"Levati la maschera."dico.
"No."lo guardo male.
Metto le mani sul suo viso e lo avvicino per baciarlo.
Ma lui mi blocca i polsi.
Mi guarda,i suoi occhi sono così profondi.Mi ci perderei dentro.
Voglio sapere chi è.
"Non posso."
"Perché?"chiedo sicura di me.
"Perché guardati.Tu sei un angelo."dice accarezzandomi una coscia.I miei ormoni stanno andando in tilt.
"...e io sono il diavolo."è vero...ha dei pantaloni neri,strappati sul ginocchio e una maglia bordeaux.
"Beh che c'entra?Non tutti gli angeli sono buoni sai?"dico mordendomi il labbro.
"Il fatto è che tutti i diavoli sono cattivi.E non voglio farti del male piccola."quel nome,quella voce,le sue labbra,i suoi occhi...cazzo.Sto impazzendo.
"Beh non puoi evitare di farmi del male?"
"No.Te ne farò sicuramente."sembra che io lo conosca.
Si avvicina a me e i nostri respiri diventano una cosa sola.
Credevo che mi stava per baciare,ma poi mette la testa nel mio collo ispirando il mio profumo.Chi è questo ragazzo?Perchè non mi fa niente?

È mattino e appena apro gli occhi,mi dirigo subito in bagno per buttare giù tutto l'alcool che c'era in me.
Federico,appena mi sente,viene in bagno e mi regge i capelli,come faceva quando ero piccola.
Appena finito,mi pulisco e mi giro verso di lui.Mi guarda male,so che ho sbagliato.
"Poteva accaderti di tutto quella sera,Sara."guardo in basso.
E mentre guardo il pavimento,diventato tutto d'un tratto molto interessante e cerco di ricordarmi qualcosa.
Piano piano le cose cominciano a tornare:Matt,la sbronza,quel ragazzo,la lite...e poi,poi quel ragazzo misterioso.
Quel ragazzo di cui ho un'immagine sfocata.
Di cui non ricordo il profumo.
Niente.
Merda.
Voglio sapere chi è.
"Chi si è vestito da diavolo ieri sera,Fè?"lui nel frattempo parlava di quello che sarebbe potuto succedere.
"Federico."
Si ferma.
"Era un gruppetto di ragazzi.Ce ne erano parecchi."merda.Non lo saprò mai.
"Ah...c'era anche Benjamin."appena sento quelle parole,alzo lo sguardo.Benjamin?
No,Benjamin non avrebbe mai fatto una cosa del genere.Quello lí mi odia,quindi dovrò chiedere agli altri.

Sono sul letto.
E quel ragazzo misterioso mi da tormento.
L'unico problema è che qualcosa mi riporta a Benjamin,ma so che la cosa sia impossibile.

Sento la porta di casa aprirsi.
Scendo subito,quasi,quasi cadevo.
"Fede,dove vai?"dico con il fiatone.
"Vado un attimo da Benjamin."sta per uscire,ma lo blocco.
"Fè...puoi per favore scoprire come si è vestito Ben ieri sera?"
"Perché?"
"Così,per curiosità."Fede non deve sapere assolutamente niente.
"Bah.Va bene."