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#Madison
Le parole di Justin mi avevano fatto capire che lui mi amava veramente, che non mi avrebbe fatto più del male e poter contare su di lui in qualunque cosa.
Justin non disse nulla cosa fu successo lì, alle Hawaii, ma poco mi importava di loro, Justin e i ragazzi erano vivi e questo mi aveva reso felice.
Justin avrà una vita normale con me e con i bambini, finalmente era arrivato quel momento.
Stavo per sposarmi.
Avevo un lungo abito bianco.
Non avevo il velo, ma avevo una coroncina, sembrava che una principessa si stava sposando con il suo principe.
Infatti era cosi.
Lui era il mio principe.
Mia madre ed io avevamo litigato e lei se n'era andata, questo significava di quanto mi voleva bene
Ma questo non rovinerà di certo la mia giornata, ero abituata a stare senza genitori.
Scesi dalle scale e vidi mio padre che mi aspettava.
-tesoro, sei bellissima- disse mio padre sorridente con gli occhi lucidi
-oh papà- lo abbracciai
- su piccolina, andiamo- mi porse il suo braccio
-aspettavo questo da tutta la vita- dissi con gli occhi lucidi cominciando a camminare
-bene, goditelo tesoro- baciò la mia mano
Sorrisi e rimanemmo fermi aspettando il via della canzone nuziale
Mi tremavano le gambe dall'emozione quando la musica nuziale iniziò.
- se Justin è pentito?-
-non sarebbe qui- rispose mio padre
Mi rilassai
-grazie- dissi
-sono tuo padre, Justin sa le conseguenze - disse ridacchiando
-ohw- risi
- è l'ora di sposarsi bambina mia-
Uscimmo del tutto
E vidi Justin Drew Bieber lì, fermo ad aspettarmi
Era bellissimo.
I bambini sembravano degli angeli con quei vestitini bianchi
Arrivammo e Justin porse la sua mano verso di me e mio padre si allontanò mettendosi seduto accanto Romina
Presi la sua mano e mi baciò sulla guancia, e guardammo il prete.
Justin teneva ancora la mia mano e mi accarezzava dolcemente
C'era Pattie e la sua famiglia.
Mi aveva resa felice che la sua famiglia erano qui.
-bene amici miei, siamo qui riuniti per celebrare questo matrimonio- parlò il prete
Guardai Justin, il suo sguardo serio verso il prete.
Era bello anche quando era serio.
Possibile che questo ragazzo era bello in qualsiasi espressione?
Era tutto quello che volevo, una famiglia riunita e una famiglia tutta mia.
Non mi accorsi quando il prete finì il suo discorso e Justin disse si
Oddio, di già aveva finito? Toccava a me?
-Madison vuoi tu, prendere Justin, come il tuo legittimo sposo?- chiese il prete
Arrossii
-si- sorrisi emozionata
-scambiatevi gli anelli- disse
Era reale?
Justin prese l'anello e infilò al dito.
Feci la stessa cosa con lui
-se qualcuno di voi è contrario, parli o taccia per sempre-
Ma era matto? Certo che nessuno era contrario.
Non rispose nessuno
Visto?
-bene, allora vi dichiaro marito e moglie- disse guardando Justin -Justin, puoi baciare la sposa- concluse sorridendo
Alzai le mie sopracciglia di sorpresa
Justin prese il mio viso e mi baciò
Tutti applaudivano e urlavano come dei matti
Misi le mie braccia dietro al suo collo e lo baciai
Erano le stesse emozioni quando lui mi baciò per la prima volta, lui che mi dava queste emozioni che nessuno riusciva a darmeli come faceva lui.
Adesso era mio e di nessun'altra.
Ci staccammo e le mie lacrime scesero sulle mie guance.
Sorrisi e lo abbracciai
-evviva gli sposi- urlarono
Risi
-già, evviva gli sposi- sentimmo una voce sarcastica
Mi girai e vidi una ragazza con il vestito rosso che arrivava sotto al culo.
Justin sembrava confuso e sorpreso e David si alzò con lo stesso sguardo di Justin.
Tutti rimasero in silenzio
- Vanessa- parlò Justin
-oh, troppo amore Justin, non vorrai dirmi che non glielo hai detto a David di noi due - rise Vanessa
-detto cosa?- parlò David
-vattene via- disse Justin
- no, voglio darti un regalo che rimarrà a vita amore mio- rise di nuovo
-chi è questa donna?- parlò mio padre
-stia zitto lei- sbottò Vanessa
- perché non stai zitta te stronza?- difesi mio padre
-oh, cara ti sei sposata con un uomo che nasconde troppe cose- disse
Lo guardai e lui sembrava confuso.
-Justin ti ha tradito bella mia, nel magazzino due giorni fa, tesoro credimi è stato fantastico quella sera-
Lasciai la mano di Justin
-no, no Madison sta mentendo- mi prese il viso Justin
-oh e quel bacio all'Hotel? -
Ricordai quel giorno quando lei lasciò la lettera a Justin.
-David ricordi quando noi siamo passati a mangiare da loro all'Hotel? Eravamo ancora fidanzati quel giorno, sai, lui mi ha baciato quando ve ne siete andati, anzi, in realtà scopavamo anche quando stavamo a scuola-
Guardai David, nel lato dove c'era Justin, che guardava il suo migliore amico incredulo.
-dimmi che non è vero Justin- parlò David scioccato
Justin lo guardava senza parole
-io- cercò di parlare
Non doveva andare così il mio matrimonio.
Scossi la testa e andai da Vanessa
Stavo per buttarmi su di lei, ma proprio in quel momento uscì il suo coltello dalla sua borsa
-non credo che sia una buona idea bambolina- agitò il suo coltello e
Indietreggiai - brava, adesso si che si ragiona- sorrise
Tutti si alzarono spaventati.
-Madison togliti da lì- parlò mio padre agitato
- si Madison, togliti dalle palle-
Vidi il prete scappare via.
-Madison - mi chiamò Justin -vieni qui-
Sentivo dalla sua voce che era spaventato per me.
Andai da Justin sempre all'indietro, non volevo che questa troia mi accoltellasse alle spalle.
-bene, Justin preoccupati per te- rise Vanessa
Guardai Justin e vidi uno strano rosso sul suo abito
Sgranai gli occhi
Qualcuno stava puntando una pistola su Justin .
-Justin- la mia voce tremò
Justin si accorse della situazione e mi guardò.
- Madison- guardò il mio abito
Guardai anch'io e vidi che anche a me mi puntavano una pistola
-che nessuno si muova- ordinò Vanessa
Guardai Vanessa ed era lei che mi puntava la pistola
Justin disse qualcosa in spagnolo verso Matt che aveva in braccio Venelia e Tyler
-non parlare spagnolo Justin, o ucciderò tua moglie- sbottò arrabbiata Vanessa
#Justin
Dissi a Matt di andarsene con i bambini senza farsi vedere e avvertire subito i miei uomini
-cosa vuoi?- chiesi
Ero nei guai, io e Madison eravamo nei guai.
-voglio te bambino mio- disse
-vai a farti fottere puttana, di un po' c'è anche quel bastardo di Inglesias?-
-ah ah, non sei nelle condizioni ad insultarmi e comunque, no, il coglione è morto-
-tu come cazzo ti sei salvata?- chiese arrabbiato David
-ti sembro cosi stupida? Sapevo che mancavi tu in quel magazzino, sapevo che avreste fatto qualcosa, cosi sono uscita con il mio uomo e siamo scappati- disse
-uomo?- solcò le sopracciglia David
-si, il mio ex marito- sorrise
Sgranai gli occhi
Era sposata?
-sorpresi? -
-cosa vuoi veramente-
-soldi, soldi e la vostra merda, il mio ex marito vuole soldi e io glieli darò-
-faremmo tutto quello che vuoi, ma lascia Madison fuori da tutto questo- dissi
-io voglio che divorziate, e diventi mio- disse
Non vidi più Matt, ringraziai a Dio mentalmente.
Ma il problema era che c'erano le nostra famiglie
- come hai potuto fargli questo a mio figlio? - parlò mia madre
-mamma stanne fuori- sbottai
-no Justin, lei è dentro, grazie a lei ho saputo dove stavi- sorrise
Non riuscii a credere
-mamma- guardai mia madre deluso
-si, tua madre aveva pianificato tutto per interrompere il matrimonio, dice che non adora Madison- fece uscire il suo labbro facendo finta di essere triste -come darle torto- rise ancora
-perché?- sentii Madison
Guardavo mia madre con disprezzo.
-mi dispiace- disse le lacrime agli occhi
Ero incazzato con lei, aveva detto che avrebbe accettato Madison .
Ignorai lo sguardo di mia madre e guardai Madison che piangeva in silenzio
Volevo abbracciarla, dirle che la amavo, ma se Vanessa premesse il grilletto sarebbe morta.
Vanessa si avvicinò a me sempre puntata la pistola su Madison
-allora? Accetti la proposta di essere mio? Se è un no, sparerò lei - disse
-va bene- dissi velocemente incazzato
-bravo- sorrise
-solo- chiusi gli occhi e sospirai -non farle del male-
Aprii gli occhi
Guardai Madison che mi guardò delusa
-divorzierò- dissi
Era un incubo.
-bene, andiamo- disse Vanessa
-dove?-
-viene anche David, voglio i soldi, ricordi? - David non si mosse- Muovetevi altrimenti le sparo- puntò ancora Madison
-va bene- disse David
Andammo con lei dentro
E sorrisi quando vidi Joseph e i miei uomini
-sta andando da qualche parte signorina?- parlò Joseph
Tolsi subito la pistola a Vanessa e la sua borsa dato che aveva il coltello dentro.
- se mi uccidete, Madison sarà morta-
-intendi tuo ex marito? Oh, di lui non preoccuparti- disse Jonathan
- che gli avete fatto?-
-diciamo che lui è all'inferno- sorrise Joseph
-il karma è una puttana- sorrisi
-hai sbagliato tattica Vanessa-
-uccidetela - ordinò Joseph
Ci allontanammo
-no, aspet- non riuscì a finire di parlare quando i ragazzi le sparano
Il corpo cadde a terra e sorrisi.
Mi appoggiai al muro
-chi ha ucciso suo marito? -chiese David
-io-
Sentii una voce, guardai a sinistra
Restai incredulo
Chi sarà??
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