Lo abbracciai e gli diedi un bacio nella guancia
"Ora vai o farai tardi"
Lui rise e poi si alzo
"Fammi sapere"
Urla i mentre chiudeva la porta, cavoli che carini che erano. Dopo un po senti bussare alla porta cosi mi alzai e apri la porta vedendo Nil, perche era davanti al mio appartamento?
"Nul..."
Dissi facendogli spazio per entrare
"Su preparati, mia madre con mia sorella e mio fratello e l'altro fratello sono giù che ci aspettano"
Disse picchiettando le dita sul mobile
"Cosa?"
Chiesi allibita, lui mi imitò e mi spinse di la dove a caso mi spinse in camera mia, apri il mio armadio e prese un vestito scollato nero corto, me l'aveva regalato SC per il mio quindicesimo compleanno.
Me lo diede
"Non lo metto non scherzare. Io non ho mai detto che venivo"
Dissi mettendo a posto il vestito
"Daiii, é sera e giù ce gente che ti aspetta per andare al ristorante"
Disse prendendo un altro vestito elegante, lui indossava uno smoking, sbuffai e guardai fuori dalla finestra, giù cera una limousine, fuori una donna vestita bene e la sorella di lui che correva al impazzita. Presi un vestito non troppo corto e non lungo perche quelli lunghi li odio, mentre andavo in bagno presi le scarpe. Il vestito era verde acqua cosi da non aprire molto vistosa, i tacchi dello stesso colore con aggiunta di qualche brillantino, mi trucchai leggermente e velocemente sistemai i capelli messi tutti male.
Usci dal bagno, andai a prendere una borsettina nera abastanza elegante dove poterci mettere il telefono e i soldi e poi andai in salone dove mi aspettava Nil.
Mi guardo, i suoi occhi di giaccio erano stupendi mentre studiavano il mio corpo, credo si essere diventata un po rossa
"Bene andiamo"
Dissi superandolo e aprendo la porta, non rispose forse era imbarazzato
"Nil sono sicura che farò una pessima figura..."
Ammisi aspettando l'ascensore, lui rise
"Certo mi sembra ovvio, ma magari con la tua bellezza di oggi gli lascerai a bocca chiusa"
Mi aveva fatto un complimento giusto? Non risposi, non sapevo cosa rispondere, lui sembrava imbarazzato. Gioia appena mi vide mi salto addosso, io l'abracciai e saluta i Alessandra che stava proprio bene. Sali in macchina e trovai altri due ragazzi con le loro ragazze credo? Sembravano abastanza vanitose. Sorrisi e feci la mano, vicino a me si sedette Gioia davanti Nil e alla mia sinistra una delle due ragazze.