Tornai a casa tutta felice e saltellante.
Y/n: Sophie, ah dimmi che non sto sognando. Ho incontrato il mio principe azzurro.
Sophie: ahaha. No, non stai sognando.
Howl: hmm sono contento per te.
Lui si se ne andò a fare un "riposino" secondo lui.
Pov. Sophie
Finalmente lui ha avuto la conferma che lei ci credeva una coppia. La felicitai e andai da lui.
Sophie: Howl, posso?
Howl: perché ogni volta che provo ad avvicinarla lei sembra sempre così distante.
Mi dispiace per lui ma non può andare sempre come vuole lui. Lo bacia e gli accarezzai la testa.
Sophie: perché non lo invitiamo così vediamo com'è.
Howl: non so se ce la farei a non spaccargli la faccia se è quel l'uomo dell'altra volta.
Sophie: non ti preoccupare. A te ci penso io.
Skip time
Il ragazzo di y/n arrivò e si presentò a noi. WoW è davvero bello, ha dei bei gusti y/n.
Pov. Justin
Dopo la mia passeggiata con la mia amata tornai a casa a riferirlo a mia madre e padre.
Justin: mamma papà, ho trovato quella giusta.
Mamma e papà: siamo felici per te. Quando c'è la presenti?
Justin: la settimana prossima.
Dopo pochi minuti è arrivato un maggiordomo che ci avviso di una visita di una fanciulla.
Regina: fatela passare.
Y/n: *si inchina* salve regina e re, io sono y/n y/c e sono la ragazza del vostro figlio volevo parlare con il mio amato.
Justin: dimmi.
Y/n: tu puoi venire stasera a cenare con i miei amici?
Justin: certo.
Mi inchinai e corsi in camera a prepararmi
Skip time
Ero davanti alla porta mano nella mano della mia principessa.
A farci entrare fu Sophie che ci accolse con un caloroso abbraccio.
Pov. Howl
Justin: ciao. Piacere di conoscerti.
Y/n: non c'è bisogno amore.
Amore, nono. Ho perso contro un buon annulla?.
Mangiamo con calma e mentre  Sophie parlava con lui, io chiamai y/n per parlarle di una cosa in privato.
La portai nella stessa casetta dove ci rifugiavamo da piccoli. E senza dire troppi giri di parole l'abbracciai e la iniziai a marcarla in segreto con un'incantesimo e per chiuderlo la baciai. Poi ritornai indietro senza dire una parola.
Y/n: Justin tu puoi rimanere a dormire con me.
Justin: certo.
Dopo la cena uscimmo a guardare le stelle.
Lei chiuse gli occhi e espresse un desiderio. La stessa cosa fecero gli altri appena videro la stessa stella cadente.
Quanto vorrei averla conquistata io.
Poi ognuno si ritirò. Durante la notte sentivo i suoi gemiti di piacere, lo stava facendo con lui. E io non facendocela più andai verso la sua camera dove li trovai a dormire dopo una lunga sezione di sesso. La presi in braccio e me la chiusi in camera con me. Mi stesi e la sessi sulla mia pelle nuda.

Parte autrice
Il prossimo capitolo è +18