Anna pov's

Vidi tutto nero per un po', poi riuscii ad intravedere una schermata di un rosso trasparente. Notai una scritta bianca che recitava "Game over. Sei stato ucciso da Entity 303. Torna alla schermata iniziale"
Sospirai. Misi la mano sulla testa e mi tolsi il caschetto della realtà virtuale.
-È stato divertente- mi dissi.
Guardai per un po' il soffitto, poi mi misi seduta sul letto. Guardavo il casco con una piccola nota di malinconia negli occhi. Già quel mondo mi mancava.

❤️⭐️❤️

Flashback

Ettore tornò a casa con una grossa scatola in mano.
Lo raggiunsi velocemente e gli chiese:- Ehy! Dove sei stato?-
-Oh, ho solo comprato il nuovo modello di un gioiellino!- mi rispose entusiasta.
Mi misi a ridere.
Poi lui andò in salotto e io lo seguii.
Ettore prese delle forbici e cominciò a scartare il pacchetto che si rivelò contenere due caschi per la realtà virtuale. Lui mi guardò euforico. Io sorrisi. Conoscevo la sua innata passione per i videogiochi.
-Allora cosa aspetti? Provali!- lo incitai.
Lui però inaspettatamente mi porse un casco:- Io non voglio giocare senza di te-
Aw, sapeva essere così dolce quando voleva. Annuii e presi il casco.
Dopo lui mi spiegò:- Anche i nostri amici giocheranno con noi!-
Io approvai e entrambi andammo nelle nostre rispettive camere. Mi stesi sul letto e indossai il casco.
Sentii una voce femminile:-Benvenuto nel mondo dei videogiochi. Mi dispiace ma per ora è disponibile giocare solo a Minecraft! Noi della "Nantendo" cercheremo di aggiornare la disponibilità di videogiochi al più presto. Intanto, accetta di giocare a Minecraft?-
Pensai di dire sì.
-Perfetto. Si parte.- rispose la voce femminile.
Vidi come se fossi stata risucchiata. Poi mi ritrovai in una specie di Home che mi chiedeva di crearmi un personaggio. Allora io creai una ragazza dai capelli castani con delle delle cuffie con orecchie di gatto, degli occhi viola, un maglione scollato a fiori, dei pantaloncini e degli stivali neri e una coda da volpe.
Poi dovetti inserire un nome. "Spina_Wgf" sarebbe andato bene.

⭐️❤️⭐️

Altro Flashback

Presi il mio telefono. "3 nuovi messaggi"

Minecraft

Ettore: ragazzi, siete pronti a giocare?

Giorgio: Sì certo!

Mario: sono nato pronto!

Me: avrei un'idea insolita ragazzi

Alex: dicci tutto Anna!

Me: e se creassimo un mondo in cui...avremo uno scopo?
Un mondo in cui avremo dei nemici e...e una storia e, e che
si cancellasse appena moriremo?

Stefano: ...sembra un'idea carina ma non mi sembra
sicuro

Ettore: a me piace come idea! Facciamolo!

Posai il mio telefono, mi sdraiai sul letto e indossai il casco. Che avventura che mi avrebbe attesa!

❤️⭐️❤️

Misi il casco sul letto, poi mi alzai. Stavo per cadere: ho giocato per troppo tempo.
Raggiunsi la camera del mio fidanzato. Aprii la porta ma lo vidi sul suo letto con il casco sulla testa.
"Starà ancora giocando" pensai.
Sorrisi e andai in cucina a mangiare qualcosa.

Tre ore dopo

"Sono passate tre ore ed Ettore non si è ancora svegliato. Inoltre nessuno dei miei amici mi ha mandato un messaggio..."
Ero preoccupata. Andai nella camera di Lyon e lo vidi ancora steso nel suo letto con il casco in testa. Mi avvicinai a lui e gli toccai il petto.
Sbiancai.
Non sentii il suo cuore che batteva.
Impulsivamente gli tolsi il casco dalla testa. Lui non si mosse. Non dava segni di vita.
Chiamai l'ambulanza.
-Arriveranno presto amore mio, rimani qui con me ti prego...- gli dicevo accarezzandogli la testa. Lacrime amare rigavano le mie guance.
L'ambulanza arrivò. Gli infermieri caricarono me ed Ettore sull'ambulanza e subito fummo portati in ospedale. Venni lasciata in sala d'attesa, piangente.
Dopo un po' un medico mi si avvicinò:-Sei Anna ****? La fidanzata di Ettore ****?-
Io alzai lo sguardo verso di lui e annuii.
Poi lui mi chiese:- cos'è successo?-
Io allora singhiozzando cominciai a parlargli di Minecraft.
Quando finii di parlare lui sospirò e mi disse che altri 6 ragazzi erano stati trovati nelle stesse condizioni poco prima.
-C...cosa?- chiesi. Ero scioccata.
-Staranno bene?-
-Non proprio.....non so come dirglielo...- indugiò il medico.
Lo stavo guardando con occhi colmi di lacrime e con la vista annebbiata.
-...Sono morti...tutti- concluse il dottore.
Il mio cuore quasi si fermò. Diventai di un color neve. Erano....tutti morti...
-Ma loro erano semplicemente morti nel gioco!- protestai.
-Non riesco a capire cosa sia successo ma indagherò. Mi dispiace. Condoglianze.- disse il dottore, per poi andarsene.
Mi sembrò che il mondo mi cadesse a dosso. Caddi per terra, con le ginocchia e le mani sul pavimento gelido mentre mi chiedevo perchè.

⭐️❤️⭐️

15 anni dopo

Era notte. Le stelle erano l'unica fonte di luce presente.
Io ero vestita di nero e delle grandi occhiaie contornavano i miei occhi.
Indossavo un lungo vestito in tulle con le maniche lunghe, dei tacchi,dei guanti e un cappello. Tutti gli indumenti che calzavo erano di uno scuro e triste colore nero.
Mi trovavo con le ginocchia sulla verde erba davanti a una lapide.
Sopra ad essa vi era scritto il nome del mio fidanzato. Ancora soffrivo per lui. Delle lacrime cominciarono a scendere dai miei occhi.
Una bambina mi si avvicinò:-Mamma...perchè piangi?- mi chiese.
-Oh piccola Siri, non è niente. Dai, saluta tuo papà e andiamo!- la incoraggiai cercando di sorridere. Poi annuii verso l'altro mio figlio che era un bambino un po' più grande di Siri.
Bubolo si avvicinò alla lapide di Ettore e lasciò sopra ad essa dei fiori.
Siri allora disse felice:- Ciao Papà! Come va? Sono Siri! Da noi qui va tutto bene però la Mamma a volte piange e...mi dispiace. Tra tre giorni andrò all'asilo sai? Mamma dice che è un posto bellissimo! Spero che sarai con me al mio primo giorno. Ora però devo andare. Ciao Papà!-
Soffrivo ancora di più vedendo la felicità di quella bambina. Avevo adottato entrambi in un orfanotrofio dopo la morte dei miei amici e del mio fidanzato. Scommetto che Lyon avrebbe voluto che facessi questo. Che andassi avanti. Tra le lacrime presi per la mano i due bambini e mi diressi verso casa.

Eeeee fineeeeee. Questo era l'ultimo capitolo!
Giurochenonstqvopiangendomentreloscrivevo.
Ah comunque non ci sarà un secondo libro. Finisce così.
Spero che questo libro vi sia piaciuto e...ci vediamo!

~Byess