#Justin

Non riuscivo a respirare, sentivo il mio cuore che batteva molto forte e sentivo la voce di Madison che sembrava un ego

-Madison, non mi sento bene- dissi talmente piano che lei riuscì a sentirmi
- è solo paura e adesso respira- disse accarezzandomi dolcemente i miei capelli
Chiusi gli occhi

-sei un coglione, non mi meriti, ti odio - Madison si alzò e mi diede uno schiaffo
-mi dispiace- tremai
- come hai potuto? Perché l'hai fatto? Perché?- mi spinse - dimmi tutta la verità- urlò
-Madison- cercai di parlare ma tirò un vaso verso di me che grazie la mia abilità ero riuscito a spostarmi in tempo

-Se non dirai subito la verità ucciderò te e i bambini -urlò

Aprii del tutto gli occhi

-va bene ti dirò tutta la verità - urlai allontanandomi da lei
Mi guardò scioccata
-Justin che succede? Quale verità stai parlando?- chiese preoccupata avvicinandosi
Mi spaventai non sapendo il motivo
-Justin hai avuto un incubo, non ti sei svegliato e ho avuto paura - cercò di prendere la mia mano
-no- la spinsi fortemente facendola cadere- perché cazzo non aprono le porte - mi alzai e diedi pugni sul metallo facendo un boato
-Justin- sentii la sua mano
-ti ho tradito, mi spiace Madison- piansi

#Madison

Sentii le parole che non avrei mai voluto sentirle in vita mia.
stava delirando o stava dicendo la verità?

-Justin, cosa stai dicendo?- solcai le sopracciglia
- ti prego non voglio ripetere- poggiò i suoi gomiti sulle porte -sto soffocando qualcuno può aprire questa cazzo di porta?- urlò dando ancora un altro pugno

Okay, sta delirando, sta delirando Madison, fai un bel respiro e fallo calmare.
Non è assolutamente vero, pensai
Non l'avevo mai visto così
-Justin guardami- presi il suo braccio abbassandolo per poi prendere il suo viso
Le sue guance erano bagnate, le sue lacrime non smettevano di scendere
-mi dispiace non volevo- prese il mio vestito e mi tirò verso di lui
- Justin, stai tranquillo- accarezzai la sua guancia
-non sei arrabbiata?- chiese impaurito

La luce ritornò bianca e l'ascensore si mosse
-visto? Te l'ho detto che avrebbero fatto in fretta - lo abbracciai

Lui si mise la sua testa sul mio petto, ed io misi la mia mano sulla sua testa accarezzandola
-stai meglio adesso?- domandai
Fece si con la testa rimanendo sempre il suo viso sul mio petto.

Finalmente le porte si aprirono e Justin come un fulmine uscì subito
-la prossima volta le scale, per favore- disse come se stesse supplicando
-va bene- risi- entriamo su- misi il mio braccio dietro la sua schiena
Era senza maglia, indossava la giacca vedendo il petto e i suoi meravigliosi tatuaggi, innamorata della croce che aveva al centro del petto

Scossi la testa ed entrai

Quando entrammo vidi Matt addormentato sul letto con i bambini, ma non vidi Vanessa e David
Saranno andati via sicuramente.

Misi Justin sul letto, era troppo spaventato e debole, non l'avevo mai visto cosi per questo

Justin immediatamente si addormentò ed io tolsi le sue scarpe
Volevo togliere la giacca e il pantalone ma se si vergognasse davanti a Matt?
Okay era un maschio, i maschi non si vergognavano ma volevo che avesse la sua privacy, cosi svegliai Matt lentamente

Si svegliò e mi sorrise
-hey come è andata la cena?- chiese alzandosi e strofinandosi l'occhio destro come un bambino
-è molto lunga da spiegare, poco fa eravamo bloccati in ascensore, Justin era in preda al panico e mi aveva detto che ha la claustrofobia- tolsi le scarpe ballerine e mi sedetti sul letto- è stato come delle montagne russe, prima andava bene e poi andava male- sospirai
-non capisco, avete litigato?- chiese
-non proprio come facevamo prima ma una piccola discussione c'era - mi alzai e sistemai le ballerine

-domani voglio che mi racconti tutto, okay?- si alzò - adesso riposati-
- vai a casa?- domandai
-si, sono le quattro e mamma non sarà contenta che io entro a quest'ora- sbadigliò
Risi e lo accompagnai alla porta
Lo salutai e chiusi la porta

Serata molto emozionante direi.

Andai in cucina e presi un bicchiere d'acqua, vidi un foglio sul tavolo
Cosi lessi

"Amore mio, sappi che non ti abbandono facilmente, potrai riempirmi di botte ma sei pur sempre mio, stai certo che non ti sposerai e so che quel bacio hai provato qualcosa, piccolo mio, se tu lasci Madison, io lascio David e potremo essere felici per sempre
Con amore e affetto Vanessa xoxo"

Lessi mille volte la lettera
Non potei crederci, allora mi stava dicendo la verità che mi aveva tradito, e quello che restai ancora più scioccata era Vanessa, la fidanzata di David

Tremai a causa della rabbia che avevo dentro, sentivo rabbia, delusione e, tradita

***

14:20

Ero ancora seduta sulla sedia a guardarlo mentre lui dormiva ancora.
Dovevo lavarmi cosi mi feci una doccia veloce

#Justin

Mi svegliai con un mal di testa, guardai l'orologio ed erano 17:12
Sgranai gli occhi per quanto avevo dormito, mi alzai e vidi che avevo ancora dei vestiti di ieri
-ti sei svegliato- sentii una voce
Guardai a sinistra e vidi Madison seduta sulla sedia che agitava quello strano foglio
-ho dormito tantissimo e ho mal di testa- mi alzai sempre con lo sguardo sul pavimento
- mi fa piacere che hai mal di testa- la sua voce era fredda
La guardai confuso e scioccato
-perché?-
Sventolò il foglio in mano
-adesso te lo spiego io perché- si alzò e venne verso di me - questo è per te- mi diede un foglio
Sgranai gli occhi quando lessi la lettera svegliandomi del tutto
La guardai
-non è come pensi Madi-

Non riuscii a finire la frase quando le sue cinque dita si posero violentemente sulla mia guancia
-ti odio- mi spinse
Rimasi scioccato
-Madison-
-non posso crederci, e io pensavo che stessi delirando invece è la verità, cazzo Justin mi fai schifo ti odio- urlò buttando la sedia

-per favore, ti posso spiegare- cercai di parlare
-spiegarmi? No Justin, mi ha spiegato la lettera al posto tuo, non ti vergogni? Come hai potuto?- si avvicinò dandomi dei pugni sul petto
Ero troppo agitato
Stavo per cagarmi addosso me lo sentivo.
-ti giuro che non è cosi, lei mi ha baciato, voleva altro e io l'ho fermata, devi credermi piccola- presi i suoi polsi guardandola negli occhi
-e tu hai ricambiato il bacio?- chiese
Non dovevo mentirle di nuovo
-si- balbettai -ma ti assicuro che non siamo andati oltre -dissi subito
-Justin per me questo è tradimento- urlò
Pianse

Me la pagherà, Vanessa morirà per questo
Ma avevo bisogno di dirle che lei non era niente per me, non la amavo come io amavo lei
-credimi non era niente di importante, il bacio era diverso, non sentivo niente, per quanto non potrai credermi amo solo te Madison- presi il suo viso
-non toccarmi, mi fai schifo- fece un aria delusa -era lei? La tua ex?-
Annuii e abbassai lo sguardo
-tra noi è finita Justin-

La guardai e sbattei più volte le palpebre

OH MERDA....
NON POSSO CREDERCI
AIUTO E ADESSO??

PS
RAGAZZE SO CHE POSTO SEMPRE IN RITARDO MA HO AVUTO MOLTO DA FARE CHE NON RIUSCIVO AD USCIRE CON GLI AMICI
NON È PER LA SCUOLA PERCHÉ NON VADO PIÙ DATO CHE L'HO FINITA E NON È NEMMENO LAVORO
DEVO PARTIRE IN FRANCIA E MIA MADRE MI HA MESSO ALL'OPERA DI SCEGLIERE LE VALIGIE E I VESTITI, POI DOVEVO ANDARE A COMPRARE DELLE NUOVE MAGLIETTE, INSOMMA FA SEMPRE COSI QUANDO DEVO PARTIRE
COMUNQUE 26 VOTI E CONTINUO