<<Allora io torno a dormire d'accordo?>>
Faccio segno di si con la testa a mia cugina ancora molto preoccupata
<<Per qualunque cosa chiamami e adesso riposa,mi raccomando>> Juliette mi diede un piccolo bacio in fronte e io sorrisi delicatamente e uscì dalla stanza,socchiudendo la porta alle sue spalle.
Ero rimasta di nuovo da sola,con Alex,che stava guardando fuori dalla finestra e sembrava cupo, pensieroso,distratto, con la mente mille miglia lontana, anche preoccupato, molto preoccupato
<<Stai bene Alex?>>
Chiesi,con la speranza di non essere aggredita per il suo modo di fare,sempre così freddo ed egoista,a volte sembra una persona cattivissima
<<Si>>
Rispose semplicemente lui,senza distogliere lo sguardo dalla finestra
<<Non riesci a dormire?>>
Chiesi poi,sollevandomi il busto dal letto e mettendomi seduta in modo comodo
<<Pensavo che il peggio sarebbe passato.
Ma il peggio non passa mai, diventa solo più facile rimuginarci sopra.
Non mi fido molto delle persone.
Non mi fido di nessuno e il solo pensiero di stare con altra gente mi fa paura.
Se quella Kate o come diavolo si chiama e i suoi amichetti fossero delle persone malvagie?
Che vogliono farti del male?
Che vogliono farlo a tutti noi ?
Se stessero aspettando solo questo?>>
I suoi occhi sono intrepidi e turbati e lo vedo, riesco a vedere il colore intenso e cupo dei suoi occhi
<<Percepisco la tua paura,la sento dentro di me e secondo me hai bisogno di un pò di riposo Alex,prova a non pensarci e dormi,ti farà bene riposare>>
Rapidamente si volta e mi fissa negli occhi
<<Sto benissimo,non ho bisogno di niente,sto bene così. Davvero>>
Io annuisco e sposto lo sguardo nella finestra e dopo pochi minuti,inizio a sentire un urlo,qualcuno sta urlando in prenda al panico
<<Lo senti anche tu?>>
Chiedo preoccupata ad Alex,senza spostare lo sguardo dalla finestra.
La sensazione che stavo provando fu indescrivibile.
Ero distesa su una superficie bianca e ruvida, fredda al tatto, intorno a me c'era il vuoto, un forte bagliore bianco senza confini né orizzonte.
La testa mi doleva, come se l'avessi sbattuta violentemente da qualche parte, la mia pelle era gelida e pallida, ma io non avevo freddo.
Poi di nuovo,sentivo la presenza di qualcuno e un urlo straziante,sembrava ancora l'urlo della ragazza di nome Kate
<<Kate?>> Domandai
E poi la figura di una ragazza,una mia coetanea,con dei corti capelli biondi e un viso disperato,urlava e percepivo la paura,il terrore.
Poi feci un respiro profondo e chiusi gli occhi e quando tornai ad aprirli,ero tornata alla vita reale
<<Denise? Con chi stai parlando,che ti prende? Rispondimi,hey mi senti?>>
Alex continuava a scuotermi e a urlare.
<<Kate>> esclamai spaventata
Alex ancora non riusciva a capire e mi guardava interrogativo
<<Era lei,l'ho vista,era Kate>>
Urlai
<<Hey calmati,va tutto bene.
Adesso fai un bel respiro profondo e mantieni la calma>>
Alex mi teneva le spalle e mi fissava dritta negli occhi,poi mi fece respirare profondamente
<<Adesso con calma puoi spiegarmi tutto>>
Feci segno di si con la testa e mantenendo la calma,cercai di spiegare tutto ad Alex che mi fissava perplesso
<<Kate è la ragazza del bosco,la banshee che ho sognato.
L'ho rivista,ho avuto un allucinazione,sono riuscita a vedere il suo volto,ma lei stava urlando ed era spaventata>>
Alex annuì e poi mi rispose
<<Beh,almeno adesso puoi riconoscerla,adesso sappiamo chi stiamo cercando>>

I miei attimi di lucidità, si sono così tanto diradati che non sono più capace di stare serena un attimo.
Abbasso lo sguardo e adesso sono più che pensierosa,non riesco a far niente,penso e ripenso,continuo a fare solo questo,nient'altro che questo !
Vorrei andare a cercare Kate,vorrei tanto vederla e parlare con lei.
Butto la mia schiena contro la spalliera del letto poggiando la testa sul cuscino morbido cercando di rilassarmi un attimo..ho davvero bisogno di dormire.
Sento un disperato bisogno di aiutare quella ragazza,vorrei tanto poterla vedere adesso,poterle parlare.
Il sonno si va sentire sempre di più e crollo,forse per la troppa stanchezza,ma questo non importa.
Sentivo soltanto il bisogno di dormire e lo feci.

Come ti senti quando tutto intorno a te è privo di senso?
Quando il terrore che provi durante un incubo è così forte da mozzarti il fiato?
Mi sveglio completamente sudata, urlando.
L'ennesimo incubo.
Non si poteva andare avanti così, ne ero consapevole. 
Questi incubi mi stanno uccidendo lentamente.
<<Hey Denise,calmati,sta tranquilla è solo un sogno è soltanto un brutto sogno>>
Le mani di Alex sul mio viso disperato,cercano di farmi smettere di urlare,in tutti i modi possibili,cerca di tranquillizzarmi
<<È sempre lei,ancora lei>>
Affermo
<<Dobbiamo aiutarla Alex,non ne posso più di sentirla urlare nei miei incubi,rischia di uccidermi così>>
Urlo disperata
<<D'accordo okay,andremo ad aiutarla,però prima devi calmarti>>
Lo guado dritto negli occhi e faccio dei respiri profondi,annuisco e piano inizio a calmarmi.
<<Vado a chiamare gli altri e ci mettiamo in marcia,il bosco non è molto distante da qui,la troveremo>>
Metto le gambe giù dal letto e mi alzo in piedi lentamente per paura di aver i soliti capogiri, ma niente,miracolosamente ogni dolore è scomparso,dobbiamo trovare Kate,dobbiamo cercarla e trovarla,al più presto.
Riusciremo a trovarla ne sono sicura.
Subito dopo arrivano anche Juliette e Max che ci raggiungono e Alex inizia a spiegare la situazione con calma,mentre io continuo a sperare che vada tutto bene e che non ci succederà niente.
Non metterò in pericolo la loro vita,a causa dei miei stupidi incubi.
<<Allora siete tutti pronti?>>
L'urlo di Alex mi fa smettere di pensare e annuisco,gli altri fanno la stessa identica cosa e ci mettiamo in marcia verso il bosco.
Andrà tutto bene.
Non ci succederà niente.
Andrà tutto bene.
Continuo a ripeterlo nella mia testa,senza tregua,mentre le mie gambe camminano tremanti verso il bosco oscuro e fa venire i brividi è davvero raccapricciante.
Spero di non incontrare animali selvaggi o qualunque altro essere che possa farci del male.
Dobbiamo uscire da qui sani e salvi.