Quando mi giro vedo Benjamin e il suo sguardo cambia subito quando vede le condizioni in cui mi trovo.
"Ei ei calmati..."i miei occhi si incastrano con i suoi per alcuni secondi,poi mi libero dalla presa e inizio a girare per la stanza.
"Dov'è Federico?"chiedo con un filo di voce.
"È uscito un attimo.Fra poco torna."annuisco e mi siedo sul divanetto guardando la pioggia sbattere sulla finestra.
"Comunque qualche volta ti conviene chiudere quella tendina."merda.Me ne dimentico sempre.
Quindi lui praticamente mi ha vista in tutti i modi possibili.
So che sono diventata rossa.
Lo guardo e lui trattiene una risata.
"Sei uno stronzo."alzo gli occhi al cielo.
"Tranquilla,io le femmine le ho viste in qualsiasi modo."non faccio caso alla grande cazzata che ha detto e continuo a seguire con il dito le gocce che scorrono sul vetro.
Mi ritorna in testa Simone e le lacrime ricominciano a scendere,ma le asciugo subito.Non davanti a lui.No Sara.
"Io te lo avevo detto Sara."detto questo esce dalla stanza,non ci posso credere.Avrei voluto ucciderlo,ma non ho le forze.
Sento la porta aprirsi e la voce di Federico,ma non scendo.

Passate alcune orette vedo dalla finestra Benjamin andare a casa sua.
Mi alzo dal divanetto e mi butto sul letto.
La porta si apre ed entra Federico.
Lo guardo per un po' per poi alzarmi e buttarmi fra le sue braccia.
"Non è possibile.No,ti prego.Dimmi che non è vero.Ti prego"la mia voce non smette di tremare.
"Piccola basta.Va tutto bene,ci sono."mi stringe più a sé.Mi sento al sicuro.Al sicuro da tutta quella merda che c'è lì fuori.
"Ti prego,non mi lasciare mai Federico."inspiro il suo profumo.Quello che amo.
"Col cazzo che ti lascio."mi lascia un leggero bacio sulla fronte e mi scappa un sorriso.Lo fa da quando ero piccola e mi da un inspiegabile senso di sicurezza.
"Federico?"
"Mmh?"
"Dormi con me?"
"Sii che belloo."scoppiamo tutti e due a ridere.
"Sei un idiota Fè."
"So che ami."dice orgoglio e io alzo gli occhi al cielo.
"Dai,ammettilo."io non rispondo e lui inizia a farmi il solletico.
Siamo sul letto e io sto morendo dalle risate.
"Ok ok...ahahaha...è...ahahahah...v-ahahahah-ero...ahaha."lui la smette e si sdraia al mio fianco,abbracciandomi.
Le mie palpebre iniziano a pesare.
"Notte mia piccola guerriera."sono le ultime parole che sento prima di addormentarmi.