Non sapevo cosa rispondere, non sono abituata ai complimenti. Di solito sono io a farli, ma riceverli mi è sempre suonato strano. Quindi mi limitai a sorridere.

Entrati in macchina lui mi disse che i ragazzi erano da noi, così quando arrivammo entrò anche lui.

"Ciao belli" ci dissero i ragazzi.

"Harry manca solo il tuo bagaglio, sei il solito lento! " continuò Lou.

" Bagaglio per cosa? " chiesi guardando Harry.

" Domani sera partiamo per Londra dobbiamo registrare un video e poi confermare tutte le date tour" mi rispose sempre Lou.

"E quanto restate? " chiesi abbassando lo sguardo.

" Non so dipende le cose come vanno lì e quanto ci vuole per fare tutto, ma tanto torniamo non ti preoccupare " mi disse Lou abbracciandomi.

" Ragazzi scusate ma io vado a dormire, notte a tutti" dissi correndo in camera e chiudendo la porta a chiave alle mie spalle.

Ma che senso ha mentirmi? Dirmi che resti qui tutto il tempo? Dirmi che mi stai vicino? Ma che cavolo, non siamo nulla e già ci sono bugie, figuriamoci dopo! Non me lo aspettavo da lui, mi ero aperta, non pensavo fosse un bugiardo e un falso!

"Noe potresti aprire" chiese Harry a voce bassa.

Non risposi e continuai a non rispondere a chiamate e messaggi da parte sua, anzi spensi direttamente il telefono e chiusi gli occhi, volevo solo dormire, quella sera nemmeno le stelle potevano nulla.

La mattina mi svegliai presto, dovevo andare a seguire i corsi, decisi di non accendere il telefono e di lasciarlo a casa. Salutai a stento sabry e andai all'università a piedi, mi avviai molto prima in modo da poter andare con calma, mentre ascoltavo la mia adorata musica.

Dopo una mattinata snervante andai verso le due al bar e mi comprai un panino. Quel posto era quasi deserto, ma a me piaceva lo stesso. Poi verso le tre iniziai ad incamminarmi verso il teatro, anche se era presto avevo voglia di andare lì.

Quando arrivai le porte erano aperte, e vidi alcuni di loro già sul palco. Decisi di svuotare la mente e salire su quel palco, avevo necessità di ballare. Provammo per molto tempo, erano le sei quando arrivai a casa. Sabry non c'era, andai a farmi una doccia e poi mi misi nel letto, non avevo voglia di mangiare e da sola mi scocciavo. Presi il telefono e lo accesi.. C'erano un centinaio di messaggi e venti chiamate da parte di Harry.

"ti prego rispondi", "lo so sono un coglione", "non aveva senso" questi sono alcuni dei messaggi che mi scrisse, ovviamente non risposi.

"Sono andata a salutare i ragazzi torno per cena x" questo era di Sabry invece.

Siccome la conosco bene decisi di andarle a cucinare qualcosa, anche per farmi perdonare per come l'ho trattata stamattina. Le feci trovare tutto a tavola, me compresa.

"Che carina che sei " disse correndo ad abbracciarmi.

" Dovevo farmi perdonare" le risposi dandole un bacino.

Parlammo per un po', ma non dei ragazzi, lei sa sempre cosa dire e cosa non dire. Poi andai a letto dopo averle dato la buonanotte e guardando le stelle mi addormentai.

I due giorni seguenti passarono molto velocemente, andavo all'università poi in teatro, poi cenavo e poi andavo a dormire e, si ripeteva tutto. Harry non mi ha più scritto, ho parlato solo con Zayn e Lou tramite messaggi.

Oggi però è diverso, oggi ho la prima dello spettacolo.. Ho tanta paura, paura che non ci sia nessuno, che non va bene, che non piace, che la gente ne resta delusa...

Mi alzai e andai a fare una ricca colazione, oggi non vado all'università, preferisco stare tranquilla e rilassarmi.

"Buon giorno Giulietta" mi disse Sabry sbadigliando.

"buon giorno " le risposi io raggiante.

" sei emozionata? Devi stare tranquilla lo sai che sei bravissima" disse dandomi un bacio sulla nuca. Lei ha visto ogni mio spettacolo, tutto, anche i saggi, è stata presente anche in questo! Non penso lei abbia difetti, forse solo che crede troppo poco in se stessa.

Andai in stanza e decisi di leggere un po', avevo ancora un libro da finire. Dopo pranzo iniziai a preparare tutte le cose che mi sarei dovuta portare. Presi il mio super borsone, iniziai a mettere dentro di tutto, dalle cose più stupide a quelle più serie. Penso di aver messo dentro anche dei medicinali, ma che posso farci? Sono ansiosa. Dopo aver preso tutto andai a farmi una bella doccia per sciogliere la tensione. Sabry era andata a comprare delle cose per casa nel frattempo che io mi lavavo.

Appena uscita dalla doccia mi avvolsi nell'accappatoio e andai in camera mia, ma prima di entrare sentii la porta bussare. Sempre la solita è, si dimentica tutto, anche la testa, pensai andando verso la porta. Solo che..

Spazio autrice: Ciaoo, vi avevo promesso una sorpresa ed eccola! Spero vi piace, fatemi sapere in tanti! Un bacio❤️😍