Capitolo 6
Avete presente la sensazione di quando siete appena scesi da una montagna russa?
Be in quel momento la stava provando Mira, era scesa solo un attimo per notte correre per il salotto con la maglia in bocca
"te lo faccio vedere io" e detto questo si trasformò in un cervo e iniziò a inseguire il cane incriminato.
Il risultato? Tutti i vasi e fotografie cadderró a terra in, il tavolino in vetro era in frantumi, e l'acqua contenuta nei vasi stava bagnando il tappeto verde bottiglia e il parquet marrone scuro.
La ragazza si portò le mani nei capelli, chiudendo e riaprendo i pungni in modo convulsivo, sentiva la rabbia prendere il possesso di lei, e poi Silente le chiedeva che problema ci fosse a farli rimanere in casa sua, ma cavoli ma si può essere più stupido di così?, Come potevano essere Auror, sua padre e il suo padrino erano veramente così mongoloidi da giovani, anche se sembra cattivo da dire Mira poté constatare che Azkaban aveva fatto bene a Sirius.
Perse un lungo respiro e urlò
"smettetela subito! Vi sembra il caso? Quanto si può essere idioti ha trasformarsi in animali a casa altrui, ma l'educazione non ve l'hanno insegnata, e menomale che ho accettato di farvi rimanere, dico cosa mi passava per la testa?"
I ragazzi si ritraformarono in persone umane, rendendosi solo allora del pasticcio che avevano combinato
" oh be dai ci dispiace" provo a dire James
"non mi interessa, andate in camera vostra ora, perché non fate come Lunastorta e Lilyche stanno tranquillamente leggendo un libro?" sbottó ancora incazzata la piccola Black
"e va bene ma non darci ordini, non hai il diritto" esclamò Sirius con tono di un bambino offeso
"Sono io la padrona di casa, ora filate in camera" disse Mira che si era calmara leggermente
"questa è anche casa mia sai o te lo devo ricordare?"
"no, non lo è sai perché? Perché tu sei morto!" gli urlò in faccia.
I ragazzi abbandonarono la stanza dopo quelle parole, e meno male che volevano avere la sua fiducia.
Nel mentre Mira stava guardando il casino combinato dai due, si sedette frustrata sul divano, portandosi una mano nei capelli, possibile che quei due erano dei purosangue? Erano così immaturi, si comportavano come i Weasley, anche se purosangue sembravano una famiglia di campagna e senza educazione. Sospirò sconsolata e chiuse a Kreacher se poteva dare una ripulita a tutto questo disastro e una volta finito di preparare la cena.
Si ritirò nella sua camera che era diventata come un bunker, nessuno doveva entrarci.
Vide un foglio di pergamena sulla scrivania e pensó di scrivere una piccola lettera a Harry per fargli sapere che stava bene, quindi impugnó la piuma e iniziò a scrivere
Caro Harry,
come va? Qui tutto bene, non potevo chiedere di meglio, certo, i malandrini sono davvero fastidiosi e creano solo casini ma posso gestirlo, ho finito i compiti li di pozioni, te li passo se ne hai bisogno. Venite quando volete per visitare i raagazzi, ma avvertitemi per favore, odio le sorprese, fra due giorni c'è l'una piena, come sta Maddy? Spero bene, dai questo libro alla Grenger, me li aveva chiesto qualche giorno fa
Cordiali saluti
M.A.B
Fatto ciò richiamò il suo piccolo gufetto, era molto piccolo ma era estremamente forte, aveva un piumaggio marrone e bianco e i suo occhi erano arancioni, lo aveva chiamato Kailanc, il nome lo aveva inventato con Draco quando avevano cinque anni, quando erano ancora dei dolci e ingenui bimbi.
Si ricordava quando erano spensierati e felici, quando giocavano a quello stupido gioco babbano chiamato "campana" di nascosto, nascondendosi dai coniugi Malfoy. Si ricordó di tutte le volte che si addormentavano abbracciati sul divano come fratelli e sorella dovrebbero fare, per poi svegliarsi nelle loro camere. Si ricordava di quei sorrisi innocenti e delle risate infantili, avvolte l'unica cosa che desiderava era tornerei a quel tempi, quando né lei né Draco erano a conoscenza della cattiveria che nascondeva questo mondo, quando ne lei né il suo cugino erano marchiati a vita, obbligati a compiere una missione più grande di loro.
Ma si sa la vita era ingiusta e avvolte niente va come desideriamo e allora la cosa migliore da fare è lasciare che tutto ci scivoli addosso.
Alla Tana
Quattro ragazzi stavano allegramente ridendo per alcune buffonate dette da Ron, lo facevano spesso anche a Hogwarts, si riunivano sulla riva del lago nero, mentre i gemelli Weasey solleticavano i tentacoli della piovra, insomma una giornata tranquilla no?
Dopo circa un ora Hermione, che si era stufata di sentire delle stupidate da Ronald, aveva incominciato a leggere un libro chiamato: "Peter Pan" un classico libro e cartone per i babbani, lo aveva letto migliaia di volte ma ne rimaneva sempre incantata, non sapeva il perché, forse perché aveva un atmosfera trenquilla e incantata.
Maddy invece voleva giocare ad rincorrersi o nascondino, sembra strano ma, a differenza di suo padre e degli altri lupi mannari, si sentiva piena di energia, le mani le si muovevano continuamente, così come tutti gli arti del suo corpo, poi però dopo la luna piena si sentiva uno straccio. Ma quello che odiava di più era la luna nuova, era peggio di uno zerbino, letteralmente!
Harry vide il gufo che assomigliava a quello di Mira e, senza farsi troppe domande, accettò volentieri la lettera che gli aveva portato e anche il pacco. Dopo aver letto il biglietto, prese quello che doveva essere un libro e lo portò ad Hermione
"hey Mione di che cosa si tratta?"
" è un libro che si chiama 'Bianco come il sangue, rosso come la neve' strano vero?" rispose
"ma non è il contrario?" domandò giustamente Ron
"ovviamente, ma è un libro molto poetico e fatto di contrasti e metafore, m anon mi stupisco che voi non lo capiate" disse con un tono superbo simile a quelli che aveva usato all loro primo incontro sull treno.
"Ragazzi venite a cenare dai" urló una voce che apparteneva a Molly Weasley.
Fu allora che i nostri eroi pensarono per un attimo a come stesse la piccola Black, era vero, non erano ottimi amici, ma comunque col tempo si erano avvezzionati, ma questo pensiero cambiò subito quando si sedererono a tavola e mangiarono la il cibo sublime che cucinava la signora Weasley
Angolo autrice
Capitolo molto corto, lo so, ma mi serviva, non è molto utile alla storia ma volevo far vedere la vita in generale, vi saluto ora, inizio a pensare come strutturare il prossimo capitolo 😘
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