Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Cap. 1

L'anta sbatte già da cinque minuti buoni, ma non ho voglia di alzarmi e chiuderla. Preferisco rimanere affondata nel cuscino, l'unico oggetto che ha ancora l'odore di casa, e ascoltare il suono di questo temporale. Dicono che nei luoghi di montagna siano molto più frequenti e che mi ci dovrò abituare. Sospiro. Ultimamente tutti non fanno altro che ripetermi la stessa cosa: ti abituerai. A questo nuovo appartamento, ai compagni di scuola che non sono più gli stessi, alla tua nuova vita. Solo che io non la volevo, una nuova vita. Quella che avevo mi andava benissimo. Certo, non era perfetta. Ogni tanto litigavo con Carol, la mia migliore amica, per delle stupidate. Però quando le ho detto che ci dovevamo trasferire si è messa a piangere.

«Come sarebbe, scusa? E dove andate? Perché? Non puoi lasciarmi da sola. Non puoi. Chi mi aiuterà con a matematica? E i nostri progetti di trovare due ragazzi che siano migliori amici per fare le uscite a quattro? Non puoi ribellarti e basta?»

Ho sospirato. Quando Carol si mette a parlare nessuno la ferma più.

«Abbiamo sedici anni, ricordi? Devo stare ancora con mia madre»

«Lo so», ha risposto Carol «ma mi mancherai tantissimo. Come farò senza di te?»

«Almeno tu rimani qui, io devo iniziare tutto da capo»

Carol mi ha abbracciato forte e poi si è messa a singhiozzare. Cercavo consolazione, invece sono stata io a doverla rassicurare. Le ho promesso che ci sentiremo ogni giorno.

Istintivamente allungo una mano verso la parte sinistra del letto. Poi la ritraggo. Che stupida. Devo smetterla di cedere agli inganni del ricordo.

La porta si apre e mi fa sussultare.

«Amanda, sei sveglia?», chiede mia madre. Ha i capelli ricci tutti arruffati sulla testa e la vestaglia aperta.

«No, mamma, sto dormendo», rispondo.

«Perché non chiudi quelle ante? Con questo temporale fanno un rumore infernale. Non riesco a dormire»

Ha la voce più alta del normale. Da giorni, ormai, non la riconosco più. Sembra che debba sempre fare qualcosa, ridere e sorridere per ogni scemenza. Ma io lo so che dentro si sente morire.

«Siamo state proprio brave, oggi», sussurra, e si siede sul mio letto «non pensavo che saremmo riuscite a traslocare così in fretta. Questa casa non è poi così male, vero?»

Sarà la centesima volta che lo ripete. Siamo all'ultimo piano di una vecchia palazzina che sembra stia per crollare a pezzi da un momento all'altro, lei non ha un lavoro e io non so cosa mi aspetta. I vicini ci hanno guardato malissimo, il padrone di casa ha sciorinato una serie infinita di regole da rispettare e ci ha squadrato da capo a piedi come fossimo delle barbone. Oggi abbiamo fatto un giro per questa cittadina, Morbegno, e tutti non facevano che guardarci allo stesso modo. Mentre aspettavo che la mamma facesse la sua scorta di farmaci, ho notato un gruppetto di ragazzi fuori da un bar. Potevano avere circa la mia età. Uno di loro ha gettato la sigaretta a terra e mi ha guardato con aria sprezzante. Poi ha detto qualcosa al suo amico e si sono messi a ridere. La mamma mi ha trascinato via mentre io ero ancora lì a fissarlo come una sciocca.

Non voglio stare qui. Voglio tornare a casa mia. Scappare non serve, dopotutto. Anche lei arriverà a capire. Il dolore te lo porti dietro dappertutto e più lo trascini più si ingigantisce. Sarebbe meglio fermarsi, aprire il sacco della sofferenza e guardarci dentro. Allora forse, troveremmo qualcosa da buttare.

«No, non è poi così male», sussurro, e lei mi accarezza i capelli. Per un attimo, nella penombra, mi sembra di riconoscere la luce che amavo tanto, quella che aveva prima che succedesse di tutto, nella nostra vita.

«Ce la faremo, Amanda», sussurra «tu non lo sai, ma siamo più forti di quello che credi»

L'ha già detta una volta, questa frase. Quando papà ci ha lasciato. Ma allora era tutto diverso. Allora eravamo in tre. E io adesso non lo so se sono forte abbastanza.

Vi sta piacendo questa storia? Lasciatemi un commento o una stellina!

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro