2010

1 kg della visione più celestiale che abbiate mai avuto
500 gr dell'estasi di Santa Teresa
Tutti gli ormoni scalmanati che avete in dispensa
Afrodisiaco q.b.
Cuocete a fuoco lento continuando a mescolare. Assaporate ben caldo, meglio se a bocca spalancata con accompagnamento di una buona dose di stupore.

Andrea, da quanto diamine di tempo suoni la chitarra?

Strumming my pain with his fingers
Singing my life with his words
Killing me softly with his song
Killing me softly with his song
Telling my whole life with his words
Killing me softly with his song

Tu mi uccidi lentamente, mi scavi dentro.
Cosa sei su quel palco, Andrea?
Vedo una ciocca di capelli sudati che si stacca ribelle dal resto dei suoi compagni, posso salire a rimetterla al suo posto? Voglio vedere cosa si prova a farlo, a passare le mani nei tuoi capelli. A provare a recarti un decimo dei brividi che mi regali tu adesso, mentre suoni. Non mi vedrà nessuno, fossimo anche un milione qui dentro, saremo solo io e te. Non c'è posto per altro che noi, in questo singolo momento, è schermato agli occhi di chi non può lontanamente sentire tutto questo.

I heard he sang a good song, I heard he had a style
And so I came to see him, to listen for a while
And there he was, this young boy, a stranger to my eyes

Di' a Roberta Flack, di' ai Fugees, di' a tutti che se io avessi anche solo ventilato la possibilità che stasera fosse potuto accadere qualcosa di simile, col cavolo che sarei venuta a vederti, ad ascoltarti.
A farmi scavare nell'anima.

Tu, ladro delle mie emozioni.
Ehi, non mi sembra di averti mai dato il permesso. Tieni le mani a posto e nessuno si farà del male.

Stai spogliando la mia anima, strato per strato, fino a lasciarne fuori solo la parte più intima. Non sono pronta, non voglio. Lasciami nel mio maledetto bozzolo. Ho freddo, coprimi.
O magari abbracciami.

I felt all flushed with fever, embarrassed by the crowd
I felt he'd found my letters and read each one out loud

Non ti ho mai scritto una lettera, ma sono brava con le parole, sai? Se lo dovessi fare ci metterei dentro tutte le meraviglie del mondo.
ἀνήρ, ἀνδρός, Andròs, Andrea.
Uomo per eccellenza.
Sei sulla bocca di tutti i greci, di tutte le migliori opere dell'antichità. Sei nel mio vocabolario di greco e in quasi tutte le mie versioni nei compiti in classe.

Cerco da tempo di convivere con queste sensazioni seppellendole nel punto più profondo del mio io, provando a negarle persino a me stessa. Ogni tanto riesco anche a convincermi del fatto che mi sia del tutto indifferente e me ne dimentico per un po'. Seppellisco il vaso ricolmo delle mie emozioni in profondità dello scaffale della mia coscienza, ma la sua etichetta brilla come un'insegna al neon: "Open me", Pandora come Alice, versione cretacea del paese delle meraviglie.

I prayed that he would finish, but he just kept right on

E intanto mi sembra di star perpetrando il tradimento psicologico più infame della storia nei confronti del ragazzo che alle mie spalle voleva stringermi con tanto trasporto, perché so, lo so, che tu, per come sono io, anche se mi considerassi mi faresti solo soffrire e al mio fianco ho la persona teoricamente giusta per me.
E davvero prego che tu finisca, ma continui a suonare.
E al cuore non si comanda, figurarsi alle sensazioni di pancia: sento che tu sei, tanto quanto io sono.

Con questa nuova consapevolezza ad avvolgermi le spalle, vedo il vaso che si crepa, vomitando tutto il suo contenuto.

Ciao ciao, Pandora, i miei più cari saluti.

La prossima volta, però, ricordami di fare anche il biglietto di ritorno.