Andai in camera mia e mi cambiai, poi tornai in salotto e mi misi comoda sul divano
"Azzurra giusto?"
Chiese lui
"Si, come fai..."
Mi interruppe e rispose
"Lo sentito prima"
"Tutto chiaro"
"Quello che ho detto prima...ti prego non dirlo a nessuno"
"Non ci stavo neanche pensando di dirlo a qualcuno tranquillo"
"Grazie, vieni a fare un giro?"
"Scusa ma non posso"
Ammisi e lui chiese
"Perché?"
"Io sono venuta qui per un motivo importante"
"Per lavoro?"
"No..."
"Allora per cosa ?"
"Be...io devo trovare una persona"
"Chi?"
"Si chiama Kai. Puoi sempre chiedere negli altri appartamenti,ci sara qualcuno della tua eta no?"
"No"
"Perche?"
"Qui non ci abita più nessuno"
"Cosa? Perche?"
"Per l'incidente"
"Quale incidente ?"
La sua faccia si incupi e poi rispose
"Si é suicidata gente in questi palazzi"
"Davvero?"
Domandai curiosa
"So che adesso te ne andrai via, come tutti"

Non risposi, si alzo e se ne andò via, rimasi spiazzata da quello che mi aveva detto, ecco qual era l'incidente di cui parlava Cler, ma ormai non potevo andarmene, presi il computer da sopra il tavolo e incomincia a fare qualche ricerca su Kai, rimasi tutta la notte e mi adormentai nel divano.
Quando mi svegliai senti un odore di brucato, la casa stava prendendo fuoco, mi alzai e apri le finestre, ma il fumo era troppo e non riusciva ad uscire, urlai aiuto, la porta non si apriva, presi un secchio e lo misi nel lavandino per riempirlo ma non usciva l'acqua, qualcuno l'aveva chiusa, continuavo ad urlare aiuto, e a dare colpi nella porta ma niente, non mi sentiva nessuno, ricordo che caddi a terra e l'ultima frase che dissi fu
"Vi prego...aiutatemi...ho fatto una promessa, devo ritrovarlo"

Quando mi svegliai, ero in un ambulanza, cera tantissima gente, e un chiasso tremendo, mi alzai, ero ancora stordita, un paramedico mi fece dei controlli e poi mi disse
"Stai bene, non affaticarti, é un miracolo se sei viva"
"Certo staro attenta"
"Detto fra noi, ti consiglio di andartene da qui prima che sia troppo tardi"
Mi alzai ed entrai dentro l'Hotel
"Cler é possibile avere un altra stanza?"
"Sicura Azzurra?"
"Si"
"Va bene...ti do la 28"
"Grazie"
Sali le scale e bussai  al appartamento di J e di Aiuke
"Tutto bene ?"
Chiese Aiuke
"Si grazie, posso parlare con J per favore?"
"Si certo"
Si giro e chiamo J, dopo un paio di minuti venne
"Ciao Azzurra"
"Lo so che sei stato tu! Non negarlo!"
"A far cosa?"
"Lo sai benissimo, non voglio denucarti tranquillo, so benissimo che non sono stati gli spiriti della gente che é morta qui, con tutto il rispetto per loro"
Esclamai, non ero stupida

Avrà ragione azzurra sul fatto che é stato J o pure e stato veramente uno spirito?
Chissà...comunque se vi sta piacendo ditemelo nei comenti, se non vi piace ditemelo e se volete chiedermi qualcosa o dare dei consigli scrivete
Ehmmm ciauuu😊☺