Apro lentamente gli occhi e vengo svegliata dalla luce che entra dalla finestra dando alla stanza,un'area angelica.
Sono avvolta fra le braccia di Federico che mi stringe a sé proprio come ci siamo addormentati.
Mi giro verso di lui e gli soffio in faccia.
"Sara!Stronza."si stacca da me e si gira dall'altra parte.
Io scoppio a ridere.
"Non ridere cazzo."a quelle parole rido ancora di più per poi saltargli addosso.
"Svegliati dormiglioneeee"gli urlo nell'orecchio ma lui non si muove.
"Poi non ti lamentare se arrivi in ritardo a scuola Fè."sto per alzarmi quando lui mi afferra un braccio,mi ritirà giù e inizia a farmi il solletico.La cosa che più odio al mondo.
"Fè f-ferma-HAHAHAHAH-ti hahahaha"lui non si ferma.
"Questo Sara è per avermi svegliato."dice.
"Fe-Federico hahahaha b-hahaha-astaaa"lui si ferma orgoglioso di quello che appena fatto.
"Sei uno stronzo Federico."dico.
"So che mi adori Saraaa."dice sicuro di sé.
"No."dico per poi alzarmi dal letto e andare in bagno.
Ad un tratto sento Federico urlare e corro in camera.
"Hahahahaha.Vedi,se non ci tenevi,ora non saresti corsa da me mezza nuda Sara hahhaha."lo guardo malissimo.
"Vaffanculo Federico."ritorno in bagno,sento la risata di Federico che poi contagia anche me.
Lo adoro troppo e lui lo sa benissimo.

Arrivati a scuola saluto Federico e vado verso Veronica e Sara,con la quale,alla fine,ci ho fatto pace.
"Quindi fra pochi giorni la nostra Sara,farà gli anni eh."già.Questo weekend è il compleanno della sottoscritta.
"Sì ma non spargete la voce in giro,non voglio essere in soggezione,odio le feste.Odio i compleanni."
"Ma Sara..."
"No Sofia.Niente festeggiamenti."dico ed andiamo in classe.

Dopo aver fatto pranzo,esco dalla mensa.
"Ragazze,vado un attimo in bagno.Torno subito."dico per poi andarci.
Quando esco,qualcuno mi afferra il polso e mi fa rientrare nel bagno chiudendo la porta a chiave per poi sbattermi contro il muro.