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Capitolo 40❤️

Lui mi guardava con aria maliziosa, decise di cambiare posizione e spingermi vicino alla porta. Poi si avvicinò a me e, prima di far sfiorare le nostre labbra mi sussurrò "È da troppo tempo che avevo voglia di te".

Poi posò le sue labbra sulle mie, non riuscì a fermarlo, o forse non volevo farlo, gli poggiai le braccia al collo e mi lasciai trasportare da quel bacio. Un filo di ragione si fece spazio nella mia mente e, il mio pensiero andò subito ad Harry, così mi staccai da Zayn.

"Zayn, io non posso fargli questo.. " dissi con un filo di voce.

" Ho bisogno di te, come tu ne hai di me, e se devo aspettare lo farò " mi rispose.

Quelle parole mi diedero una strana sicurezza, non mi aspettavo quella risposta, forse un semplice rifiuto sarebbe stato più facile. Ma no, lui è Zayn Malik ed ha sempre la risposta giusta da dare al momento giusto!

Restai a fissarlo, poi mi accorsi che era da parecchio che eravamo lì.

"Ci avranno dati per dispersi, prendiamo il monopoli dai! " dissi.

Mi allungai e presi il gioco dal mobile, Zayn seguiva ogni mio passo, poi uscimmo dalla stanza ed andammo in cucina, dove c'erano anche gli altri, già pronti attorno al tavolo.

" Non riuscivamo a trovarlo" dissi cercando di prevenire stupide battute che avrebbero potuto turbare Harry.

Nessuno mi rispose, ci mettemmo a tavola e iniziammo a giocare. La serata passò molto velocemente, ci siamo divertiti tantissimo, vinse Harry, io sono uscita per seconda, la solita sfigata! Verso mezzanotte i ragazzi andarono via, salutai tutti e andai a mettermi il pigiamino. Io e Sabry avevamo deciso di dormire insieme per un po', così andai nel suo letto, dove lei già guardava la tv. L'abbracciai forte e poi dopo averle dato la buona  notte mi girai di lato per cercare di dormire. Prima di prendere sonno lo schermo del mio telefono catturò la mia attenzione, era un messaggio.

"Buona notte piccina, lo so che magari sei in confusione, oppure vuoi restare sola, ma sono qui a guardare le stelle  ed il mio pensiero non poteva che  andare a te. Pensavo che vorrei tu fossi qui, a guardare le stelle con me in terrazza, a poterti abbracciare forte e non pensare che qualcuno potrebbe starci male. Lo so come ti senti, anche io mi sento così, ma ho desiderato tanto quel bacio, forse anche da prima di lui, perché da quando ci siamo scontrati non ho smesso di pensarti. Pensavo che per gli amici si dovesse rinunciare se necessario, ma io non sono riuscito a farlo, ed ora guardo queste stelle, così luminose e belle,  che mi distolgono dal freddo che regna.

Tuo, Zayn xx. "

Mentre leggevo quel messaggio iniziai a sorridere, lui sapeva sempre cosa dire!

" Hey Zayn, io sono a letto, tutte le sere prima di andare a dormire guardo le stelle, mi rilassa e mi fa dormire tranquilla. Le stelle sono una delle cose più belle che il nostro pianeta ci offre, ci sono sempre, splendono e sono capaci di guidarti, di aiutarti nelle scelte e, di far emergere desideri. Sono un punto di riferimento per me, e come tuo solito dici sempre la cosa giusta, grazie per le belle parole, avevo bisogno di sentirle. Buona notte piccolo moro.

Noemi xx"

Gli scrissi questo messaggio e glielo mandai, poi posai il telefono sul comodino e chiusi gli occhi.

Era buio, non sapevo dove andare, decisi di restare ferma, immobile. Ma qualche rumore echeggiava in quel posto spaventoso, avevo paura di non essere sola, ma allo stesso tempo non volevo muovermi. Avevo tanta paura ed ansia, sentivo delle voci, ma non riuscivo a capire di chi fossero.. Poi ad un certo punto mi svegliai di soprassalto,era notte, era solo un sogno.

Chiusi gli occhi e tornai a dormire.

La mattina Sabry mi svegliò con il dolce profumo di un cornetto, lei era la malaticcia ed io quella che veniva trattata bene!

"Grazie" farfugliai.

Sabry andò in cucina ed io andai in bagno a lavarmi, avevo proprio bisogno di una bella doccia calda, accesi lo scaldino per riscaldare il bagno e, poi entrai in doccia.

Una volta uscita mi asciugai i capelli, li feci mossi, poi sempre in accappatoio corsi in stanza, avevo dimenticato di prendere i panni mi misi l'intimo e cercai una tuta nel cassetto.

Qualcuno bussò alla porta. "Sabry entra"  urlai.

Continuavo a cercare nei cassetti quando sentii un colpo di tosse, spostai la porta dell'armadio per vedere chi fosse, appena mi accorsi di chi avevo di fronte mi ricordai di essere in intimo, presi una cosa a volo dall'armadio e mi coprii.

"Per due che vogliono cercare di tenersi alla larga, non è proprio un bel modo di farsi trovare" disse sorridendo con quel sorrisetto malizioso..

Spazio autrice : Ciaooo, chi è secondo voi che ha visto Noe? Che ne pensatee? Fatemi sapere ❤️

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