"E così la vuoi da molto tempo."
"Sì."urla Matt."È forse una colpa?Anche tu la vuoi.Lo so."
Benjamin si stringe nelle spalle.Com'era successo con mio padre,si prepara a sparare il suo colpo,e io sono premuta contro la sua schiena,non per nascondermi ma per evitare di lasciarmi sfuggire di bocca qualcosa di cui mi pentirei.Che cosa potrò dire,poi?Mi metto una mano sulle labbra.Il mio cuore batte così forte che mi sembra di stare ancora correndo.
"Hai ragione."il tono di Benjamin è dolce,quasi delicato.
"La voglio.Non lo nego."
"Oddio."
Sussulto nel sentire il disgusto nella voce di Matt.Benjamin l'ha incalzato,anche se sempre con pacatezza.
"Però non mi scoperò un'altra fantasticando che sia Sara.Non lo farò,e sai perché?"
Ecco che sta per colpire.Matt ora ha paura.
Non riesco più a trattenermi.Mi giro e lo spingo indietro.
Benjamin mi guarda.
Lo spingo di nuovo."Va' via."
"Sara."
"Subito!"punto il dito verso il piano di sotto.
"Non ne hai il diritto."
"Stai scherzando?"
"Non sono la tua puttanella.Non sono niente.Pensavo di essere una tua amica,ma forse mi sbagliavo."
Benjamin avvicina di scatto la faccia alla mia,e io sussulto andando a sbattere contro il muro.
"Mmh Sara,tu sei ferma ancora sul fatto che ho detto che sei una puttana eh."
Non riesco a distogliere lo sguardo.Ho gli occhi spalancati e la schiena appiccicata alla parete.
Matt per me è svanito.
"Io..."fatico a respirare.È così vicino...
Si preme contro di me e mette le mani sul muro,intrappolandomi.Non che volessi andarmene.Quando mi infila delicatamente un ginocchio tra le gambe e lo solleva,chiudo gli occhi soffocando un gemito.Il desiderio mi arde di nuovo in corpo.
Sto pensando che non me ne libererò mai:è così forte,così intenso.Lui mi sfiora la guancia con il naso e chiede a bassa voce,accarezzandomi con il suo respiro:"vuoi sapere perché eh?"
Mi abbandono contro di lui.Non riesco a tenere dritta la testa.
L'ho visto sorridere mentre mi sorregge.
"Tu.Con un altro."
A quelle parole sento il gelo che l'ha pervaso e lo tocco.Gli sfioro le braccia,le spalle,poi inizio ad accarezzargli la nuca.Voglio che quella tensione sparisca.Sono inconsapevole di tutto.Mi mette le mani sotto il sedere e io incrocio le gambe attorno alla sua vita.Lo voglio.Il desiderio mi ha sopraffatta,e mi spingo contro di lui.
Percependo la sua reazione sorrido a contatto con la sua guancia.
"Non abbiamo parlato per tutta la nottata e ti ho vista uscire,dopo vari esiti ho voluto seguirti.Volevo parlarti."Mi solleva allontanandosi dal muro.Mi aggrappo a lui come la sera prima,quando mi ha protetta da mio padre.Lo sta facendo anche adesso?Ho la mente offuscata per l'eccitazione.Non so più nemmeno dove sono,ma non mi importa.
Gli accarezzo la guancia.Lo desidero.Gli sfioro le labbra con le mie mentre parla.
"Poi sono uscito e ti ho visto."
Sono stata percorsa da un tremito.
Benjamin mi bacia l'orecchio,la guancia e il collo sussurrandomi:"stavi baciando Matt,non l'ho sopportato."
"Benjamin."bisbiglio stringendo di più le gambe attorno alla sua vita.Prendo il viso tra le mani per tenerlo fermo.Poi mi scosto leggermente e incrocio il suo sguardo.
Vedo lo stesso desiderio che arde dentro di me e provo un senso di soddisfazione.Mi ricambia.
Subito dopo però si volta,mettendo fine a quel momento.
"Sei stato a guardare?Per questo non farò mai quello che fai tu.Io ce l'ho.Non devo sognarla."dice in tono crudele.
Rimango impietrita.Sentirlo è stata una specie di doccia fredda,che mi ha lasciata senza fiato di fronte alla dura realtà.