10 anni prima:
A Los Angeles per gli ultimi anni di scuola sono stata a casa di mia sorella Alessia, che studiava filosofia all'Università. Nella nuova scuola ho fatto subito amicizia con Martina e Allison, alle quali ho raccontato tutto quello che è successo. All'Università ho conosciuto Alex: biondo,occhi azzurri e fisico scolpito dagli allenamenti di basket. Siamo subito entrati in sintonia e dopo alcuni mesi ci siamo innamorati e alla festa a sorpresa per il mio compleanno mi ha chiesto di fidanzarci.
Oggi
Io e Alex stiamo insieme da 3 anni. Entrambi stiamo per finire l'Università dei nostri sogni,io sto per laurearmi in biologia e lui in giurisprudenza. Fortunatamente le nostre università sono vicine così possiamo vederci tutti i giorni. Allison e Martina sono le mie compagne di stanza al campus, anche loro studiamo biologia. Adesso sono su un aereo diretto a New York, Diana si sposa con Matt, il suo amore delle superiori e io le ho promesso che ci sarei stata,anche perché sono la sua damigella d'onore.
Esco dall'aeroporto e mi ritrovo stritolata nell'abbraccio di Diana.
Dopo i vari saluti mi accompagna a casa dove trovo i miei genitori ad aspettarmi,mi sono mancati tantissimo.
Salgo nella mia vecchia camera e la trovo esattamente come l'ho lasciata, il letto matrimoniale al centro,la cabina armadio vicino al mio bagno personale e poi la libreria piena di libri,ci sono ancora i libri delle superiori,che nessuno ha tolto nonostante il tempo, poggio la valigia e mi butto sul letto, dove mi addormento stanca per il lungo viaggio.
Due braccia mi stringono e una voce bassa e roca mi sussurra parole dolci mi giro e mi trovo davanti due occhi castani chiari,del colore dalla nutella che trasmettono amore e pace,ma pian piano si scuriscono e diventano quasi neri e l'unica cosa che trasmettono è scherno e divertimento, sul suo volto si dipinge un sorriso strafottente e cattivo.
Mi sveglio di soprassalto e mi passo una mano sul volto sudato e vado in bagno a farmi una doccia fredda,fuori è estate e sto morendo di caldo.
Mentre le gocce d'acqua mi scorrono addosso ripenso al sogno,anzi all'incubo che ormai faccio da 10 anni.
Mi asciugo e mi metto dei pantaloncini della tuta e una canottiera leggera e scendo in cucina dove trovo i miei genitori intenti a vedere la televisione "Mamma, Papà mi siete mancati tantissimo" dico piano,loro si girano e mi sorrido affettuosamente e mia madre mi risponde "Anche tu ci sei mancata piccola".
Prendo un bicchiere di the al limone e torno in camera mia per prendere il cellulare; trovò 2 chiamate perse da mia sorella Alessia e 15 messaggi in 3 chat,li apro e sono:
2 di mia sorella che mi chiede se sono arrivata e come è andato il viaggio;le rispondo che è andato tutto bene,poi controllo gli altri messaggi,
5 di Diana che mi chiede se stasera usciamo per una rimpatriata con i vecchi amici di liceo ma che prima ci dobbiamo vedere al parco vicino casa nostra per parlare; le dico che per me va bene e ci diamo appuntamento per le 17.30;
4 sono del mio ragazzo che mi chiede del viaggio, di chiamarlo appena posso che gli manco e che mi ama e che mi raggiungerà tra un paio di giorni,il tempo di dare un esame e preparare le cose, gli dico che è andato tutto bene e che lo amo anch'io. Sono felice che Diana abbia invitato anche lui.
Gli altri messaggi sono dei miei amici di Los Angeles.
Visto che sono le 17.00 mi cambio, mi metto un vestitino bianco con dei fiori blu sulla gonna a palloncino e le mie vans azzurre,lego i capelli in una coda alta e metto un po di eye-liner e mascara sugli occhi e del rossetto rosa pallido sulle labbra e mi avvio verso il parco che si trova alla fine dalla strada della via dove abitiamo.

Martina

Allison