Capitolo 3
Mi sveglio di controvoglia come al solito.
Sì sono una pigrona
"Sorellinaaaa" sento Nam arrivare
Apre la porta tranquillamente e mi richiama
"Sono sveglia idiota"
"Lo so, ma muoviti, oggi si parte un po' prima"
"E perché?" chiedo confusa e sbadigliando
"Andiamo a fare colazione con i ragazzi" risponde
Sinceramente devo iniziare a fare amicizia, e i suoi amici sembrano tutti simpatici, tranne chi sappiamo.
Quindi evito di fare storie e annuisco.
"Vestiti in fretta, ti aspetto sotto tra 10 minuti" conclude dirigendosi verso la porta.
Prima di uscire definitivamente aggiunge
"Ah, e fatti carina"
....Perché?
Ma io sono già carina lol.
No ok scherzo, in compenso sono simpy, Credo.
Mi alzo trascinando i piedi e grattandomi la nuca, apro le ante dell'armadio e come al solito do un'occhiata indecisa.
Rimango in linea con il mio stile, cioè molto semplice, non mi piace molto apparire, e credo che questo look sia carino
Scendo una volta pronta e vedo Nam che mi guarda come se stesse per rimproverarmi.
"Potevi osare un po' dai" afferma
"Ma per cosa? Cioè questo è il mio stile, che ti piaccia o meno" protesto portanto le mani in avanti.
A volte non abbiamo affatto gusti simili, a lui piace osare, ma spesso mi sembra che osi troppo, invece io utilizzo pochi accessori e colori freddi, un po' spenti, perché mi piacciono.
Si arrende dicendomi che sono bella comunque.
Come non amarlo questo fratellone.
"Andiamo dai" mi fa segno di seguirlo in auto.
~
"Ciao ragazzi!" salutiamo non appena li vediamo avvicinare.
Ovviamente amo il loro stile più che mai. Sembrano tutti abbinati, un quadro perfetto...Sì, con anche il primitivo dentro.
È un primitivo, ma è anche impossibile non notare le scarpe e la felpa Gucci.
Indossa anche degli occhiali, che si intonano agli orecchini...
Ma perché lo sto osservando?!
Bah, guardiamo Jungkook.
Che dire...
Perfezione ecco.
E poi amo il suo stile, amo lui punto.
"Ciao Aiko, Ciao Nam!" ci saluta Jin
"Entriamo?" dice Yoongi dirigendosi verso il Bar.
Lo seguiamo, e non riesco a fare a meno di notare il silenzio di quel primitivo...Troooppo silenzioso. Bah.
Prendiamo un tavolo e cerco di sedermi accanto a Jungkook (ovvio)
Senza però dare all'occhio (ovvio pt2)
Prendiamo tutti qualcosa da mangiare e tra risate e chiacchiere varie, perdiamo la cognizione del tempo.
Infatti sono le 8:26, e saremmo dovuti essere a scuola mezz'ora fa.
Impreco davanti a loro, facendo ridere un po' Yoongi, ma in compenso ci alziamo tutti per arrivare almeno in tempo per la seconda ora.
Taehyung è ancora silenzioso, non ha praticamente aperto bocca.
Non che mi interessi, questo sia chiaro, ma credevo mi iniziasse a darmi fastidio, come sembrava essere diventato il suo impiego in pratica... E invece no..
Meglio così, potrò finalmente rimanere tranquilla... Forse..
Riusciamo ad arrivare in tempo per la seconda ora e insieme a Taehyung e Jungkook, corro verso la nostra aula.
Ovviamente sono più lenta dei due, sembrando ridicola in confronto, ma ok.
Bussiamo e l'insegnante ci guarda a dir poco malissimo.
Mi vado a sedere in uno dei banchi liberi e vedo Jungkook avvicinarsi... poi sedersi accanto a me.
Ma nessuno mi sente urlare percaso??
No, nessuno.
Tae si siede da solo, nonostante ci siano posti liberi accanto ad alcuni compagni.
L'ho chiamato TAE?
Ma ho ancora la febbre??
Sì sì, SICURO. Ho la febbre e gravi problemi mentali.
"Tutto bene?" sento la voce soave di Jungkook rivolgersi alla sottoscritta.
"Eh sì, perché?" cerco di restare calma, fallendo miseramente.
"Sei un po' rossa"
O cavolo che imbarazzoo!...
Respira Aiko.
Reeeespira.
Ok. Calma.
"Probabilmente ho un po' di febbre, ma sto bene" rispondo, ignara di ciò che ho appena pronunciato.
No,io devo uscire.
Alzo la mano cercando di attirare l'attenzione del professore.
Mi vede e mi concede la parola, gli chiedo di poter uscire un attimo e vedendo il mio stato, me lo permette.
Mi affretto ad uscire, ma mi blocco non appena sento
"Taehyung, ti spiace accompagnarla?"
TI PREGO DI CHE TI DISPIACE.
Dillo.
"No, non mi dispiace" lo sento rispondere.
Ok, sono morta.
Morta.
Questo mi fa stare peggio.
Sento il suo profumo Gucci farsi più vicino e la sua mano avvicinarsi,quasi toccare i miei fianchi.
No. No. No.
Appena chiudiamo la porta, mi allontano bruscamente.
"Non ti mangio mica eh" risponde secco, senza sorridere, nessuna emozione.
Non ribatto, mi limito a seguirlo fino all'infermeria.
"Siediti qui, vado a chiamare 'l'infermiera'" dice senza nemmeno guardarmi e indicando il lettino.
Faccio come dice e attendo.
Torna con l'infermiera che chiede della mia situazione.
Rispondo rivelando il mio stato un po' confusionario e un po' di giramento di testa.
"Puoi tornare in classe caro" dice lei riferendosi a Taehyung, che annuisce tenendo le sue mani in tasca e con sguardo spento torna da dove siamo venuti.
Non sono poi così cattiva, lo ammetto, e quello sguardo era simbolo di un malore, gli è sicuramente successo qualcosa, e vederlo così non è che mi sia proprio piaciuto, mi è piaciuto meno di quando mi da fastidio.
Cerco di stendermi e riposare un attimo, giusto il tempo di sentirmi meglio.
~
Fine lezioni
Dopo essere tornata in classe mi sono fatta passare i compiti da Jungkook, e ammetto di aver rivolto spesso lo sguardo verso il primitivo, che vedo meno primitivo..
"Aiko! Vieni" sento Hobi chiamarmi,
Mi volto e lo raggiungo insieme a Jungkook e Taehyung.
Vedo arrivare anche Nam che non appena mi vede, mi salta addosso abbracciandomi.
"Come stai??" mi chiede
"Sto bene fratellone, tranquillo" dico sorridendo
"Sicura?" mi guarda cercando una risposta nei miei occhi
"Sì"
Ho detto io che è protettivo, e ovviamente si vede che ha saputo di come mi sono sentita oggi.
Infatti da fratello maggiore si è preoccupato.
Ho già detto di amarlo?
Vabbè lo ripeto.
Lo amo.
Anche gli altri ragazzi, dopo la scena di mio fratello, mi chiedono cosa sia accaduto.
Spiego brevemente a tutti, facendo capire che non è successo nulla di grave.
Ma comunque sono strana... Instabile d'umore, e non ho nemmeno il ciclo..
Possibile che io stia così per colpa di Taehyung?
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