Ho corso fino a casa.È l'unico modo che ho per sfogarmi.

Quando entro,vedo Federico con le braccia incrociate al petto e con la rabbia negli occhi.
Mi stava aspettando.
Sospiro chiudendo la porta alle mie spalle e mi asciugo le lacrime.
"Sara..."dice facendo un grande respiro.
"Mi dici come cazzo ti è saltato in mente?!Come?!"abbasso lo sguardo.
Poi però,non so da dove,non so il perché,sento salire la rabbia.
"Federico.Quando capirai che questa qui,è la mia cazzo di vita,ok?!Ieri,se non ricordi,ho compiuto diciotto cazzo di anni e mi stai trattando come se ne avessi tredici.No perché sai che potrei fare adesso?Prendere una valigia e andarmene."dico tutto ad un fiato.
Lui mi afferra i polsi e mi attrae a lui violentemente.La rabbia che vedo nei suoi occhi,mi ricorda quella di mio padre e scoppio a piangere.
"Lasciami Federico!"urlo,ma lui non molla la presa.
La porta si apre alle mie spalle.
Cazzo.
So che è lui.Il profumo arriva fino a qui.
Ho le lacrime agli occhi,non può sapere.Non deve.
"Lasciala."Federico sorprendentemente molla la presa.
Mi giro lentamente e lui,pur vedendomi in lacrime rimane impassibile.
Come sempre.Lui non ha sentimenti.
"Tu.Coglione,mia sorella non la dovevi toccare."vedo Federico buttarsi addosso a Benjamin.
"No Federico.Ti prego!"cosa sto facendo?Perchè lo sto difendendo?
Mi metto in mezzo e Federico si ferma.
"Sara.Vai in camera tua.Ora."il tono di voce di Benjamin mi fa salire i brividi.Lo guardo e indietreggio lentamente fino a salire le scale,chiudermi in camera e aspettare che tutto finisca.

Esco dal bagno per raggiungere le ragazze quando sento la porta aprirsi dietro di me.
Appena svolto l'angolo,mi affaccio e vedo Benjamin uscire con fare soddisfatto mentre alza la zip dei pantaloni.
Dietro di lui,Sally.La puttana della scuola.
Mentre camminano,lui le cinge un braccio intorno ai fianchi.
Provo nausea.
Indietreggio e corro verso Sofia e Veronica.

È ora di motoria...
"Come mai non fai motoria?"mi irrigidisco spontaneamente nel sentire la sua voce.
"Che vuoi Benjamin?"dico girandomi verso di lui.
"Dai Sara smettila."scoppia a ridere.
"Vaffanculo Benjamin."dico con l'intenzione di andarmene,ma lui afferra il mio polso per ritrarmi a lui.
Sento il mio fiato farsi pesante.
"Perché sei incazzata?"mi libero dalla presa.
"Perché?!Sei serio cazzo?!Ti sei vantato di avermi scopato.Sei felice?!Sei soddisfatto?!"dico urlando.
"Sì,lo sono."dice impassibile con un sorriso strafottente.
È come se un macigno mi stesse strizzando lo stomaco.
Sento gli occhi bruciare per poi farsi lucidi.
Senza volerlo,colpisco violentemente con il palmo della mano,la guancia di Benjamin per poi andarmene.
Non so perché l'ho fatto.
Perché ho sentito del dolore.Perchè le sue parole mi hanno ferito.
Non so cosa sta succedendo dentro me.
Tutto questo mi fa così paura.
Tanta paura.

Mentre cammino,vedo venire verso di me Matt.
"Eiei che hai fatto piccola?"mi butto istintivamente fra le sue braccia,in lacrime.
Non rispondo.Non dirò mai di star male per colpa di Benjamin.
Lui accetta di non ricevere alcuna risposta e mi stringe di più.
"Se vuoi,ti accompagno a casa."mi dice.
Alzo lo sguardo,gli sorrido e annuisco.
Lui ricambia il sorriso e ci dirigiamo verso la mia casa.