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Mi accorsi di aver fatto cadere Josh, cosi lo aiutai di nuovo
-scusa- sussurrai a Josh
-Madison va in camera- disse Justin
Non lo feci ripetere due volte
Vidi Josh che stava in piedi e si teneva con una mano appoggiata sul muro
Lo aiutai e salimmo
-no no- la voce di Joseph ci fermò, mi gelò il sangue- Justin, non vorrai mica trasportare il tuo amico mal ridotto alla tua ragazza? Sii gentiluomo, portalo tu, la ragazza rimane qui-
-certo- lo sentii
-cazzo- sussurrò Josh
Justin venne e prese Josh, si avvicinò a me all'orecchio
-ricorda, stai calma e non parlare di noi. Inventati qualcosa, comportati bene.- disse velocemente per poi salire con Josh
Guardai Joseph
-vieni cara, accomodati- sorrise, scesi dalle scale, mi sedetti sul divano
Sii una signora
Misi le gambe unite.
Di solito stavo seduta con le gambe aperte
Feci un sorriso nervoso
-allora Madison, parlami di te- sorrise
Prima ero agitata e adesso spaventata
Justin dove cazzo sei finito?
E se stessero litigando di nuovo?
Ritornai nella realtà
-Beh, non vorrei annoiarvi signore-
-ohw, non ti preoccupare e, chiamami Joseph o zio, adesso fai parte della famiglia- disse - da quanto tempo vi conoscete ?- chiese
Adesso sono terrorizzata 100%
Vidi Justin che scendeva dalle scale e si mise accanto a me, circondò il suo braccio alla schiena e mise la sua mano sul mio fianco
-allora zio, come mai sei venuto prima? Non dovevi venire tra una settimana? - chiese Justin
Avrei voluto togliere la mano di Justin.
Ma c'era in ballo la mia vita, non potei più tirarmi indietro
-oggi George ha incontrato questa bellissima ragazza al bar e mi ha parlato tanto su di lei, cosi volevo conoscerla immediatamente- mi guardò
-Beh, stasera io e Madison volevamo andare a cena- disse Justin
Io non ci vado con lui, assolutamente no!
-toglimi una curiosità, si può sapere che è successo? - chiese Joseph guardando il viso di Justin e il mio
Eravamo ridotti male
Eravamo in silenzio
Parlai io per prima
-Abbiamo litigato- dissi la vaga
Justin mi strinse il fianco facendomi stare zitta
-cosa?- incredulo - e hai ridotto in quello stato al tuo ragazzo?- chiese - bella e anche guerriera, mi piace- sorrise
Era pazzo?
Si divertiva vedendo suo nipote ridotto così?
Justin sospirò di sollievo.
-Che ne dite se mi unisco a voi a cena?- chiese Joseph a Justin
-Cosa? non so, uhm, noi volevamo stare un po' da soli, sai, non le chiedo mai di uscire- disse Justin per non sembrare scortese
-ragazzo, avrete ancora tempo per stare da soli, sono arrivato da poco, vorrei cenare con mio nipote e con la sua fidanzata - disse Joseph- alle 20 vi voglio belli e pronti - disse per poi alzarsi.
Ci alzammo anche noi
-va bene zio, ti accompagno alla porta - disse Justin trascinando anche me
Arrivammo alla porta d'ingresso
-Arrivederci signorina Madison- sorrise
Salutai con la mano come una bambina di cinque anni
Ma che cordialità Madison.
Uscì, chiuse la porta.
Tolsi la mano di Justin
-non toccarmi mai più schifoso bastardo -
Mi prese per un braccio
-Ascolta e ascoltami bene, non mi interessa se mi odi in questo momento, ma vorrei che tu ed io facessimo una tregua o morirai e credimi, non sarai l'unica-
- non posso fidarmi di uno stronzo che mi ha picchiata due volte- dissi per poi distogliere lo sguardo
- vuoi morire? Semplice, non andiamo con lui a cena, lo chiameremo, diremo che tu non sei la mia ragazza e in più sai tutto di noi e che sei una barbona - disse stringendo il mio braccio, prese il cellulare dalla sua tasca- decidi Madison- disse componendo il numero
Sgranai gli occhi, presi il suo cellulare e lo buttai a terra
Restò a bocca aperta
-va bene- dissi fredda
Mi guardo scioccato
-e non potevi dirlo prima invece di rompere il mio cellulare ? - mi lasciò il braccio prendendo il suo cellulare ormai rotto.
-siamo pari- dissi sorridendo
-stronza - disse
Stavo per salire quando mi fermò
-Aspetta- disse salendo e si mise davanti a me- riguardo quello che è successo con Josh, intendo il bacio- sospirò- hai provato qualcosa?- chiese solcando le sue sopracciglia
Restai pietrificata
- e a te che importa?-
-niente- disse - volevo sapere se- lo interruppi
-non voglio che ti impicci quello che faccio, piuttosto perché hai picchiato Josh?-
Volevo sapere perché lo aveva fatto, non che mi importasse
Vidi Justin che abbassò lo sguardo grattandosi la nuca
Era imbarazzato?
- io, non lo so -
- te lo dico io, ti sei arrabbiato perché ti ho rifiutato, poi ci hai visti in quel momento e tu, subito dopo, ti sei ingelosito -
Rise
- io? Geloso ? Geloso di cosa? - rise ancora più forte
- di noi- dissi seria
- perché ? Ti ha detto che voleva essere la sua ragazza?-
-si-
Okay, non era vero, ma volevo veramente sapere se era geloso.
Smise di ridere
-e tu che hai risposto ?-
-che cazzo ti frega ? Non sei geloso giusto?-
scosse la testa
Mi diedi mentalmente il cinque
-Sei impazzita?- urlò - se mio zio scopre che ti sei fidanzata con un altro siamo rovinati!-
- non inventare scuse - dissi per poi andare di sopra
Oh.mio.dio...
Che casino
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