"Noee vieni in cucina"  mi urlò Sabry.

Io ero sul divano a guardare la televisione, avevo da poco finito di mangiare. Mi alzai e raggiunsi gli altri, anche se preferivo restare sul divano!

" Che c'è? " le chiesi entrando e notando che tutti mi fissavano.

" Ti va bene se mangiamo la pizza? E che pizza vuoi? " mi chiese.

" Si va bene, la solita" dissi mentre camminavo verso il divano.

"Hey, possiamo parlare? " mi chiese Hatry seguendomi.

" Certo" lo risposi sedendomi sul divano.

"Mi dispiace che le cose tra noi non siano andate molto bene ultimamente e, mi dispiace di aver dubitato di te" disse Harry avvicinandosi.

A quelle parole mi si strinse il cuore, non sapevo cosa dire o fare, perché non sapevo cosa provavo forse.

"Harry io, non so, è che tutto questo che è successo mi ha confusa totalmente. Sono sempre nervosa e non sono tranquilla, preferisco lasciare le cose così per un po', poi magari torna tutto come prima.. " dissi cercando di evitare il suo sguardo.

" Lo sapevo " disse alzandosi ed andando in bagno, sbattendo la porta alle sue spalle.

" Tutto bene? " chiese Lou.

" Si" risposi fredda.

"In cucina parlavamo del tour, tra due settimane si parte, mi raccomando ti voglio carica! " disse saltando sul divano.

Il pensiero del tour mi fece tornare per un po' il sorriso, non vedevo l'ora!

Lou mi saltò addosso facendomi il solletico, non respiravo!

" Aiutoo" urlai mentre ridevo.

"Sei sempre il solito" disse Zayn venendo in mio soccorso.

"Ma daii ci stavamo divertendo! " piagnucolò Louis.

" Tu forse! " lo risposi tirandogli un cuscino in faccia.

Mentre continuavamo la nostra piccola lotta di cuscini suonarono alla porta.

" Vado io " urlai.

Andai ad aprire, era il ragazzo che consegnava le pizze, ma io lo conoscevo!

" Ma sei Francesco? " chiesi sorridente.

" Certo Noe che sono io" disse dandomi le pizze, poggiai le pizze sul tavolo e poi andai ad abbracciarlo.

"Tutto bene? Che ci fai qui? " gli chiesi.

" Sono qui all'università, e la sera mi mantengo così, e tu? " mi chiese.

" Anche io sono qui all'università, sono qui con Sabry! " lo risposi.

" Che bello, è così piccolo il mondo, e quella pazza dov'è? " mi disse felice lui.

" Sabrii vieni un attimo" urlai.

Appena venne verso di noi subito andò ad abbracciarlo, anche i ragazzi si affacciarono.

"Da quanto tempo, ma che ci fai qui? " gli chiese la mora.

" Ne stavo parlando con Noe, sono qui all'università! " le rispose lui.

" Siete sempre belle eh?! " disse ridendo.

" Quanto sei scemo! " lo risposi.

" Ragazze ora devo andare, ci vediamo, il mio numero lo avete! " disse salutandoci.

Chiusi la porta alle mie spalle e Sabry prese le pizze.

" Ma chi era? " chiese Lou, ma si vide chiaramente che era qualcun altro a volerlo sapere.

" Un nostro compagno di liceo, Francesco" risposi sedendomi a tavola.

"Buona questa pizza " disse Zayn.

" Lo dici perché non conosci quella Napoletana, quella è pizza" lo rispose Sabry.

"qualche volta dovete portarci " disse Niall.

" Con molto piacere! " lo risposi.

Continuammo a mangiare e chiacchierare normalmente, Harry mi evitava vistosamente, infatti penso che lo hanno notato in molti. Mentre cenavamo mi ricordai di non aver detto nulla a Zayn di ciò che aveva scritto e della foto, era stato dolcissimo!

"Hey moro, ho letto e visto la tua foto in ospedale, ma dai tuoi sguardi penso che te ne eri già accorto.. Quelle parole, quella foto, mi hanno provocato i brividi.. Tu sei speciale, io non sono brava come te con le parole, posso dirti che hai portato tranquillità in un momento in cui tutto sembrava irrascibile, mi hai fatta stare bene, mi sei stato sempre accanto, in ogni istante, anche con i tuoi fantastici sguardi, quegli scuri ma dolci occhi che mi fanno sempre sentire al sicuro, perché so che tu ci sei! Grazie..  ❤️"

Decisi di mandargli questo messaggio, eravamo a tavola e notai che prese il telefono, lo guardai per tutto il tempo, volevo vedere la sua reazione così come lui fece con me. Sorrideva e sorrideva, era davvero fantastico vederlo così! Poi alzò gli occhi dal telefono e mi guardò, non riuscì a distogliere lo sguardo, ero come ipnotizzata da quelle sfere scure che racchiudevano tanta gioia e affetto..

"Ragazzi che si fa sta sera? Monopoli? " chiese Liam, facendomi distogliere lo sguardo da Zayn.

" Sii daii, così non penso che sono malaticcia" disse Sabry ridendo.

"Vado a prenderlo" dissi alzandomi.

"Ti accompagno" disse Zayn.

Non mi girai, non volevo vedere nessun tipo di sguardo, continuai solo a camminare verso la mia stanza, poi appena entrata le sue mani si poggiarono sui miei fianchi. Avevo il suo fiato sul mio collo, chiuse la porta alle nostre spalle e, mi girò in modo che io potessi guardarlo. Eravamo così vicini, forse troppo..

"Grazie Zayn" sussurrai.

"Non ho fatto nulla, è solo ciò che penso, e poi starti accanto non mi pesa affanto" disse sorridendo.

Era difficile sostenere il suo sguardo normalmente, figuriamoci se poi te lo ritrovi a pochi centrimeti di distanza. Le distanze fanno sempre pensare, che siano pensieri belli o negativi, e quella distanza mi mandò in crisi, perché forse infondo una parte di me, voleva annullarla..

Spazio autrice : Ciaooo, come statee? Che ne dite del capitolo? ❤ ❤ mi raccomando fatemi sapere che ne pensate! Quanti di voi iniziano la scuola tra poco? Io sono all'università!