Ecco una delle regole che prima c'era per la discriminazione sociale che io odio e mi dissocio.

Allora il personaggio, o meglio l'unico personaggio di colore, va in una stanza da sola poco dopo si affaccia alla finestra pronto a rilassarsi per il resto della serata ma poi che cosa succede? OVVIAMENTE L'ASSASSINO SCEGLIE DI UCCIDERE QUEL POVERO/A CHE VOLEVA SOLO RILASSARSI, ovviamente negli anni 80 c'era ancora discriminazione sociale quindi non mi sorprende affatto, il bello che ucciderà prima quello poi per 3 scene differenti aspetta che gli altri personaggi si isolino per poi ucciderli tutti quanti uno per uno, finché il povero stronzo del personaggio che è destinato a rimanere in vita non li trova morti e tira un urlo così forte che i timpani ti si spaccano in pezzi che sono piccoli come un atomo.