«Fatti vedere, tesoro, stai benissimo!», dice mia madre, costringendomi a fare una giravolta. Mi ha comprato un vestito blu, con il pizzo e una scollatura generosa. Le sorrido e sorrido al mio volto riflesso nello specchio.

Negli ultimi tempi le cose si sono un po' sistemate. Sono riuscita a rimettermi completamente e a recuperare il brutto voto di matematica. Molto della mia vita, però, è ancora avvolto da una strana nebulosa di mistero. Io e Mirko facciamo coppia fissa da un mesetto circa. Non gli ho parlato dell'ospedale e di come ho scoperto che Andres mi ha vegliata tutta la notte. Penso molto ad Andres, ma dopo che mi sono ripresa ci siamo evitati, come se entrambi avessimo paura di quello che è successo.

Credo di non sbagliare quando dico che facciamo lo stesso identico pensiero: insieme io e te non si può. Siamo due satelliti in rotta di collisione e se ci incontrassimo sarebbe un colpo troppo forte. Forte non resisteremmo all'urto. E nemmeno le persone intorno a noi.

Però ci soffro. A volte mi sveglio nel cuore della notte e mi rendo conto che lo stavo sognando. Mi aggiro per i corridoi della scuola e se lo incontro mi immergo nei suoi occhi e quel breve contatto mi basta per tutta la giornata.

Ma adesso avrò del tempo per riflettere: sono appena iniziate le vacanze di Natale. Tra pochi minuti Maya passerà a prendermi e andremo alla festa di chiusura delle scuole. E' una festa privata, a casa di Sara, una ragazza che frequenta la quinta superiore insieme ad Andres. Maya ha fatto in modo che anche io e Mirko ottenessimo l'invito.

«Credo sia qui», dice mia madre, sbirciando dalla finestra «è molto bella, quella ragazza»

Annuisco, saluto la mamma e corro incontro a Maya.

«Come ti senti, oggi?»

«Ho un po' di nausea», dice lei «e non ho ancora trovato le parole giuste per dire il mio segreto ad Andres. Poi, ultimamente, Ludovica gli sta sempre addosso»

Rabbrividisco. Non ho più visto Ludovica dal giorno in cui ci siamo picchiate. So che questa sera ci sarà anche lei e sono molto nervosa.

Poi, non ho neanche trovato il modo di far ricomparire la pagina di diario di Andres. Maya non mi ha più invitato a casa sua e anche se lo facesse, non è certo che riuscirei nell'intento.

«Stai benissimo con quel vestito», approva Maya.

Mi stringo nel cappotto e arrossisco. Non riesco mai ad accettare i complimenti. Non so proprio cosa dire.

Arriviamo a casa di Sara e scopriamo che sono già tutti lì. La sua villa è immersa in un clima festaiolo e natalizio: qualcuno ha le renne come cerchietto e il buffet sembra molto invitante.

Due mani mi si parano davanti agli occhi proprio mentre sto per togliere la giacca.

«Chi è?», chiedo.

«Hello Kitty»

Tolgo le mani dalla faccia e bacio sulla bocca Mirko.

«Sei uno schianto», mi sussurra lui e mi prende il cappotto. Maya si avvicina al buffet e io la seguo. Chiacchieriamo e prendiamo da mangiare. Mi verso anche un goccio di vino e penso che tutto sommato sarà una bella serata.

Poi fa il suo ingresso Ludovica, insieme ad Andres. Sembrano già piuttosto alticci.

La sua risata mi irrita, ma mi impongo di ignorarla: c'è Mirko, con me. Lei fa lo stesso, con mia enorme sorpresa. Andres non saluta nemmeno sua sorella.

«Quanto se la tira, lei e quella gonna inguinale da zoccola», bisbiglia Maya.

Scoppio a ridere. Mirko mi trascina in pista e balliamo avvinghiati, mentre Maya chiacchiera con gli altri invitati. Presto le luci si fanno più soffuse e l'atmosfera ricorda una vera e propria discoteca. Sara ha fatto mettere delle luci psichedeliche e il vestito bianco di Maya si illumina. Ci guardiamo, felici e poi riprendo a ballare. Sto così bene, in questo momento. Appoggio la testa sulla spalla di Mirko e lui mi sussurra all'orecchio che vuole passare con me tutte le vacanze di Natale. Iniziamo a strusciarci, un po' come stanno facendo tutte le coppie intorno a noi. Sì, anche Andres e Ludovica. Si sono presi un divanetto e lui ha le mani sulla sua schiena.

Io e Andres ci guardiamo e improvvisamente mi sembra di scorgere nei suoi occhi una scintilla di sfida. Mi appoggio completamente a Mirko e lo bacio con trasporto. Lui ricambia e mi tiene per i fianchi. Mi giro di spalle rispetto a lui e roteo i fianchi contro il suo corpo.

«Tesoro, così mi fai morire», sospira Mirko e mi bacia un orecchio.

Ludovica si stacca da Andres e segue la direzione del suo sguardo. Ho vinto io il primo round.

Ma Andres la costringe a voltarsi e la bacia lasciando che lei lo tocchi ovunque. Mi sta venendo la nausea per quello che stiamo facendo.

E' chiaro che io vorrei essere sopra di te. Lo vedono anche i muri che tu non riesci a staccare il tuo sguardo da me. Allora perché ci ostiniamo a stare lontani?

«Andiamo in un posto», sussurra Mirko «vieni con me»

Guardo Maya e lei alza il pollice, come per farmi capire che è tutto okay. Andres è completamente sparito sotto il corpo di Ludovica, quindi ammetto che la battaglia l'ha vinta lui.

Seguo Mirko su per le scale e lui mi fa entrare in una stanza.

«Sei sicuro che si può?», bisbiglio.

«Se non è già occupata sì», ridacchia lui. Accende la luce. Siamo nella camera degli ospiti. Mirko mi butta sul letto e riprende a baciarmi.

«Sei così eccitante, Amanda», mi sussurra.

Mi piace sentire il suo desiderio. Mirko passa le mani sui miei seni e io sospiro.

«Ti voglio», mormora e adesso il suo tono di voce è più basso.

Mi prende una mano e me la porta sopra i suoi pantaloni.

«Senti quanto ti voglio?», chiede, ansimando.

Inizio a respirare forte. Lui mi allarga le gambe e mi accarezza lì, sopra i vestiti. Sale di nuovo sul mio seno e infila una mano fino a sfiorare un capezzolo.

«Sei così bella», dice.

«Mirko io non...»

«Tranquilla», risponde lui «mi fermi quando vuoi»

Riprendiamo a baciarci e non sono sicura di volerlo fermare. Mi sta eccitando tantissimo. La testa mi gira piacevolmente e ho una voglia pazza che mi tocchi lì. Non so cosa si prova e sono curiosa di scoprirlo.

Mirko sembra intercettare il mio pensiero e con due dita scosta le calze, per infilare tutta la mano sopra le mie mutandine...

Poi la porta si apre. Scattiamo entrambi a sedere e io cerco di ricompormi. Andres entra nella stanza furibondo e prende Mirko per la camicia. Lo sbatte contro la parete.

«Andres, fermo!», grido.

Maya e Ludovica sono dietro di lui. Maya ha una faccia disperata, Ludovica mi sta trucidando con lo sguardo.

Mirko cerca di divincolarsi da Andres, e Maya corre per separarli.

«Lascialo stare», urlo ad Andres.

Quando si gira verso di me, il suo sguardo cattivo mi fa quasi paura.

Vi aspettavate questo  colpo di scena? Ora cosa succederà  secondo voi? Grazie come sempre...