
"Non c'è stato bisogno però! Sono qui! Non ti devi preoccupare!" Ho detto sedendomi.
"Ma se ti voglio bene! Come cazzo puoi dire che non mi dovrei preoccupare per te!"
"Perché non c'è bisogno!"
"Invece si! Tu sei importante come un figlio per me... MA TU CAPRA NON LO CAPISCI" ridacchiò lei per l'insulto che aveva fatto.
Ridacchiai anch'io dicendo: "certo che lo capisco"
"Beh non sembra!"
Io mi girai i pollici "va bene scusa! La prossima volta ti avviserò!"
"Pensavo che fosti sparito ancora per altri sette anni.....Non mi vuoi ancora dire dove sei stato per tutti quegli anni?"
Merda...
"Te lo vorrei dire ma non posso..."
"Sei finito nei guai?"
"Certo che no!" Mentì
"Sappi che ti posso sempre aiutare"
Io annuì.
"Va bene" sospirò lei ma poi si immobilizzò e continuò "Alastor sei ferito?"
Oh cazzo cazzo cazzo cazzo cazzo cazzo cazzo!
"Io te lo avevo detto di coprire di più la ferita cazzo! È un fottuto cannibale! Riesce a riconoscere l'odore del sangue!" Disse Shadow nella mia testa.
"No! non sono ferito!"
"Al? Hai ricominciato con quel vizio?"
"Cosa? NO!"
"Se mi sono sbagliata fammi vedere le braccia" si fece seria.
Io sbuffai e tirai su le maniche. C'erano segni vecchi ma non c'è n'erano nuovi.
La vidi più tranquilla.
"Allora perché sento del sangue?"
"Beh.... I-io... sono stato ferito in battaglia ok?! Non è niente di grave... soddisfatta?!"
"Abbastanza.... Ma perché non me lo hai detto subito? Per di più negando?"
"Perché non è niente di cui preoccuparsi!" Sbuffai di nuovo.
"A me però preoccupa. Come hai fatto a liberarti dell' energia angelica?"
"Emm... mi ha aiutato Lucifero..."
"Glielo hai chiesto tu di aiutarti?"
"No... Sono svenuto... davanti a loro..."
"Sarei stata più felice se fossi stato tu a chiedere aiuto... sei testardo come al solito... non cambi mai eh?"
"Mai..."
"Fai male... tutti hanno bisogno di aiuto-"
"Non iniziare!"
"-specialmente tu" ha continuato
"Sono indipendente"
"Non ne dubito ma per una volta abbiamo bisogno tutti di aiuto"
"Ha parlato..."
"Sai che non tollero questi comportamenti"
"lo so scusa... è che in questi giorni sono un po' stressato...."
"Cosa ti turba?" Diventò più calma.
"...I-i miei ricordi in vita... mi stanno tormentando un po'... per di più gli altri hanno visto la scritta!"
"Fammi indovinare hai paura che ti facciano qualche domanda eh?"
"Non ho paura... ma... si... ieri ero ubriaco e Angel ha iniziato a raccontare la sua infanzia così senza pensarci gliel'ho raccontata anch'io..."
"Visto che Angel ha iniziato a raccontarti la sua storia è perché voleva farti aprire con lui... fa bene aprirsi con qualcuno ogni tanto. È un miglioramento..." sembrava contenta e soddisfatta ma poi continuò: "ma non mi piace che ti sei ubriacato. Dovrei aggiungere alla lista delle "cose da non fare" questo particolare e darla a Shadow così oltre ad impedirti di farti del male ti impedirà anche di bere non sembra una bella idea Allie?" Fece un sorriso da stronza.
"Concordo" è spuntato Shadow.
"NO! NON PROVATECI!" Ho detto.
"Sta tranquillo sto scherzando! ma moderati"
"Ok" ho risposto
"Mi fai vedere quella ferita?"
"NO!...Cioè volevo dire no grazie..."
"Va bene ma può farti infezione se la tieni sotto tutti quei vestiti... usa solo una camicia no?"
"Vedrò"
"Se hai bisogno ci sono sempre ok? Non nascondere che hai bisogno di aiuto..."
"Va bene... se avrò bisogno vengo..."
"Bravo"
Guardai l'orario erano le sei di sera.
"Ros si è fatto tardi devo andare"
"Sicuro che non vuoi fermarti qui sta sera?"
"No grazie tranquilla! Au revoir!"
"Au revoir" mi salutò prima che io schioccassi le dita teletrasportandomi all'hotel.
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SPAZIO AUTRICE
Buongiorno lettore! Spero che questo capitolo ti sia piaciuto!  Lo ammetto mi piace un sacco pensare che Rosie veda Alastor come un figlio🥲... e ammetto anche che questa loro "relazione in amicizia" l'ho scoperta con altre Fanfiction... quindi non è proprio una mia idea ma diciamocelo... È TROPPO CARINO PENSARE CHE SI VOGLIANO BENE COME MADRE E FIGLIO🥲.
Mi dispiace se ci sono stati errori...
Mi raccomando scrivetemi nei commenti per vedere cosa posso aggiungere o migliorare.
Dopo questo vi ringrazio ancora ehhhh ALLA PROSSIMA!😅❤️