Capitolo 20
Levi's Pov
Mi sveglio presto come al solito ma stranamente al mio fianco c'è Eren che sta ancora dormendo accoccolato contro di me.
Sorrido vedendolo così e lo accarezzo piano, per fortuna tutto quello che è successo ieri non era un sogno.
Gli accarezzo piano il volto osservandolo in tutta la sua bellezza, sembra quasi un angelo.
Dopo poco vedo che si sveglia anche se rimane comunque accoccolato.
"Buongiorno..." gli dico avvicinandomi leggermente al suo volto.
"Buongiorno..." mi risponde guardandomi ancora mezzo addormentato e arrossendo.
Sorrido leggermente e lo bacio a stampo per qualche istante.
"Dormito bene?" gli domando quando mi stacco.
"Sì, tu?"
"Benissimo...Dormire con te è sempre bello"
"Meglio così..." mi risponde arrossendo e sorridendomi dolcemente.
Lo guardo alcuni istanti per poi accarezzargli il viso, voglio andare oltre ai semplici baci a stampo.
"Posso darti un bacio più serio?" gli domando per poi vederlo esitare alcuni istanti mentre sembra piuttosto insicuro se accettare o meno, come se ci fosse qualcosa di cui ha paura, ma poi arrossisce un po' di più e abbassa lo sguardo come se fosse imbarazzato.
"Se vuoi..."
"Sì...Fermami se non ti piace o se non ti va" gli dico prima di annullare la distanza per baciarlo in modo più serio.
Non so esattamente come fare, Eren è il primo che bacio e sicuramente sarà anche un bacio piuttosto brutto per lui...
Lo sento ricambiare e cerco di imparare da lui come fare, rimane comunque un bacio abbastanza impacciato ma anche molto dolce e bello, è meglio di quello che potessi immaginare.
Ci stacchiamo per riprendere fiato e ci guardiamo.
Eren è ancora un po' rosso, vederlo così mi fa sorridere, è quello che oggettivamente ha più esperienza, l'ho capito da come bacia, eppure è imbarazzato come se fosse la prima volta che bacia qualcuno.
"Che bello..." dico accarezzandogli lentamente una spalla mentre lui in risposta annuisce e si accoccola contro di me.
"Sono il primo che baci vero..?"
"Sì...e tu hai baciato qualcuno prima di me?"
"Sì..." mi risponde a bassa voce, quasi come se non volesse farsi sentire.
"Chi..?"
"Uno del campo..."
"Oh...ti è piaciuto..?"
"Con lui no...Per niente..."
Rimango un po' sorpreso dalla sua risposta, sinceramente non me l'aspettavo.
Lo guardo negli occhi per poi domandargli "Ti ha obbligato?"
"Sì..." mi risponde abbassando lo sguardo e nascondendo il volto coi capelli.
Glieli scosto con una carezza rimanendo alquanto sorpreso mentre sento la rabbia crescere dentro di me, nessuno doveva permettersi di trattarlo male.
"Cosa ti ha fatto..?"
"Nulla...Era solo un bacio..." mi risponde continuando a tenere la testa bassa mentre il suo tono è poco sicuro, come se mi stesse mentendo.
"No...Non credo fosse solo un bacio...Che ti ha fatto?"
"Nulla..."
"Per favore Eren, non mentirmi..." lo supplico continuando a guardarlo mentre lui continua a non guardarmi.
"Mi hanno fatto tutto...Si sono presi anche la mia prima volta..." sussurra mentre gli scendono alcune lacrime.
Rimango sorpreso, senza sapere esattamente cosa fare, è la prima volta che lo vedo piangere visto che di solito era sempre il contrario.
Lo stringo forte a me come per fargli capire che cercherò di proteggerlo, intanto lo coccolo lentamente.
"Non si devono più permettere...Non hai la possibilità di parlarne con uno degli istruttori?"
"Non cambierebbe...Gli istruttori sono spesso assenti...e poi se parlo hanno detto che faranno di peggio..."
Che bastardi, è come se avessero pensato a tutto.
"Allora cerca di stare sempre con altra gente..."
"Sì...non gli permetterò di toccarmi ancora..."
"Giuramelo..."
"Sì...Te lo giuro...Voglio essere toccato solo da te, sei l'unico che conta..."
Arrossisco leggermente e lo abbraccio forte.
"Grazie...Ora però pensiamo solo alle cose belle...Siamo insieme e ti farò stare bene, te lo prometto" gli dico iniziando a dargli dei bacini su tutto il volto.
Eren annuisce piano per poi chiudere gli occhi, dalla sua espressione posso dire con certezza che si sta rilassando e se li sta godendo, come se li aspettasse da tempo.
Per stare più comodo mi metto a cavalcioni sopra di lui continuando a darglieli.
Inizio anche ad accarezzargli i fianchi e il petto, anche da sopra la maglia si riescono a sentire benissimo tutti i muscoli, ha davvero un corpo invidiabile.
Senza pensarci molto scendo con i baci sul suo collo, continuando in un modo leggero e dolce e, quando passo in un determinato punto, lo sento fare un piccolo versetto.
Mi fermo guardandolo e lo vedo di nuovo col volto arrossato; quindi non mi sono sbagliato, quello era davvero un versetto di apprezzamento.
Sorrido leggermente e riprendo a dargli dei baci ma sta volta in modo più deciso e, senza farlo apposta, anche in modo un po' sensuale.
Noto che si inizia a mordicchiare il labbro mentre sento l'inizio della sua erezione strusciare contro il mio sedere; non mi ero nemmeno reso conto di essermi seduto proprio lì ma devo ammettere che non mi dispiace.
Continuo a dargli i baci come se non fosse successo nulla mentre lo sento eccitarsi ancora di più, a giudicare da quello che sento sembra piuttosto grande.
Anche se cerco di non farglielo notare e di non farglielo capire sentirlo così sta facendo iniziare ad eccitare anche me.
"Ti farò dimenticare tutte le cose brutte" sussurro prima di baciarlo come prima.
Lo sento ricambiare mentre riprendo ad accarezzargli il petto scendendo lentamente.
Ho voglia di toccarlo ma non so se gli piacerebbe.
Cerco di rendere il bacio un po' più dolce mentre con la mano scendo fino al suo membro per poi palparglielo piano e in modo incerto da sopra i pantaloni del pigiama.
Sento che si irrigidisce leggermente all'inizio ma non mi ferma e continua a ricambiare il bacio.
Quando sento che si è abituato e si è rilassato prendo l'elastico dei pantaloni fra le dita e glieli inizio ad abbassare per poi toglierglieli.
Ci stacchiamo dal bacio e lo guardo qualche istante, ha il volto piuttosto arrossato e gli occhi ancora chiusi.
Dalla sua espressione sembra voglia andare oltre anche se allo stesso tempo sembra parecchio spaventato.
"Eren...Non sei obbligato a fare nulla...Se vuoi ci possiamo fermare e continuiamo a baciarci e a coccolarci normalmente, possiamo aspettare" gli dico con un tono calmo cercando di fargli capire che non voglio fargli del male.
Apre gli occhi e mi guarda, rimane in silenzio alcuni istanti poi sorride leggermente e mi accarezza il volto.
"Sei davvero un bravo ragazzo sai..?" mi domanda facendomi arrossire leggermente.
"Se tu sei d'accordo voglio provare ad andare avanti...Voglio darti la possibilità di vivere una relazione vera e voglio viverla anche io..."
"Se te la senti per me non ci sono problemi, però in qualsiasi momento se qualcosa non va fermami...Voglio aiutarti a superare tutto ed essere sicuro che questi momenti piacciano anche a te come piacciono a me..."
Mi accarezza ancora qualche istante il volto mentre sorride, poi annuisce e dice "In futuro ti dirò tutto ma sono certo che con te andrà tutto per il meglio..."
Rimaniamo in silenzio alcuni istanti mentre inizio ad accarezzarlo dolcemente per poi dargli un bacio a stampo.
"Io...credo di amarti..." gli dico arrossendo leggermente e guardandolo.
"Anche io..." mi dice mentre le sue guance si tingono di un bel rosso acceso, facendomi sorridere.
Mi avvicino e lo bacio cercando di fare in modo dolce mentre lui ricambia allo stesso modo accoccolandosi contro di me.
Continuiamo a baciarci per alcuni istanti poi ci stacchiamo e lo abbraccio accarezzandolo, tutto ciò è quanto di più bello potessi mai desiderare.
"Rimaniamo così tutto il giorno..?" mi domanda alzando leggermente il volto per guardarmi ma rimanendo comunque accoccolato a me.
"Non credo possiamo, oggi pomeriggio vengono i miei amici...scusami..."
"Tranquillo, vorrà dire che ci coccoleremo poi sta sera"
"Sì certo e poi così hai la scusa per conoscere i miei amici"
"Hai ragione, così posso finalmente togliermi la curiosità" dice con un tono divertito facendomi sorridere.
"Già...Che ne dici se ora andiamo a fare colazione..?"
"Sì, va bene"
Ci alziamo e ci sistemiamo per poi scendere al piano di sotto e andare in cucina.
Lo aiuto a preparare le cose per la colazione poi ci sediamo a tavola e mangiamo chiacchierando, sono felice di poter fare di nuovo colazione assieme a lui in un giorno che non è sabato o domenica.
Quando abbiamo finito sistemo le cose che abbiamo usato mentre Eren lava le tazze della colazione, poi torniamo in camera.
Mi stiracchio un pochino per poi abbracciarlo e buttarmi sul letto con lui.
"Ti ho catturato" dico stringendolo leggermente mentre lui si accoccola contro di me.
"Già, e ora che farai?"
"E ora...beh...questo!" dico iniziando a fargli il solletico mentre lui comincia a ridere quasi subito.
"N-no...!"
"Perché no?"
"P-perché no..." mi dice fra una risata e l'altra facendo ridacchiare anche me.
"Non va bene come risposta" commento continuando a fargli il solletico mentre lui continua a ridere.
Lo osservo sorridendo, è davvero bello; in questo momento sembra felice, come se non pensasse a nulla, continua a ridere mentre ha il volto leggermente arrossato e si contorce sotto al mio corpo cercando di sfuggirmi.
"Sei bellissimo..." sussurro facendomi comunque sentire da lui.
"T-tu di p-più..." mi dice arrossendo un po' di più.
"No no...E questa è la punizione per non riconoscere la tua bellezza"
Inizio a fargli il solletico più velocemente e nei punti in cui lo soffre di più mentre lui inizia a ridere molto più forte.
"B-basta...t-ti prego..." mi supplica dopo alcuni istanti.
"E in cambio cosa ricevo?"
"U-un bacio..?"
"Mi hai convinto" rispondo smettendo di fargli il solletico e guardandolo sorridendo.
Eren riprende fiato mettendosi seduto, ha il volto ancora un po' arrossato, i capelli tutti spettinati e i vestiti leggermente in disordine, cazzo se è figo.
Chiudo gli occhi per evitare di farmi pensieri strani o di saltargli di nuovo addosso, non voglio rovinare il momento che si è creato.
"Aspetto il mio bacio allora..."
"Sì...Arriva..." mi risponde mentre lo sento avvicinarsi e poi alcuni istanti dopo sento le sue labbra appoggiarsi contro le mie, inizialmente in modo un po' incerto ma poi il bacio diventa più sicuro e più dolce. Ci baciamo per alcuni secondi o forse per dei minuti, non so dirlo, so solo che non vorrei mai staccarmi da lui e dalle sue labbra.
Riprendiamo fiato e intanto lo accarezzo facendolo accoccolare contro di me abbracciandolo.
Mi piace tenerlo così, mi fa sentire come se potessi proteggerlo e come se potessi essere l'unico ad averlo.
"Vuoi vendicarti per prima?" gli domando guardandolo.
"No, prima avrei voluto ma ora non più"
"Meglio così allora" rispondo divertito continuando ad accarezzarlo per un po'.
"E ora che facciamo?" mi domanda dopo alcuni minuti guardandomi.
"Non saprei..."
"A che ora vengono i tuoi amici?"
"Dovrebbero essere qua verso le 15"
"Quindi abbiamo ancora un po' di tempo, che ne dici se prepariamo un dolce per merenda?"
"Sì!" rispondo contento alzandomi e andando in cucina assieme ad Eren.
"Sai quale torta gli piace?"
"Se non sbaglio non hanno preferenze, ma so per certo che gli piace il pan di Spagna farcito con la crema e ricoperto di cioccolato"
"Allora facciamo quella, magari potremmo decorarla con della panna e della frutta, che ne pensi?"
"Direi che va benissimo!"
"Ottimo, in casa abbiamo già tutto?" mi domanda mentre iniziamo a tirare fuori gli ingredienti e a verificare che ci siano della quantità che ci serve.
"Credodi sì" rispondo quando abbiamo preso tutti gli ingredienti.
"Perfetto, allora ci manca solo la ricetta"
"Esatto"
Va in salotto per poi tornare poco dopo con un libro di ricette piuttosto grande.
Lo apre ed iniziamo a cercare quella del pan di Spagna, poi una volta trovata iniziamo a dosare i vari ingredienti e a preparare l'impasto.
Intanto chiacchieriamo e ci rilassiamo un po', poi quando il pan di Spagna è pronto lo mettiamo nel forno a cucinare.
Sistemiamo le cose e poi ci sediamo a tavola aspettando che il dolce sia pronto.
"Senti...coi tuoi amici come mi devo comportare..?" mi domanda guardandomi, sembra essere un po' incerto, quasi come se avesse paura di sbagliare qualcosa.
"Comportati come fai di solito, sarai fantastico e gli piacerai sicuramente" gli rispondo cercando di tranquillizzarlo almeno un po'.
"Va bene...E riguardo a me e te..?"
"Beh...Sanno che mi piaci...Se vuoi possiamo dire o far capire che hai accettato, altrimenti niente"
"Va bene...Sono dei bravi ragazzi?"
"Certo, sono gentili e disponibili, forse un pochino strani ma nulla di esagerato"
"Capisco...Meglio così allora"
"Sì...Vedrai che andrà tutto bene" dico alzandomi per poi mettermi in piedi fra le sue gambe e abbracciarlo.
Sì...Non ne dubito..." mi risponde appoggiando la testa contro al mio petto mentre io gli accarezzo lentamente i capelli.
"Menomale..."
"Mi fido di te, se dici che sono brave persone allora lo saranno di sicuro"
"Già...Poi dopo lo vedrai anche con i tuoi occhi"
"Sì"
Sorrido e continuo ad accarezzarlo mentre lui chiude gli occhi.
"Ti piacciono le mie carezze..?" gli domando.
"Sì...Sono stupende..."
"Per fortuna...A me piace fartele"
"Sai che mi stai facendo passare del tutto la voglia di tornare all'accademia militare?" mi domanda con un tono divertito.
"Allora ti lego qui..."
"Non mi dispiacerebbe l'idea..." commenta alzando leggermente il volto il modo da potermi guardare negli occhi.
"Potrei farlo davvero..." dico avvicinandomi a lui per poi baciarlo chiudendo gli occhi.
Lo sento ricambiare immediatamente mentre continuo in modo lento e dolce, intanto gli accarezzo il collo con una mano mentre l'altra l'appoggio piano sulla sua spalla.
Eren mi fa sedere sulle sue gambe mettendo una mano sul mio fianco e l'altra sulla schiena accarezzandomi in modo lento ma anche tremendamente piacevole e rilassante.
Veniamo interrotti dal suono della sveglia; mi stacco dal bacio controvoglia e guardo ancora qualche istante Eren per poi alzarmi e tirare fuori dal forno la teglia col pan di Spagna.
Lui mette via alcune cose che non ci serviranno poi prepariamo la crema e, quando il pan di Spagna si è raffreddato, lo tagliamo a metà per poi farcirlo e ricoprirlo di cioccolato fondente fuso.
Mettiamo la torta in frigorifero per far solidificare il cioccolato e intanto laviamo la frutta, alla fine abbiamo scelto di usare delle fragole, dei lamponi e alcuni mirtilli.
Intanto che aspettiamo laviamo le cose che abbiamo usato poi tiriamo di nuovo fuori la torta per decorarla.
"Mi dai una fragola da mangiare ora?" mi domanda guardandomi.
"Certo, apri la bocca" dico prendendone una.
Lui fa come gli dico mentre io sorrido leggermente e lo imbocco.
"Com'è?"
"Buona, è molto dolce...Non pensavo che anche fuori stagione se ne trovassero di così buone"
"Già...Ma meglio così, almeno la nostra torta verrà buonissima!"
"Hai ragione" mi risponde sorridendo poi iniziamo a decorarla aggiungendoci anche della panna montata assieme alla frutta.
Quando finiamo guardo la torta e sorrido soddisfatto.
"è perfetta!"
"Hai ragione, sono sicuro che gli piacerà"
"Sì, ora ci cambiamo o restiamo in pigiama?" gli domando divertito.
"Direi che è meglio se ci cambiamo" mi risponde ridacchiando per poi andare al piano di sopra ma dividendoci, io vado nella mia stanza mentre lui nella sua.
Mi avvicino all'armadio e, dopo aver osservato tutto alcuni istanti, prendo una maglia nera con alcune scritte bianche e dei jeans aderenti grigio chiaro.
Mi vesto ed esco dalla mia stanza andando in quella di Eren, lui si è messo una maglia aderente bianca con una stampa e un paio di jeans.
"Come sei figo per degli ospiti..." commento entrando nella sua stanza e sedendomi sul letto guardandolo.
"Senti chi parla" mi risponde divertito mentre si fa il solito chignon.
"Ah sì?"
"Sì sì"
Gli sorrido e mi alzo andandogli vicino e abbracciandolo per poi dargli un bacio sulla guancia.
"Andiamo a preparare il pranzo?" mi domanda sorridendo.
"Sì, certo"
Mi stacco dall'abbraccio ma lo prendo comunque per mano e torniamo in cucina per poi preparare qualcosa da mangiare.
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