8. Non è come sembra
Pov Andrey
Devo dire che Isakiy ha fatto proprio un bel lavoro!
Le ha fatto credere perfettamente che quel Mike non aveva i soldi per riprenderla ed è riuscito a farle pensare che non la considera sua figlia.
Inoltre l'ha spaventata talmente tanto che mi ha cercata da sola.
Mi sono risparmiato il teatrino del "ti stavo seguendo e ho visto che ti hanno portato via".
Mi sa tanto che a Isakiy darò un bel aumento!
Adesso siamo in macchina con Chris e sto andando a riprendermi la mia piccola principessa.
Finalmente dopo dodici anni ho i miei figli al mio fianco, la mia famiglia si può definire completa, ma manca ancora Lei!
La mia piccola e tanto amata Lia, anche se ormai tanto piccola non è visto che ha trentatré anni mentre io quarantatré.
"Papà tra quanto arriviamo? Ho tanta paura per Sofia!" dice Chris agitato.
Da quando siamo partiti non si è mai calmato e continua a tremargli la gamba, che fa un rumore fastidiosissimo perchè continua a sbattere sul pavimento dell'auto.
"Tranquillo manca poco"
Dopo venti minuti parcheggio davanti al mio capannone e prima di scendere continuo il teatrino con Chris.
"Mi raccomando stai dietro di me! Non fare cose impulsive. Anche quando la vedi non ti avvicinare, capito?" lo avverto severo e lui annuisce con la testa.
"Non ho sentito?"
"Si papà"
Scendo dalla macchina, prendo la valigetta nel cofano e mi avvio verso l'ingresso estraendo la pistola.
Appena entriamo li vediamo poco più avanti al centro del capannone. Isakiy mi punta la pistola contro, solo perchè parte della scenetta, altrimenti sarebbe già steso a terra
"Dammi i soldi e lascio la ragazza!"
Mi avvicino lentamente e lascio la valigetta su una cassa che era a metà tra noi e loro, poi mi allontano.
Lui si avvicina, controlla e successivamente spinge la mia piccola verso di noi che subito corre ad abbracciare il fratello.
Pov Sofia
Quando ho visto che mi ha spinto verso di loro, ho iniziato a correre velocemente per raggiungere le braccia aperte di mio fratello che mi stavano aspettando.
Appena i nostri corpi si scontrano scoppio a piangere, per la troppa tensione accumulata. Lui mi stringe fortissimo, questo è l'abbraccio più bello mai avuto.
Mi era mancato il mio fratellone, abbiamo sempre avuto un rapporto fantastico e oggi più che mai il suo abbraccio è essenziale perchè mi fa sentire protetta e amata. Una cosa che mi conforta molto visto che tutte le mie certezze sono cadute in pochissimi secondi.
Quello che chiamavo papà, è uno stronzo che pensa soltanto ai suoi veri figli e a fare la bella vita.
Mi dispiace non averlo capito prima e non aver seguito Chris. Mi sarei evitata questa bruttissima esperienza.
A risvegliarmi dai pensieri e dall'abbraccio di Chris è Andrey che si avvicina a noi.
"Andiamo a casa!" dice posandomi una mano sulla spalla.
Alzo lo sguardo, incontro i suoi occhi e vedo il suo bellissimo viso.
Mamma mia che figo!!
Lui mi porge la sua mano e l'afferro mentre Chris mi mette il suo braccio dietro al collo continuando a tenermi stretta a lui.
Saliamo in macchina, lui si mette alla guida mentre io e Chris andiamo nei posti posteriori.
"Grazie per quello che hai fatto!" dico ad Andrey poco dopo che ha messo in moto.
"Questo e altro per la mia splendida figlia" risponde sorridendomi guardando dallo specchietto retrovisore.
"Non ci posso credere che quel bastardo ti avrebbe lasciato li! Ho una voglia assurda di prenderlo a pugni!" dice Chris irritato.
"Ehi stai calmo! Sono qui adesso!" lo rassicuro prendendogli il volto e facendo scontrare le punte dei nostri nasi.
Questo è il nostro modo per calmarci sin da piccolini.
"Cosa volete fare?" chiede Andrey dopo una decina di minuti di silenzio.
"Sono stanca, vorrei riposare un pochino"
"Ai suoi ordini!"
"Devi vedere che casa So! È fantastica! Abbiamo due piscine e un cinema privato! Poi ci sono tantissime macchine stratosferiche! È il mio paradiso!" racconta Chris mentre guardo la città dal finestrino e rilassata mi addormento.
"So! Siamo arrivati!" dice svegliandomi Chris.
Appena scendo dalla macchina non noto una casa ma una reggia... è immensa!!
"Per caso ti escono i soldi dal culo ?!?!" esclamo con gli occhi a cuoricini.
Mi arriva una pacca sulla testa abbastanza forte e girandomi vedo la faccia di Andrey palesemente incazzata.
"Scusami" dico abbassando la testa.
"Non ti voglio più sentire parlare in questo modo. Intesi?!"
"Si si"
Poi Chris mi prende per il polso e mi trascina dentro casa.
Mi fa fare il tour di tutta la villa e osservo tutto a bocca aperta dicendo solo "Wow!".
Quando abbiamo finito Andrey mi porta in una camera degli ospiti perchè non ho ancora una mia camera, ma mi ha promesso che domani andremo a vedere tutto ciò che serve.
"Noi siamo disotto, tu riposati" dice Andrey prima di chiudere la porta.
"CHRIS!!" urlo bloccandolo e facendo spuntare la testa di mio fratello.
"Puoi dormire con me?"
"Certamente!" risponde buttandosi su di me che ero già nel letto.
"Ti voglio bene fratellone"
"Anche io sorellina"
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