Era calato un silenzio, sapevo di non sbagliarmi e lui non doveva mentirmi, poi disse
"Come fai a dirlo?"
"Primo perche io a loro non li conosco e non gli ho fatto niente, secondo perche anche se fosse prima mi avrebbero avvisato in qualche modo"
"Magari non volevano avisarti"
"Non so se queste persone che sono morte ti conoscevano, non so se tu le volevi bene...ma ti prego lasciami in pace, voglio vivere tranquillamente con i miei vicini...e sono già piena di problemi quindi basta, per favore"
Supplicai
"OK, si lo ametto sono stato io"
"Promettimi che non lo farai più?"
"OK promesso, adesso devo uscire ciao"

Se ne andò via come se niente fosse, feci per andarmene ma Aiuke mi chiamo
"Azzurra..."
"Si?"
"Vieni ti devo dire una cosa"
"OK"
Mi fece accomodare nel divano
"Vedi questo posto un tempo era pieno di gente, io e la mia famiglia ci eravamo trasferiti nel appartamento 89, non ce la passavamo proprio bene abbiano sempre avuto dei problemi, ma il vero problema incomincio quando mio padre fu investito, troppe spese, mia madre stava diventando pazza, troppe cose contemporaneamente, stava facendo tantissimi sacrifici per pagare le medicine"
Si fermo e strinse i pugni poi continuo a raccontare
"Una sola telefonata che duro neanche 20 secondi, dove ci avvisavano che mio padre non ce l'aveva fatta, mia mamma entro in una cresi profonda e si rinchiuse in camera, non la vedevamo mai, cosi presi io il comando della casa, l'ultimo giorno del mese passo un intera giornata con noi molto tranquillamente, la mattina dopo...si butto dalla finestra e una coincidenza che rovino tutto fu che muori anche il nostro vicino che per noi era come uno zio..."
Prese una pausa per poi continuare
"Tutti se ne andarono , mio fratello non aveva nessuno con cui parlare, nessuno che lo capisse, bene o male io uscivo con il mio fidanzato che poi mi mollo perche pensava avessi una maledizione... noi siamo rimasti qui per i ricordi e perche é l'unico posto che mi posso permettere, nessuno é più venuto qui, apparte tu, perche sei venuta qui?!"
"Mi dispiace per quello che avete passato tu e J, io non sapevo niente di tutto questo.
Sono venuta qui per cercare una persona, devo riportarla indietro lo promesso...immagino che dovrei farmi comunque una vita e che potevo dire di si a tuo fratello, mi dispiace"
"Non importa"

Rimasi un po in silenzio poi le feci una domanda
"Scusa se chiedo, ma tu che potere hai ?"
"Potere?"
"Si, tuo fratello può diventare invisibile tu ?"
"No, io non ho nessun potere"
"Lo so so che ce l'ai, tranquilla non lo dico a nessuno"
"Posso curare la gente"
"Forte"
"Ricorda che hai promesso che non lo dirai a nessuno"
"Certo"
Risposi con un sorriso a trentadue denti
"Come facevi a saperlo?"
"Non lo sapevo, ho solo insistito"
Ammisi ridacchiando
"Non me lo aspettavo"
"Ehy, ho la mia intelligenza"
"Si, si vede"
Esclamò ridendo
"Io vado, scusa ancora, falle anche a J"
"Vieni verso le quattro cosi glie le fai tu le scuse"
"Va bene a dopo"

Andai nel mio nuovo apartamento, incominciai a sistemare tutte le cose che erano rimaste dal incendio, subito dopo andai a lavarmi e misi qualcosa di pulito, continuai a fare qualche ricerca coricata sul letto.

Ciao a tutti, spero che vi piaccia e che continuerete a leggerlo, scusate eventuali errori grammaticali e datemi il vostro parere nei commenti...e se volete mettete una stellina
Ciauu🖖😊🙂