Mentre esco con Federico vedo venire verso di noi,il ragazzo di ieri.
Con dei lividi sul suo volto.
Mi rendo conto di quello che gli abbiano fatto sia Benjamin,che Federico.
Quando gli passo accanto,il mio corpo si irrigidisce senza volerlo.
È orrendo pensare a ieri.
Sento Federico stringermi sempre più forte a lui,alzo lo sguardo e lo vedo guardare in cagnesco il ragazzo.
È buffo vedere quanto lui tenga a me.

Sono a casa.
Ho appena finito di studiare,mi metto solo una felpa di Federico che mi arriva a metà coscia e mi butto sul letto per ascoltare la musica.

Sento suonare alla porta e la voce di Federico che urla di andare a vedere chi sia.
Apro la porta e resto immobilizzata.
Benjamin.
Istintivamente abbasso la felpa con le mani e lo faccio entrare.
"Ti scordi poche volte che hai un alunno qui eh.HAHAHAAH."dice Benjamin andando spedito verso la mia camera,come se fosse a casa sua.
Lo seguo chiudendo la porta alle mie spalle.

Entrati,si butta sul letto.
"Quindi prof..."iniza Benjamin,scoppio a ridere.
"Quanto sei demente Benjamin."dico buttandomi sul letto,davanti a lui.
Lui non bada alle mie parole e inizia a parlare.Parola dopo parola.
Ogni cosa che io gli ho spiegato l'ultima volta.
Quando finisce,rimango a bocca aperta.
Gli squilla il telefono.
*Sì...OKOK...vengo subito.Certo...ciao.*
Io continuo a guardarlo stupita...
"Che c'è?Sono demente,giusto?"dice.
"Ma guardatelo,il fighetto della scuola ha studiato."scoppio a ridere.
"Questa cosa rimane fra noi,Sara."dice con voce più seria e facendo aumentare la mia risata.
"Mmh...ci penserò."dico.
Lui si alza di scatto dal letto e si avvicina a me.
"Non ti conviene."sento ormai il suo respiro sulla mia pelle.
Cerco di non accettare il fatto che io veda Benjamin senza più provare odio.
"Benjamin,ho detto che ci penserò.Potrei anche sputtanarti."dico maliziosa.
"Poi ti tocca la punizione."dice avvicinandosi sempre di più.
Sento il mio respiro diventare sempre più irregolare e il cuore voler uscire dal petto.
Sento le mie gambe tremare e non capisco cosa cazzo stia succedendo.
Capisco che Benjamin ha sempre avuto questo effetto su di me.Lo scudo che ho addosso e la mia sicurezza,appena mi considera,me le ruba come una caramella ad un bambino.
Benjamin mi rende tremendamente...debole.
Abbasso lo sguardo poggiandomi al muro.
"Mmh."ghigna Benjamin per poi accarezzarmi la parte di coscia sotto la felpa e andarsene.
"Ci si vede Sara."
In quel esatto secondo,ho provato desiderio.Un incontrollabile desiderio nei suoi confronti.
Uscito da quella porta mi lascio cadere con la schiena a terra.Seduta ad aspettare che il mio battito rallenti.

Sono nel letto e ripenso a quello che è successo.
Eppure,mi ha solo sfiorata.Un minimo tocco.Come fuoco sulla mia pelle.
Ad un tratto sento caldo e levo la coperta di dosso.
La sensazione in mezzo alle gambe non cambia ed è fastidioso.
Spero passi.