Incubo
Il buio si è insinuato in ogni angolo. L’assenza di luce è forse il riflesso dell’assenza dei sentimenti,dell’assenza delle parole e più in generale dell’assenza stessa. Non c’è fine !!!
Apro gli occhi e non vedo niente.
Cioè vedo il buio, che non è esattamente la stessa cosa.
Il buio è una condensazione di assenza davanti alle retine scoperte.
Le mie palpebre scostate hanno rivelato questo nero sciropposo che si è subito appiccicato agli occhi aperti. e io sono rimasta cieca.
Ho per prima cosa tentato di allungare una mano tremante verso l’interruttore della luce.
La mia mano trema perchè non mi sono svegliata per caso,sono sicura di aver sentito un rumore provenire da una stanza non meglio identificata. Comunque un rumore che in piena notte non si dovrebbe sentire in una casa occupata in quel momento da persone che dormono e ricolma di buio.
Il rumore è sembrato un tonfo leggero. Un piccolo colpo sul legno del pavimento ben lucidato.
Forse seguito da un tenue scricchiolio. Non è certo. alcuni minuti passano. Sembrano ore ma il suono non si ripete,ma il buio tutto intorno a me rimane,persiste col suo peso immenso e incorporeo.
Poi una voce
<<Sarò io la prossima>>
Era una voce tremante,di una ragazza,sembrava più giovane di me e piange a dirotto
<<Chi sei?>>
Cercai di comunicare con lei,ma eravamo molto distanti,lo percepivo
<<Noi tutti siamo come voi e abbiamo bisogno di te Denise,ti prego aiutaci>>
Adesso stava singhiozzando
<<C-cosa devo fare?
Io non so nemmeno chi sei,dimmi almeno il tuo nome>>
Ero preoccupata e non sapevo che diavolo fare
<<Tu sei una banshee,proprio come me ed è per questo che possiamo comunicare nei sogni,sono stata io a chiamarti e a farti arrivare fin qui,ma tu sei più forte di me Denise,sento la tua energia anche se siamo lontane.
Devi venire a salvarci,il mio nome è Kate>>
Quel nome iniziò a rimbombare nella mia testa e sono sicura di non conoscere nessuna Kate
<<Non so,io non capisco,come faccio a salvarti,non vedo niente è tutto buio qui,dove ti trovi adesso?>>
Avevo bisogno di capire,ero confusa al massimo
<<Siamo in un bosco e fa freddo,siamo riusciti a nasconderci dentro una casa.
La senti arrivare l'aria fredda e il suono degli animali,il suono dell'acqua,c'è un piccolo fiume>>
Cercai di ascoltare e non sentivo niente,solo il freddo,l'aria fresca che mi stava facendo congelare.
Poi dopo pochi minuti riuscì a sentire l'acqua scorrere e gli animali.
<<Concentrati Denise,puoi farcela,devi soltanto capire il meccanismo,devi saper usare i tuoi poteri,ma se non ci provi,non riuscirai mai a farcela,concentrati>>
I miei poteri? Quali poteri? Le banshee che poteri hanno? Io non capisco,sono ancora più confusa di prima.
<<Come faccio a concentrarmi se non so cosa fare?>>
Chiesi perplessa
<<Devi decidere se potermi vedere,potresti riuscire a vedere il bosco,la casa,me e tutto quello che mi circonda,ma devi volerlo davvero>>
Era impossibile concentrarsi in un momento del genere
<<Non ci riesco>>
Dissi in preda al panico e poi l'unica cosa fu un urlo straziante
<<Concentrati>>
Kate urlò così forte questa parola che dovetti tapparmi le orecchie,mi ero già dimenticata del fatto che fosse una banshee e le banshee urlano,l'unica cosa che sanno fare davvero bene è proprio questa,urlare a squarciagola.
Toccando le orecchie sentì qualcosa di umido,liquido,uscire lentamente,mi stavano sanguinando le orecchie
<<Basta Kate,così mi uccidi>>
La mia voce era molto più bassa,rispetto alle urla di Kate e non riusciva a sentirmi,rischio di morire così
<<Kate,ho detto basta,così mi uccidi>>
A quel punto non mi restava altro che urlare come lei,in fondo sono anche io una banshee.
<<Adesso basta>>
Lo urlai così forte che riuscì a superare la sua voce,stavo gridando più forte che potevo.
<<Denise ! Ferma, così ci uccidi tutti>>
L'urlo preoccupato di Alex,congelò l'intera camera da letto dove stavamo dormendo.
Finalmente potevo vederci,vedevo tutto e stavo urlando così forte che stavo per uccidere Alex,vedevo le sue orecchie sanguinare.
Poi vidi arrivare Juliette e Max di corsa e in preda al panico,anche le loro orecchie erano piene di sangue <<Che diavolo sta succedendo?>>
Chiese Max preoccupato
<<Denise,stai bene?>>
Mi chiese poi Juliette con il fiato spezzato per aver fatto le scale correndo
<<S-scusate,io non lo so.
Non,mi sento così confusa.
È tutto così strano,stavo sognando.
Il mio era solo un brutto sogno.
Un incubo.
Ma sembrava tutto così vero.
Sembrava tutto così reale>>
Ero tremante, sudata, terrorizzata, forse non ancora del tutto cosciente del fatto che adesso era sveglia,cercai di spiegare tutto.
Alex posò la sua mano sulla mia guancia, e assorbii le gocce di sudore che disegnavano delle righe sul mio viso.
E la mia pelle era ricoperta da pelle d'oca.
<<Hey va tutto bene,tranquilla>>
Mia cugina Juliette cercò di tranquillizzarmi,poi tutto venne interrotto dalla voce di Alex.
<<Lo era>> Disse con voce seria e poi continuò <<Non era un sogno,era tutto reale,si usa così tra voi banshee,comunicate attraverso i sogni e quindi questo sta a significare che non sei l'unica banshee qui è che noi non siamo gli unici sopravvissuti a quel maledettissimo laboratorio>>
A quel punto Max urlò incredulo
<<Lo sapevo,sentivo la presenza di qualcuno in questo posto,non siamo soli>>
Alex annuì e i due ragazzi si guardarono negli occhi
<<Quindi adesso che si fa?>>
Chiese mia cugina Juliette,che come me stava cercando di capirci qualcosa.
<<Adesso tua cugina ci porterà da loro,se ci descrive il luogo e tutto ciò che ha visto>>
A quel punto passo una mano tra i miei capelli e rispondo a bassa voce
<<Non ho visto niente,non sono riuscita a vedere nulla,ho parlato con una certa Kate e continuava a ripetermi di concentrarmi>>
A quel punto Alex mi interrompe
<<E perché non lo hai fatto?>>
Io guardandolo perplessa rispondo
<<I-io,non lo so,non riuscivo>>
A quel punto Juliette accanto a me cercò di spiegarmi tutto con calma
<<Denise,non possiamo trovarli se non ci dai qualche indizio.
A quanto pare non siamo gli unici qui e adesso loro hanno bisogno di te e noi anche,solo così riusciremo a trovarli.>>
Io annuisco
<<Ricordo solo l'aria fresca,quella riuscivo a sentirla e poi mi ha parlato di una casa nel bosco e a quanto pare loro si trovano li>>
Tutti mi guardarono seri
<<Ottimo,meglio di niente>>
Rispose Max dandomi una pacca sulla spalla
<<Mi raccomando al tuo prossimo "Incubo" concentrati>>
Mi disse infine Alex con voce seria e io lo fulminai con lo sguardo.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro