Sciolti da quel bacio intenso, ci guardammo per un tempo che mi sembrò infinito.

"Mi andrebbe di andare un po' a ballare, ma solo se vieni anche tu! " dissi rompendo quel magico silenzio.

" Non ti avrei comunque lasciato andare da sola" disse lui alzandosi e tendendomi la mano, che presi al volo.

Scendemmo piano le scale per raggiungere la sala, c'era molta gente giù ma riuscimmo ad adocchiare i ragazzi. Harry mi strinse forte la mano e mi trascinò dietro di lui tra quella folla sudata che si muoveva a ritmo di musica. Una volta arrivati dai ragazzi ci sorrisero e salutarono, Sà mi venne vicino e mi tirò a ballare con lei, iniziammo a muoverci tra i ragazzi che erano attorno a noi.
Mi allontanai da Sabry e mi misi a ballare in cerchio con i ragazzi, che mandarono Zayn ed Harry al centro a ballare e, vi lascio immaginare lo spettacolo! Erano stupendi mentre si muovevano sotto gli sguardi maliziosi delle persone che erano dietro di noi. Decisi insieme a sabry di unirmi a loro due e, quando ci avvicinammo a loro Zayn mi tirò a sé prima che lo facesse Harry, che mi guardò molto male. Continuai per un po' a ridere e ballare con Zayn ma poi decidemmo tutti di salire sopra, era tanto che ballavamo.

Una volta saliti sopra mi poggiai sul divanetto e vicino a me si sedettero Harry e Louis.

"Che ore sono? " chiesi sbadigliando.

" Le 2 e mezza " mi rispose Niall.

Io lo guardai sorridendo per ringraziarlo, i ragazzi non mi sembravano stanchi, forse era anche perché avevano bevuto un poco, io invece lo ero un poco. Mi girai verso Harry e gli sussurrai " posso mettermi qui? " indicando il suo petto.

Lui mi fece cenno di si con la testa, ma mi sembra ancora arrabbiato. Mi poggiai a lui, ma voltai la testa verso gli altri per seguire i loro discorsi.

"Domani è sabato vero? " chiese la mora bevendo.

" Si " rispose Liam sorridendole.

" Che bello domani niente corsi" dissi io alzando le braccia in segno di contentezza.

"Noi domani mattina abbiamo un'intervista, poi il resto della giornata liberi" disse Louis. Che noia deve essere rispondere sempre a tutto ed essere gentile e amorevole in ogni cosa, pensai.

"per te va bene? " mi disse Zayn, ma evidentemente mi ero persa una parte del discorso.

" Cosa? Scusatemi pensavo ad altro " ammisi.

" Domami verso le 11 volevamo andare a Rainbow Magicland, tanto la nostra intervista è alle 9 " mi rispose gentilmente Zayn.

" Va benissimo" risposi sorridendo.

Mi alzai leggermente verso la testa di Harry " posso confessarti una cosa?" gli chiesi quasi sussurrando nel suo orecchio, lui si girò con uno sguardo malizioso e annuì.

"Vorrei baciarti in questo momento" gli confessai, notando che sulla sua pelle si formarono dei piccoli brividi, il risultato che volevo avere.

Si girò verso di me e mi sorrise avvicinandosi al mio orecchio.

"Se stai cercando di farti perdonare per quello che hai fatto giù ci stai riuscendo" mi disse ritornando a posare il suo sguardo sui miei occhi.

"Non mi devo far perdonare nulla, volevo solo fartelo sapere" dissi con un sorriso beffardo.

"Finiscila o ti porto via di qui" mi disse Harry avvicinandomi a lui.

"Mr. Styles che succede sei in difficoltà? " chiesi io toccando i suoi ricci.

" Assolutamente no, ti stavo solo avvisando " disse lui cercando di tenere un tono serio.

" Quindi da quanto intuisco a lei non va di baciarmi" dissi facendo scendere la mia mano sul suo viso.

"Ho sempre pensato tu non fossi capace di cogliere le cose ovvie" mi disse lui avvicinandosi al mio viso e lasciandomi un umido bacio tra la guancia e le labbra.

"Ragazzi che ne dite di andare? Se no domani non ci svegliamo " disse Liam alzandosi.

Nonostante la situazione imbarazzante assecondiamo Liam e ci alziamo. Mi stiracchiai e seguii i ragazzi giù per le scale, seguita da Sabry che aveva un sorriso a trentadue denti, qualcosa era successo.

In macchina ci mettemmo come prima e i ragazzi accompagnarono prima noi per poi passare nella macchina loro, ci salutammo tutti con un abbraccio e poi io e la mora entrammo in casa.

"Voglio sapere tutto " dicemmo contemporaneamente abbracciandoci e iniziando a saltare per casa.

" Prima tu " disse lei precedendomi.

Iniziai a raccontarle ogni cosa e lei continuava a sorridermi, eravamo sul divano e mangiavamo patatine mentre io continuavo a parlare, era come se stesse vedendo un film.

" E ora cosa siete? " mi chiese lei appena smisi di parlare.

Non sapevo cosa risponderle..

" non lo so, qualcosa, anche se non so cosa.. A me piace e non poco, è affascinante e intrigante e poi i suoi occhi sono fantastici.. " dissi fantasticando.

" va bene insomma sei persa. Però per favore stai attenta e non farti sovrastare, resta con i piedi per terra e nel caso ti dovesse ferire me la vedo io" disse facendo riferimento al passato..

"Hai ragione, lo so che gli errori non bisogna ripeterli, ma sai come sono fatta e quanto tenevo a lui" dissi con un nodo alla gola, pensarci era sempre toccante.

"Dai ora raccontami tu" le dissi sorridendo..

Spazio autrice : ciaoo a tuttee, 318 visualizzazioni, grazie davvero! Siete sempre molto gentili, fatemi sapere se vi piace.❤️❤️ (ho deciso di pubblicarne un altro oggi per l'aumento di visualizzazioni, grazie mille! ❤️)