Justin pov's
Busso fortemente alla porta, 1 volta, 2 volte...3... ma nulla. Nessuno apre, non si sentono rumori, sento solo Ariana che sbuffa. Questa ragazza ha davvero un bel coraggio, nonostante abbia saputo che il ragazzo che ama è innamorato della sua migliore amica, va avanti, e anche il modo in cui sta aiutando Ashley mi sorprende, per quanto sia minuta e dal viso dolce, non ha paura di affrontare uno come Cameron, e per questo che merita un ragazzo migliore di me.

《 Chi è?》 risponde una voce dall'interno della casa. La riconosco benissimo. Ooo sì, è proprio inconfondibile.

《 Apri questa cazzo di porta Cameron!》grido.
Finalmente apre la porta e vedo la sua faccia da cane bastonato. Riconosco quell'espressione, è consapevole di aver fatto qualcosa di grave, ma non ha le palle di ammetterlo.

《 Che ci fate voi qui?》chiede con tono arrogante
《 Ce lo stai chiedendo sul serio Cameron?? STAI SCHERZANDO SPERO!! il nome ASHLEY ti ricorda qualcosa??》grida Ariana
Lui si gratta la nuca e fa cenno di no
A quel punto, gli tiro un pugno dritto nella mascella, lui barcolla all'indietro e si porta la mano sulla ferita.
Sono pronto ad un suo attacco, ma stranamente non fa nulla, non reagisce in alcun modo.
Si siede negli scalini dell'entrata di casa e porta il viso tra le mani.

《 Cameron rialzati! Sei solo un vigliacco, lo sai ciò che hai fatto??? Eh?! Ashley sta malissimo per colpa tua, lei ti ama veramente, tu invece NO, l'hai umiliata, l'hai..》 non mi lascia finire e grida

《 TI SBAGLI JUSTIN! IO LA AMO, non sto scherzando, non sta volta. Cosa credi che io stia bene ora?! EH?! Sto una merda, mai in vita mia ho provato qualcosa del genere per qualcuno, mi merito tutti i pugni e i calci che mi darai, lo so benissimo ciò che ho fatto, e mi sento uno schifo per questo! Vorrei morire ora che so di averla persa, MORIRE, anzi ti prego Justin, fammi il favore di menarmi a sangue tanto da farmi fare l'ultimo respiro. Ma lei deve sapere che LA AMO e sempre la amerò, Cazzo.》

《 Io non faccio più favori a te Cameron, ne ho fatti fin troppi per te, ho rinunciato alla ragazza che amo per farti un favore, l'avrei resa felice IO, non l'avrei trattata così》sputo
Non risponde, si limita a guardare il cemento ai suoi piedi.
《 Io ho finito con te Cameron, trovati altri amici, e non venirmi più a cercare, nè me, e nemmeno Ashley》Detto ciò mi giro e me ne vado insieme ad Ariana.

Ripenso a quello che mi ha detto, non so se c'è della verità sotto, ma spero non faccia la cazzata di uccidersi. Conoscendolo bene, so che ne sarebbe capace.

Cameron pov's
Dopo che Justin se ne andato rientro in casa e comincio a prendere ogni cosa che mi trovo davanti e romperla, bucchieri, piatti, vasi... tutto.

Il problema è che non mi fa affatto sentire meglio, nulla mi farebbe sentire meglio, apparte lei.
Voglio solo lei, stavo cambiando grazie a lei, stavo diventanto il Cameron dietro lo scudo, ma come sempre io rovino tutto. Ogni cosa.
Capisco il comportamente di Justin, ha fatto bene in fondo, lui la ama, e vederla soffrire gli fa effetto, è normale.
Quindi non do colpe a lui, solo a me stesso.

Sono troppo arrabbiato con me stesso,e in queste occasioni finisco col fare cazzate, GRAVI.
Salgo in camera mia, e mi butto sul letto, inizia così un pianto strozzato, stanco di non emmettere rumori, grido qualcosa, do pugni al muro...
L'ultima volta che ho fatto una cosa simile, il mio cervello non ha retto tutta quella collera e quello stress, di conseguenza, sono svenuto.
Come sia possibile? non lo so.

Mi alzo dal letto e scendo in garage, prendo le chiavi della mia porsche e la accendo.

Dove sto per andare? non lo so.
Non so nulla in questo momento, non sento nulla, continuo a guidare in velocità, alzo il volume della musica, e continuo a guidare, la velocità aumenta, ma io non sento nulla.
Mi squilla il telefono, leggo "Sconosciuto" nello schermo, ma decido di non rispondere, sorpasso auto, e continuo ad andare sempre più veloce.
Il telefono continua a squillare, e dato che non voglio rispondere lo prendo, abbasso il finestrino e lo butto fuori.

Vedo un semaforo, è rosso, ma decido di non fermarmi, mi avvicino sempre più e dato che non vedo auto passare, aumento la velocità, appena supero il semaforo sento un suono, mi volto e vedo un camion diretto nella mia direzione, continuo a guardare inconsapevole le sue luci, è sempre più vicino, e per un istante mi sembra di vedere mio padre, mi aspetta, poi quella luce si fa sempre più vicina e afferro la sua mano poi... buio. Solo buio...

《 Cameron, vieni da me, ricominciamo insieme》
Vedo mio padre tendermi la mano.
《 Dove sono?》dico
《 Shh, non è importante ora, avanti prendi la mia mano》
《 Dove vuoi portarmi?》
《 Ricominceremo insieme tutto, ho sbagliato con te, ma ora abbiamo la possibilità di incontrarci di nuovo, devi solo prendere la mia mano》
《 Ma tu non sei vivo》
《 Infatti》Dice
《 Se mi afferri la mano sarai felice Cameron, ascoltami》
《 Davvero?》
《 Sì》

Allungo la mano verso la sua...
《 lei dov è?》
《 Lei chi?》chiede mio padre
《 Ashley》
《 Cameron stai lottando per restare in vita, con l'alto rischio di morire e la cosa che più ti interessa ora è lei?!》
《 Sì》 rispondo
《 Lasciala stare, sarai felice con me, con tuo padre》
《 No. Solo lei mi rende felice!》
《 Cameron fa una scelta, vita o morte? , nella vita quando ti risveglierai tutto sarà come prima, nella morte troverai un padre che non hai mai avuto, avanti scegli》
《 vita, se ci sarà ancora lei》
《 E se non ci sarà Cameron?, l'hai ferita, non ti vorrà più, per lei è meglio che tu sia morto》
Forse ha ragione.
Sì ha ragione.
《 Nessuno ti vuole più da vivo. Da morto vedrai anche tua madre.》
Mia madre.
Voglio vederla.
《 Mor..》

Qualcosa mi ferma.
È Lei.

S/A
... non ho molto da dire. Ho aggiornato presto  perchè non potevo lasciarvi così.
Se vi piace stellinate.