Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 7

Sometimes you just need to follow your heart to make decisions. Is it going to be absolutely wrong, stupid, silly or painful? Maybe, but at least you did something.

Mancano ancora tre giorni, prima di iniziare ufficialmente la mia nuova vita qui. Devo assolutamente trovare una casa, che nelle quattro settimane scarse che ho ancora a disposizione in albergo, arrederò per renderla mia e poterci iniziare a vivere. Per il momento l'appartamento a Brooklyn non mi dispiace, ma non mi ha convinta del tutto. Perciò girerò tutte le agenzie immobiliari di New York se sarà necessario, ma troverò quello che cerco. Niente mi fermerà, non a caso mi chiamano Sofia l'uragano.

Sono nella mia stanza ad osservare tutti i fogli sparsi sul letto. Li riordino, o almeno ci provo, mettendo nella borsa quelli che mi serviranno in questa lunga giornata. Lego i miei capelli mossi in una piccola coda, indosso una camicia color panna con un pantalone nero, una scarpa stringata in vernice nera, prendo la mia Liujo bag rosso, un trench dello stesso colore ed esco. Scendo nella sala da pranzo, da cui mi allontano dopo una colazione veloce.

Seguendo la mia "infallibile" tabella di marcia, giungo alla mia prima destinazione: la banca.

Ho compilato quella montagna di fogli che mi avevano consegnato il primo giorno e, orgogliosa di me, li consegno alla signora di fronte, certa di aver portato a termine il primo punto della mia "To do list" di oggi.

- Miss Verli. You have to fill in these sheets to complete the transaction. You have to come back in two days and then we'll have finished- dice la donna, non molto giovane, seduta dietro alla scrivania, porgendomi un altro plico di fogli, per appesantire un po' la mia borsa che pare già un macigno.

- Thank you- affermo cordialmente stringendole la mano, prima di uscire. Io non so com'è possibile, ma qui tutti gli edifici che ospitano banche, grandi agenzie immobiliari, o studi di avvocati, sono dei grattacieli enormi, luminosi, imponenti. Hanno il potere di farti sentire una formica. So che qui è tutto formato xl, ma vedere ogni tanto qualche palazzo più piccolo ed un po' meno alto è un sollievo, per sentirmi più a mio agio.

Attraversare la strada qui significa rischiare la vita costantemente. Se non ti guardi intorno almeno seimila volte prima di mettere un piede sulla strada, rischi di essere spiaccicato come un moscerino. Fortunatamente vivere a Firenze, che in Italia è una grande città, mi ha aiutata, anche se qui sembro ancora una pivellina.

La prima agenzia non mi porta a nulla, così come la seconda. Sconsolata, imbocco nuovamente il sottopasso della metro e, dopo tre fermate scendo. L'indirizzo dell'agenzia non è molto lontano da qui, impiego solo pochi minuti per arrivarci. Davanti all'ingresso, un istante prima di spingere la porta,"non tirare, mi raccomando Sofia, non fare figuracce ancora prima di entrare", sospiro ed incrocio le dita che sia la volta buona.

- Hello. Do you need any help?- domanda un signore distinto di mezza età, ma ancora piuttosto giovanile, con delle scarpe da ginnastica molto sportive ai piedi, che però vanno perfettamente d'accordo con i jeans e la polo azzurra che completano il suo look.

Gli spiego la mia situazione e il progetto che ho in testa, cioè un piccolo appartamento, non troppo lontano dal centro e nemmeno dalla sede di lavoro, il cui prezzo non sia uno sproposito totale. E a quanto pare in questa giornata che sembrava partita col piede sbagliato, qualche gioia, piccola, ma pur sempre meglio di niente, si fa vedere. Mi propone un trilocale, che dalle foto pare non essere affatto male.

- When can you come to see it with your eyes?-

- What about... right now?- azzardo, confidando in un altro miracolo.

- Sure. Give me five minutes and I'm ready.-

L'appartamento non è proprio qui vicino, dista qualche fermata di metro, però non impieghiamo poi molto per raggiungerlo. Il palazzo, più imponente di quello visto pochi giorni fa, sembra essere più accogliente, con una bella vetrata che permette ai raggi del sole di illuminare l'atrio.

Saliamo con l'ascensore fino al sesto piano di otto e la porta è proprio sulla nostra sinistra.

Il responsabile dell'agenzia mi apre la porta e i miei occhi subito si illuminano. Entrando sulla destra c'è un soggiorno, illuminato da una grande finestra esposta a sud e quindi che riceve luce quasi sempre, soprattutto essendo ad un piano piuttosto elevato. Appartenente alla stessa stanza, ma posizionata alla sinistra della porta c'è quella che, anche in base allo spazio, sarà la cucina. Tra i due ambienti comunicanti c'è un corridoio che porta alle altre due stanze ed al bagno.

Ciò che mi ha colpito di più è sicuramente la luminosità e la sensazione di comodità per gli spazi ampi. Poi mi piace molto il fatto che non sia in alcun modo arredato, praticamente ci sono a malapena le prese elettriche. Ok, sarà una spesa ulteriore, ma almeno posso sistemarla come voglio io, senza dovermi adattare a niente. Mi ha colpita anche la visuale: in lontananza, molto piccolo, si intravede l'Empire State Building.

Mentre contemplo il panorama faccio un mini confronto tra i due appartamenti. Il primo che ho visto ha un prezzo maggiore, ma è già semi arredato, perciò sarebbe più vantaggioso dal punto di vista economico; il secondo è leggermente più grande e sembra più accogliente, ma non essendo arredato, ci vuole tempo per fare i lavori. Al diavolo questi confronti inutili, quello che conta è il cuore. E il mio ha già scelto. So che è una scelta impulsiva, che probabilmente potrei girare altre agenzie e magari trovare qualcos'altro, forse anche di meglio, ma una vocina dentro di me mi dice che questa è quella giusta.

- If you need some time to think about it you can....-

- I don't. This is exactly what I had in my mind- affermo decisa senza nemmeno far terminare la frase all'uomo di fronte a me.

- Is that a yes?-

- Definitely. No doubts- confermo, decisa, come poche volte mi era capitato. Evidentemente vivere da sola sta già ottenendo i suoi effetti.

- Perfect. Now we have to talk with the owner and sign the contract. Then you'll be the new owner of this pretty flat.-

- If you leave me your number I'll call you in the next days to meet Miss Anderson- suggerisce Mr. Hass porgendomi un foglio con una penna, subito dopo aver chiuso la porta dell'appartamento.

Gli lascio il mio recapito e dopo un saluto cordiale ci separiamo. Torno in albergo e chiamo subito i miei genitori per dargli la notizia.

- Sofia, ma è fantastico! Così avrai tempo per arredarla e potrai "sofizzarla".-

Non è una parola di senso compiuto, lo so, ma mia madre la usa sempre perchè ovunque io vada lascio sempre un pezzetto di me, della mia anima, quindi in un qualche modo la rendo mia, la "sofizzo".

- Si mamma! E poi ha una stanza in più, che potete anche usare voi quando verrete a trovarmi!- Esclamo con euforia.

- Tesoro, qui è sera tardi. Forse è meglio che andiamo a dormire. Ci sentiamo presto! Facci sapere come vanno i lavori, e fatti sentire un po' più spesso!- mi ammonisce mia mamma.

Beh, non ha torto, ma qui procede tutto alla velocità della luce. Devo necessariamente imparare a correre, cosa che in ventitrè anni di vita non ho praticamente mai fatto, se non costretta dal mio professore di ginnastica quando andavo a scuola, per abituarmi a questa vita. Nemmeno Paola ci è mai riuscita. Le chiederò qualche ripetizione accelerata.

Vi ho già detto che sono una persona impulsiva vero? Bene, allora capirete perchè in questo momento mi sto maledicendo in tutte le lingue del mondo.

Presa dall'eccitazione per aver fatto un passo importante come comprare una casa, ho scritto, ma soprattutto inviato, un messaggio ad una persona, per dirgli quanto io sia felice in questo momento. Ma mi sono appena resa conto che probabilmente non gliene fregherà niente di me, ma mi vedrà solo come una cozza che gli sta appiccicata tutto il tempo.

<< Hi! You probably don't even know I was looking for an apartment here. But I found it, and I just decided to buy it! Anyway, how are u, Matthew?>>

Sono una cretina, vero?

----

Buongiorno a tutti!!!

Finalmente trovo il tempo per aggiornare la storia... volevo farlo prima ma è stata una settimana impegnativa!

Cosa ne pensate del carattere di Sofia?

Scrivetemi nei commenti!

Per il cast, le mie idee sono ancora in fase di bozza. Appena avrò deciso definitivamente lo pubblicherò.

Come sempre, lasciate una stellina e/o un commento per dirmi cosa ne pensate!

A presto,

Giulia

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro