23. Shopping
Pov Lia
Subito dopo aver perlustrato casa da cima a fondo per essere sicuri di non avere più intrusi al suo interno, siamo andati a mangiare tutti insieme in cucina.
Penso che sia stata una delle cene più divertenti della mia vita.
Andrey continuava a starmi attaccato abbracciandomi da dietro o dandomi baci, soprattutto sul collo.
Tutto questo sotto lo sguardo di tutti i miei figli che avevano reazioni totalmente opposte tra loro.
Christian cercava di evitarci con lo sguardo ogni volta che Andrey si avvicinava un po' di più.
Sofia ci guardava con gli occhi a cuoricini, ma la scena indimenticabile è stata quando Andrey ha detto che stavamo insieme e lei ha iniziato a saltare per tutta la cucina facendo la danza della vittoria.
Poi ci sono i gemelli a cui non interessa niente.
Dopo aver finito questa cena, con i crampi alla pancia per le troppe risate e aver messo i gemelli a letto, sono andata in stanza dove mi aspettava Andrey già sdraiato.
Mi stendo affianco a lui che velocemente mi stringe al suo petto e mettendo le braccia dietro al suo collo inizio a giocare con i suoi capelli.
"Oggi Chris è stato fantastico. Se non fosse per lui adesso sarei sotto terra" dice facendomi sbarrare gli occhi.
"Come mai? Cos'è successo?" domando intimorita.
Lui si mette a raccontarmi tutto ciò che è successo, da Mike fino a quando sono arrivati a casa.
"Davvero Chris ha fatto tutto questo?"
"Certo! Ha avuto una mira fantastica! Da 20 metri con una pistola gli ha preso il legamento del gomito. È stato WOW!!" risponde con gli occhi pieni di ammirazione e gioia.
Ma posso essere felice ? Non penso.
Ogni mamma sogna che il suo bambino diventi un avvocato, un medico, un professore o qualsiasi altro buon mestiere, di sicuro non si è felici se tuo figlio diventa un assassino dal sangue freddo.
"Andrey, ma se lui un giorno non volesse prendere tutto questo, ti arrabbieresti?" domando un po' triste.
"Assolutamente no. L' ho già detto a lui, può fare quello che vuole. Naturalmente sarei molto felice se salisse al mio posto ma non lo obbligherò mai" risponde prima di lasciarci andare in un bacio colmo di passione e sentimento.
"Notte russo" dico appena ci stacchiamo.
"Buona notte piccola"
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3 settimane dopo...
"Andrey hai chiamato la scuola internazionale per i bambini?" domando entrando nel suo ufficio.
"Quante volte ti ho detto che non li mando a una stupida scuola dove non gli insegnano niente. Preferisco l'insegnante privato, almeno sono sicuro che li fa studiare"
"Come fanno a farsi degli amici se non vanno a scuola?"
"Quando finiscono escono a fare sport e fanno amicizia. Comunque parliamo di un altra cosa, tra 4 giorni c'è il compleanno tuo e di Chris e ho organizzato un ricevimento"
"Nooooo. Non se ne parla. Sai che odio questo vostro tipo di feste perchè significa stare a parlare tutta la serata con persone che non conosco e su tacchi a spillo. Cancella tutto. Invita tua mamma e Kira e festeggiamo qui"
"Eddai piccola! Fallo per me. Prendo l'occasione per fare anche quello per ridarvi il benvenuto. Pensaci bene... comunque uno lo dovresti fare, meglio toglierselo prima giusto? Fallo per me..." dice con la faccia da cane bastonato.
Con questa espressione in volto è molto ridicolo ma allo stesso tempo super carino.
Chi l'avrebbe mai detto di vedere Andrey ridursi a fare queste facce per convincermi?
Io non di sicuro.
"Va bene... facciamo questo ricevimento" acconsento sbuffando.
"Prenditi la carta di credito che è nel portafoglio in stanza, poi esci con Sofia e Jo. Comprate tutto quello che vi serve, più un vestito che sia elegante. Preferibilmente di marca, grazie"
"Okay. James e Chris?"
"Ci penso io"
Mi reco in stanza a prendere la carta come ordinato, poi vado in camera di Jo dove trovo anche Sofia che le pettina i capelli.
"Amori, Andrey mi ha appena dato la sua carta per fare shopping. Andiamo?"
Senza farselo ripetere due volte corrono verso di me e velocemente mi spingono verso l'uscita di casa.
Ad aspettarci fuori ci sono due uomini di Andrey che ci scorteranno durante tutto il pomeriggio.
—————————
Sono passate cinque ore e sono completamente esausta. Sofia e Jo stanno svaligiando i negozi, da vestiti sportivi a quelli eleganti, da scarpe ad accessori.
Adesso siamo nel negozio più lussuoso di Mosca per scegliere gli abiti del ricevimento.
Fortunatamente io e Sophia l'abbiamo già trovato, il mio è un bellissimo abito viola lungo di Armani, il suo di Dior è semplice, blu notte e arriva poco sopra le ginocchia.
Il problema adesso sta nel convincere Jo a mettere un vestito, perchè lei mette solo pantaloni e non vuole vedere altro.
"Amore ti prego, mamma è stanca. Possiamo trovare un vestito che ti piace senza fare storie?" supplico mia figlia inginocchiandomi davanti a lei che sta seduta su un divanetto con il broccio e le braccia incrociate.
"No!! Non metto uno stupido vestito. Non mi piacciono"
"Lo fai per la mamma? Ti devi mettere un vestitino per forza. È una cena elegante, non ti puoi presentare con i pantaloni della tuta"
"Ti ho detto di no!"
"Sorellina, te lo metteresti il vestito se chiedessi a papà di recuperare i biglietti per una partita di calcio?" domanda Sofia.
"Si si si si!!" risponde Jo iniziando a saltellare per tutto il negozio.
Ottima tecnica questa di Sofia, penso che la utilizzerò più spesso.
Dopo aver passato un altra ora alla ricerca di un vestito che le piacesse, finalmente l'abbiamo trovato.
È un semplice vestitino rosa con delle palline bianche, anche esso di Dior.
Fortunatamente per trovare le scarpe impieghiamo molto meno tempo, quindi per cena riusciamo a rientrare a casa.
Una volta entrate una quantità infinità di borse riempie il salotto.
"Ragazze avete comprato poche cose come vedo" dice Andrey uscendo dalla cucina seguito da James e Chris.
"Papà sono cose i-n-d-i-s-p-e-n-s-a-b-i-l-i" lo avverte Sofia scandendo per bene l'ultima parola.
"Se per te indispensabile significa spendere 4527777 rubli (50.000€) immagino quando andremo a fare shopping per passatempo quanto mi farai spendere"
"Caro papà non mi hai dato un limite quindi ho preso di tutto"
"Sofi il biglietto!" ricorda Jo alla sorella.
"In più per far mettere un vestito a Jo durante il ricevimento devi comprarle un biglietto di una partita di calcio"
"Anche questo?! Va bene andiamo a vedere nel mio studio piccola calciatrice" dice Andrey prendendo in braccio Jo e scomparendo dalla vista.
"VOGLIO VENIRE ANCHE IO!!" urlano Chris e James correndo dietro ad Andrey.
Che famiglia anormale!!
Angolo autrice
Vi lascio qui sotto un po' di foto. Ci sono i vestiti e le camere di Jo, James e Sofia che non avevo inserito precedentemente.
Camera Jo
Camera Sofia
Camera James
Vestiti ricevimento
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