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Mi sentii amareggiata e scontenta del fatto che non ricordassi nulla e a riguardo di me e Justin
- io non voglio essere il tuo migliore amico- disse tutto d'un tratto- dicono che non posso dirti nulla, dicono che potrei danneggiarti se te lo dicessi. Il fatto è che tu non puoi ricordare così all'improvviso e dicono che è una cosa temporanea ma questo è durato quasi un mese -
- mi dispiace, è difficile ricordare tutto- dissi accarezzando i suoi capelli
Eravamo sdraiati e guardammo le stelle
- forse è meglio andare all'hotel- disse ma rimase comunque ancora sdraiato
- dormi nella mia stanza? Non sono abituata a dormire da sola- dissi
Ci girammo per guardarci negli occhi
- vedi? Come posso dirti di no se mi guardi così?-
- non puoi, la colpa è tua se sono abituata a stare tra le tue braccia- ridacchiai
- andiamo allora- si alzò - oggi non hai mangiato ed è l'ora di cena- mi aiutò ad alzarmi
- ti sbagli, ho già mangiato- dissi
- sul serio? Che cosa?- alzò un sopracciglio
- ho mangiato una pizza con quel signore, l'ho comprata anche per lui - dissi
Mi accarezzò la guancia e mi sorrise
- un gesto davvero dolce da parte tua- disse
- e tu hai rivolto in quel modo a quel povero signore che non ha fatto altro che difenderti - lo rimproverai - non si parla così a una persona-
- hai ragione, ma ho pensato più a te che a lui, poi odio quando qualcuno si intromette -
- però l'ha detto per difendermi, anzi ci ha praticamente difesi e non ti ha dato torto, ha detto solo che ha visto tutto- abbassai lo sguardo
- d'accordo, mi dispiace piccola, non si ripeterà mai più-
- bravo-
- adesso, possiamo andare?- mi prese per mano
Annuii
Andammo verso la macchina ma poi mi fermò
- aspetta-
- cosa?- solcai le mie sopracciglia
Si avvicinò, la sua mano appoggiò sulla mia guancia
- voglio ricordarti che sei davvero tutto per me- disse - quello che è successo oggi, io non-
Non lo feci finire e presi il suo viso e lo baciai
Ricambiò ma il bacio durò pochi secondi
- sto sbagliando, lo so, dimmi che sono una pessima moglie, ma non smetto di pensare a te ogni giorno. Forse è perché non ho visto mio marito ma ho visto te e provo qualcosa- dissi
Dovevo dirglielo, stavo per scoppiare
- Madison - sospirò
- scusami, hai ragione, sei sposato- mi interruppe
- no, non devi scusarti- poggiò la sua fronte sulla mia - voglio provarci - disse
-cosa?- balbettai - sul serio?-
Sembrava che stesse dicendo sul serio ma dal suo sguardo e il suo tono determinato, mi confermava che voleva provarci seriamente
Annuì
- se sto chiedendo troppo, devi dirmelo- disse
Sorrisi e annuii
- Grazie - mi sollevò da terra e mi fece girare
- mettimi giù, Justin per favore- urlai ridendo
Mi ascoltò e mi mise giù
- prima ti piaceva- rise
Ascoltai finalmente la sua risata che non la sentivo dall'ospedale
- si? Beh, adesso no - misi le mie due braccia dietro al suo collo - vuoi davvero provarci?- chiesi sorridendo come un ebete
- certo piccola, ti voglio da quando ti ho conosciuta - disse
Quelle parole mi rabbrividirono
- sono tutta tua- dissi
Alle mie parole, sorrise e mi diede un bacio
***
Entrammo all'hotel
Justin ed io parlammo con un signore nella hall per avvertirli che c'era un'altra persona nella mia stanza
Dopo un po' finalmente riuscimmo ad avere un'altra stanza più grande che possibilmente accanto ai ragazzi
Esattamente, quella stanza che alloggiavo prima darò a David e Shelley
Lì c'era un letto matrimoniale e invece David aveva un letto singolo e dato che dovevano prima chiedere il permesso ai ragazzi, quel signore chiamò David e lo fece scendere insieme ai ragazzi
- bene, dopo un po' di confusione, ci siamo riusciti- dissi
-ci hai fatto prendere un colpo - disse Matt abbracciandomi
- scusa-
- dove sei stata?- chiese
Guardai Justin e lo vidi che stava scuotendo la testa nel segno che non dovevo dirglielo.
- mi sono persa, tutte quelle persone mi hanno confusa - dissi
- scusami, ma dove ti avevamo lasciata non c'erano persone- disse Shelley
-ma dove avete salutato quel ragazzo si, insomma non vi trovavo più e allora ho subito cominciato a cercare Justin ma ho perso di vista anche lui-
Dovrei avere una laurea per la più bugiarda del mondo
Sentii ancora bruciare il braccio e mi accorsi che Cecilia lo stava accarezzando
Sussultai e mi tolsi lentamente per non dargli all'occhio
- ho un po' sonno, andiamo a letto?-
Sentii lo sguardo di Cecilia e quando mi guardava in quel modo, sapeva benissimo che cosa avessi, cioè che c'era qualcosa che non andava
- Ma non aspetti Josh?- chiese Shelley
Mi coprii la bocca e sgranai gli occhi
- me ne ero completamente dimenticata, oddio povero Josh- dissi allarmata
- tranquilla, gli ho dato l'indirizzo-
-e come?- mi girai verso Matt
- capisco che sei un po' arretrata ma abbiamo parlato nei messaggi- ridacchiò
Cecilia diede una gomitata e David gli diede una sberla in testa
Guardai Justin non sapendo cosa mi sarei aspettata
In effetti era più freddo
- io di certo non lo aspetterò, quindi ci vediamo in camera nostra- disse Justin
-Justin, posso parlare un attimo con te?- lo fermai per un braccio - per favore- aggiunsi
-okay, noi siamo al ristorante, vi aspettiamo - disse David
Andarono via e Justin rimase a fissarmi con uno sguardo freddo
- è un amico per me, niente di più- dissi
Solcò le sopracciglia
- non ho detto nulla - disse
- ma ricordo che litigavamo per lui- dissi
Rimase in silenzio
- non so di preciso, ma sembrava così- continuai
- Madison, ci ha fatto troppo male, tu non te lo ricordi ma io si, purtroppo me lo ricordo e anche bene- disse arrabbiato
- per favore non essere arrabbiato con me, l'ho fatto prima che noi, beh, si, capisci no?- dissi imbarazzata
- non avresti dovuto farlo ugualmente perché sapevi dall'inizio che odio Josh-
- l'ho invitato e che ti piaccia o no, devi rispettare le mie decisioni- dissi - non so cosa è successo ma comunque gli sto dando, in un certo senso, una possibilità-
- ma dagli quello che cazzo ti pare, io vado a letto- sbottò e andò verso l'ascensore
Lo raggiunsi e per fortuna ero riuscita ad entrare con lui
- adoro quando fai il geloso - sorrisi
- smettila di prendermi in giro- sbottò prendendomi per un braccio
Il mio sorriso sparì
-no, ti prego Justin smettila, non sono qui per litigare- dissi supplicandolo
Lui tolse la sua mano
- allora smettila- disse
Abbassai lo sguardo
Le porte si aprirono e lui uscì
Ero indecisa se dovevo seguirlo o lasciarlo in pace
Scelsi la seconda
Premetti il pulsante piano terra e lui se ne accorse fermandosi ma nel frattempo le porte si chiusero
Premetti stop e l'ascensore si fermò
Mi accasciai a terra e portai le gambe al petto
Non avrei dovuto accettare la proposta di stare nella sua stanza anche se ero io quella che volesse che lui dormisse nella mia stanza
Mi sentii un peso enorme
Ma ci fu un flash che smisi di piangere
Justin odiava Josh, ma perché?
Cosa c'entravo io con quella storia?
E se Josh fosse mio marito? Finora lui non si faceva vedere e nemmeno mio marito.
Forse Justin odiava mio marito e voleva che stessi con lui?
#Flashback
Sentii le risate
Aprii la porta confusa
Non riuscii a credere quello che stavo vedendo.
Erano di spalle mentre io ero ancora qui come se fossi una statua
- giochiamo ancora - rise Tyler
-magari più tardi- disse facendogli il solletico
-perché? Voglio giocare adesso, sei divertente-
-devo lavorare piccolino, mi dispiace. Dopo cena giocheremo di nuovo- diede un bacio sulla sua fronte
-va bene- batté le sue piccole mani
Si alzò dal letto Josh e si fermò quando mi vide.
Restammo in silenzio e fu imbarazzante.
-come stai?- chiese imbarazzato
-bene- dissi fredda
-sei ancora arrabbiata con me?-
***
Vidi il mio vestito bianco e Josh vestito elegante
- Josh- lo guardai incredula
Quando lo vidi, corsi da lui sorpresa abbracciandolo e piansi
Dopo un po' ricambiò l'abbraccio e mi sentii sollevata che lui ci fosse
Vidi Justin andarsene
- grazie- gli dissi all'orecchio di Josh - sei un eroe -
- per te scaverei una montagna più alta del mondo. Stai bene?- chiese
-ora che sei qui, sto bene-
#Fineflashback
Sgranai gli occhi e mi alzai di scatto
Oh mio Dio, Josh
Lui era mio marito e Justin cercava in tutti modi per far si odiassi Josh che stessimo insieme
Come aveva potuto essere così cattivo?
Feci partire l'ascensore e arrivai piano terra
Dovevo farla finita una volta per tutte
Da lontano lo vidi entrare e il mio cuore saltellò dalla gioia
- Josh - lo chiamai felice
Si girò e mi guardò sorridendomi
Corsi verso di lui correndo e gli saltai di sopra abbracciandolo
- mi sei mancato- dissi
- anche tu regina-
Adorai il modo in cui come mi aveva dato quel soprannome
-adesso so chi sei, so cosa siamo noi-
Mi fece scendere e lui mi guardò confuso
-Non capisco, cosa stai-
Lo interruppi prendendo il suo viso e lo baciai
OH SHIT
OH CAZZO
OH PORCA VACCA
E ORA? AIUTO, NON VOGLIO GUARDARE
AH NO, SCUSATE, VOLEVO DIRE CHE NON VOGLIO SCRIVERE E GUARDARE
CHE SUCCEDERA'?
SECONDO VOI JOSH RIFIUTERA' MADISON? MAGARI JOSH RIUSCIRA' A CAPIRE CHE NON SONO FATTI PER STARE INSIEME
OPPURE FINGERÀ
CHE SITUAZIONE
È CORTO LO SO, IL PROSSIMO SPERO DI SCRIVERE UN LUNGO CAPITOLO
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