Gli amici si girarono tutti a fissarla. Aveva 10 occhi puntati su di lei mentre un silenzio infernale riempiva la stanza.
Alla ragazza, sinceramente, era passata la voglia di raccontare.
Glielo stava per dire veramente?
Si sentirono dei passi.
A Anna sembrava che ci fosse qualcuno dietro di lei ma aveva paura di girarsi.
-Allora?- disse una voce dietro di lei.
-Scusa Anna ma vorremmo passare...- borbottò una voce.
Anna si girò. Dietro di lei c'erano semplicemente Mario e Stefano.
Si spostò verso destra senza dire una parola.
-Insomma Anna...cosa vuoi dirci? Sputa il rospo!- disse seccato il ragazzo dai capelli rossi.
La giovane sospirò: -È difficile dirlo, ma mi sembra giusto che lo sappiate. È da molto tempo che gli ho chiesto se potessi dirvelo e finalmente ha accettato...- introdusse Anna gesticolando.
-Ha accettato CHI?!- Lyon si stava preoccupando.
-Anna per favore...puoi non tenerci sulle spine?- chiese acido Alex.
-Allora...- cominciò lei -è da tempo che mi state sembrando strani...non solo voi! Anche io mi sento cambiata...e tutto questo dopo la battaglia contro Entity 303-
Tutti sobbalzarono.
-Mi potete spiegare?- chiese Stefano che giustamente non sapeva di cosa stesse parlando Anna, essendo che faceva parte del gruppo di amici solo da quell'anno.
La ragazza lo ignorò:- semplicemente voglio sapere cosa sia successo. Cosí, un po di mesi fa sono andata nella dimora di Entity...-
-TU COSA?!- chiese Giorgio incredulo -Anna, lo sai che è pericoloso!!-
-La lasci finire?!- gli chiese Mario non molto cordialmente.
-Grazie Mario.....Stavo dicendo...purtroppo quel posto è molto lontano e io mi ero scordata l'acqua.....e quindi...sono svenuta di semplice disidratazione. Poco dopo mi sono trovata nella dimora di Entity. Però c'era solo Herobrine. In poche parole Entity è stato impossessato da Scp 4335 che ora vuole dominare il mondo- spiegò brevemente Anna.
-Ho letto dei libri riguardo a lui! Ero interessato- esclamò Strecatto.
Anna era lieta che qualcuno fosse informato.
Spiegò poi quello che sapeva sull'Intruso.
Una volta finito di spiegare Anna si mutò. Il silenzio regnava di nuovo nella stanza. Tutti avevano bisogno di tempo per dare un senso a tutto quello che gli era stato riferito.
-E quindi tu credi che quel coso ci abbia fatto qualcosa?- chiese il gatto viola.
-Sinceramente credo che Entity ci abbia fatto qualcosa ma...- cominciò a esporre Anna, ma fu interrotta da una risata.
Lyon rideva. Non ci credeva. Non voleva crederci.
-Anna ma cosa ti sei sognata?!- chiese ridendo il ragazzo.
-Io non mi sono sognata niente! Prima sono stata in contatto con Herobrine!- urlò Anna alquanto arrabbiata.
Lyon stava per ribattere ma fu interrotto da un lampo di luce abbagliante creatosi in mezzo alla stanza.
Furono tutti scaraventati da qualche parte nella stanza.
Dal lampo si rivelò un uomo. Aveva degli occhi bianchi e vuoti. Indossava una semplice maglia a maniche corte e dei pantaloni blu. La sua carnagione era scura e i suoi capelli erano castani. I suoi piedi, scalzi, non toccavano terra. Il lampo scomparve e l'uomo si mise in piedi sul pavimento.
Lyon era sbalordito. Possibile che fosse tornato? Dopo tutto quel tempo?

-Anna ha effettivamente ragione. Ascoltatela. È un consiglio- disse il demone.
Ci volle un po di tempo prima che tutti i presenti si rimettessero in piedi.
-Come possiamo, dopo tutto questo tempo che non ci vediamo, fidarci di te? Puoi mentirci quando vuoi ma io non sono scemo.- cercò di dire con aria fiera Lyon. Il suo cuore batteva forte.
-Oh, da quanto tempo leoncino- disse l'uomo da altezza sovrannaturale avvicinandosi al ragazzo. Quasi gli sfiorava il naso.
Lyon sentiva caldo e sapeva che stava diventando tutto rosso. Abbassò lo sguardo e borbottò qualcosa di incomprensibile.
Herobrine notò che il ragazzo era distratto, così seccato, gli prese il viso con una mano e lo costrinse a guardarlo:- Insomma, io lo sto dicendo per il TUO bene e per quello dei tuoi amici ma se non vuoi credermi...bhe...potete anche morire tutti.-
Lyon era paralizzato e imbarazzato:- va bene ti credo...-
Poi gli sussurrò all'orecchio:- Sei ancora arrabbiato per quello che è successo tanto tempo fa?-
-Non sembro io quello arrabbiato leoncino~-

Anna li guardava e si tormentava l'anima con infinite domande: "No non di nuovo. E se mi tradisse di nuovo con lui? Non posso sopportarlo! L'ho perdonato fin troppe volte..." e mentre pensava si faceva più cupa. Aveva quasi le lacrime agli occhi vedendoli così, vicini. Cosa si stavano dicendo?
-Ragazzi potete spiegarmi...?- chiese di nuovo Stefano.
"Ah che tu sia benedetto Stefano, grazie" pensò Anna.
Voleva rispondergli e con voce strozzata riuscì semplicemente a balbettare delle parole senza senso. Allora, Mario capí e alzò la mano come per dirle di fermarsi. E paziente lui cominciò a raccontargli della loro passata guerra e della relazione che bhe avevano avuto Lyon e Herobrine in passato. A quel punto Herobrine sospirò e si girò verso gli altri giovani cambiando discorso: -allora, voi mi credete? O volete morire?-

Enniente finisco con la suspense tipo K-drama. E finalmente ho aggiornato. Yeee