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Mi sveglio sentendo Alex tossire.
Quando si accorge di avermi svegliata dice"Amore scusa ti ho svegliata" mi siedo poggiando la schiena sulla testiera del letto e gli sorrido dolcemente "Fa nulla,come mai la tosse?" chiedo preoccupata "Ieri al parco devo aver preso freddo.... E credo che mi stia salendo la febbre" dice portandosi una mano sulla fronte, gliela sposto e ci poggio le labbra, proprio come faceva mia mamma con me quando ero piccola, ed effettivamente scotta. "Alex aspetta qui,vado a prendere un termometro e un'aspirina" dico alzandomi dal letto. Quando torno in camera,sento il mio cellulare squillare, così lasciò il bicchiere ad Alex e prendo il cellulare.
È mia mamma:
~al cellulare ~
M: Hey tesoro,buongiorno, ti ho svegliata?
L: Buongiorno mamma, no tranquilla ero sveglia,cosa c'è?
M: Io e Papà avevamo pensato di andare tutti a pranzo fuori,che ne dite?
L: Mamma grazie dell'invito, ma non credo che oggi sia possibile, Alex ha la febbre, magari recuperiamo appena si riprende
M: Oh che peccato, fagli prendere subito un'aspirina e lascialo riposare, noi torniamo per le 9.30, chiama se hai bisogno
L: L'aspirina gliel'ho appena data, va bene a dopo
~fine chiamata ~
"Era tua madre?" mi chiede "Ci aveva invitato a pranzo fuori,ma ho rimandato a quando starai meglio" dico dandogli un bacio sulla guancia.
Dopo aver preso L'aspirina si mette a dormire e io vado in cucina a fare colazione, quando sento di nuovo il cellulare squillare e corro subito a rispondere per non disturbare il mio ragazzo.
È Diana:
~al cellulare ~
D: Buongiorno Lú
L: 'Giorno D
D: Allora venite alla cena?
L: Non possiamo, Alex ieri ha preso freddo e gli è venuta la febbre; non voglio lasciarlo solo
D: Nash ci teneva a salutari prima di partire e poi Gaia doveva fare un annuncio e voleva che ci fossi anche tu
L: D magari mi chiami dopo per dirmi quello che è successo, e poi mando un messaggio a Nash per salutarlo, non me la sento di lasciare Alex da solo a casa con i miei...
D: Va bene.... allora ci vediamo domani?
L: Ma certo a domani,un bacio e salutami tutti
D: Ciao tesoro
~fine chiamata~
"Dove dovevamo andare con Diana?" mi spavento quando sento Alex parlare "Credevo dormissi" dico piano "No,non riuscivo a prendere sonno" "Oh va bene,comunque voleva fare una cena a casa sua per salutare Nash che parte e non potrà venire al matrimonio" spiego "Chi è Nash?" "Nash era uno dei miei piú cari amici e anche uno dei migliori amici di Diana e Matt" "Allora vai alla cena,io resto qui a riposare" dice dolcemente accarezzandomi una spalla lasciata scoperta dalla canottiera del pigiama "Ma non voglio lasciarti a casa da solo,con i miei per altro...." dico pensierosa "Ahahha ma se i tuoi mi adorano e poi tranquilla se avrò bisogno di qualcosa ti chiamerò" dice sicuro di se "Mmh non lo so...." "Dai vai,sono i tuoi amici,è da tanto che non li vedi,starai con me domani e poi è solo per qualche ora" "Ok Ok mi hai convinto. Però adesso riposa. Io vado a chiamare Diana" prendo il cellulare e scendo in salotto.
Richiamo Diana e le dico che vado e lei tutta felice mi dice di vestirmi elegante, chiacchieriamo ancora un po,ma alla fine lei riattacca per andare a preparare per la cena.... Conoscendola cucinerà per un esercito.
Passo la mattinata a studiare alcune cose per l'esame che ho a fine mese. Verso ora di pranzo vedo Alex scendere le scale,così mi alzo e lo raggiungo "Cosa ci fai qui?Non dovresti essere a dormire?" "Avevo fame, è da ieri sera che non mangio" dice facendo la faccia da cucciolo che amo,lo bacio e lo porto fino al divano dove lo faccio stendere "Tu sta qui, io vado a preparare qualcosa" mi sorride e risponde "Ok mamma" poi scoppia ridere,io lo guardo male e vado in cucina,dove preparo della pasta al salmone.
Mentre condisco la pasta da dietro due braccia forti mi circondano la vita e sento Alex lasciarmi dei baci sul collo, inclino la testa di lato per lasciargli più spazio, i baci sul collo sono il mio punto debole e lui lo sa benissimo "Che buon profumino, ho proprio fame" "Ho quasi fatto, devo solo finire di versare il salmone nella pasta" dico tranquillamente, ma lui mi gira verso di lui e guardandomi negli occhi "Ho un altro tipo di fame" dice con tono malizioso, io mi perdo bei suoi occhi blu,che in questo momento sono un po più chiari del solito e mi ricordano le acque del mare dove ci siamo baciati per la prima volta. A svegliarmi dal mio stato di trans sono le sue labbra sulle mie, che iniziano un bacio molto passionale; ricambio immediatamente e lui mi prende in braccio facendomi sedere sul bancone della cucina. In poco tempo ci ritroviamo un camera da letto a fare l'amore e mi dimentico della pasta in cucina,almeno finché non sento puzza di bruciato. A quel punto mi alzo e corro in cucina ,dove trovo una nuvola di fumo nero salire dalla padella dove fino a 20 minuti fa c'era il pranzo.... Sento delle risate provenire dalle scale e quando mi volto lancio uno sguardo di fuoco ad Alex "Non ridere,è colpa tua se la pasta si è bruciata" dico con il brocio" mi abbraccia e mi sussurra "Scusa. Dai non te la prendere qui ci penso io,tu vai a preparati per stasera" sospirando gli rispondo " No ,qui faccio io,tu hai ancora la febbre. Vai su e riposa,tra un po vengo a prepararmi " mi accarezza una guancia e torna in camera.
Dopo aver risistemato la cucina, chiamo il ristorante giapponese e ordino un po di sushi per pranzo. Dopo neanche 10 minuti il fattorino suona alla porta; lo pago e sistemo il cibo su un vassoio che porto in camera "Alex, Alex svegliati, ho ordinato il tuo piatto preferito" Alex si sveglia subito e si siede sul letto,facendomi spazio accanto a lui. Mi siedo e accendo la televisione e iniziamo a mangiare guardando un programma di cucina.
Dopo il pranzo il mio biondo si riaddormenta e io decido di prepararmi per la cena, vado in bagno a fare una doccia, poi visto che mi devo vestire elegante opto per un tubino nero di pizzo che arriva poco sopra al ginocchio, ma prima Mk trucco,sugli occhi faccio uno Smokey-eye sul nero e sulle labbra metti un rossetto opaco rosso, poi metto lo smalto nero e quando si asciuga mi metto il vestitino; i capelli decido di arricciarli con il ferro e poi per spezzare metto delle scarpe bianche e con il tacco. Quando finisco controllo l'ora e mi accorgo che si sono fatte le 20.00 e alle 20.15 devo essere a casa di Diana,così metto un giacchetto di pelle,ma mentre esco mi chiama Alex "Lú non mi saluti neanche?" "Scusa amore pensavo dormissi e non volevo disturbati" dico arrossendo un po "Non mi disturbi mai,ricorda...." si interrompe a metà frase quando si accorge del mio abbigliamento "ma non era una cena a casa di Diana?" "Si ma mi ha detto di vestirmi elegante e così ho fatto.....dici che ho esagerato?" domando preoccupata. Alex sorride e mi dice "Mmh no,sei stupenda e quel vestitino ti sta davvero bene,anche se..." non finisce la frase così lo incito "Anche se...cosa?" "Anche se starebbe meglio a terra dopo avertelo tolto " finisce con un ghigno malizioso "Sempre il solito perverto,anche con la febbre" dico alzando gli occhi al cielo. Lo sento ridere e poi dirmi "Lo sai che ti amo?" lo guardo negli occhi e come sempre mi ci perdo poi dico " Ti amo anch'io, non sai quanto" e poi esco di casa e con la macchina mi avvio verso casa della mia amica.
Quando arrivo e busso mi ritrovo davanti un volto fin troppo famigliare....
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