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Le giornate passano lente e noiose, non avendo quasi mai compagnia e sola la televisione a rompere il silenzio che la mattina avvolge la casa.
Non é esattamente così che si immaginavano la loro nuova vita da accoppiati, ma é normale che i Dom debbano lavorare, per vivere, per occuparsi di loro e i loro figli. Ma starsene a casa tutto il giorno é snervante.
Ma per fortuna é arrivato il fine settimane, e questo porta una piccola ventata di aria fresca, e questo perché possono finalmente entrare nel Jardìn de tenue, posto solo per i sottomessi e nessun dominatore può oltrepassare il cancello, se no per una grande emergenza.
Il sabato pomeriggio, alle 15 in punto, tutti i sottomessi si ritrovano seduti nel Jardìn e parlano tra loro liberamente, e così stringevano nuove amicizie e facevano nuove conoscenze.
E questo giorno é un ottima occasione per i quattro amici di rivedersi.
Stiles si prepara, senza nascondere la sua felicità, e questo mette in allerta Derek, che lo osserva per tutto il tempo in cui gira per la loro stanza.
-Sono pronto!Possiamo andare!.
Derek non dice niente e si dirige in macchina, seguito a ruota da Stiles, che non riesce a stare fermo sul sedile.
-Non vedi proprio l'ora di essere lì.
-Già!A scuola ci parlavano sempre del Jardìn de tenue, abbiamo visto almeno un milione di fotografie di quel posto!Mia madre me ne parlava sempre, e non sai che invidia provavo quando lei usciva e tornava a casa la sera tutta sorridente!Adesso posso entrare anche io!
-Sei felice e questo mi fa contento. Ma ti devo ricordare una cosa.
-Cosa?
-Non voglio che tu parlali con la sottomessa di Lauren Jaureguai.- Stiles apre bocca per dire qualcosa-Non ribattere!Non parlarle, sono stato chiaro?Se scopro che mi hai disubbidito....sarai punito. Chiaro?
-Si.
La Rance Rover di Harry si ferma a circa trenta metri di distanza dal cancello bianco. Slaccia la cintura a Louis e gli accarezza la guancia sorridendo.
-Diverti e fai un pò amicizia.
-Si.
Harry guarda fuori dal finestrino e vede alcuni sottomessi che si stanno dirigendo verso il cancello.
-E' meglio che ti lasci andare.- gli mette un dito sotto il mento e gli lascia un piccolo bacio sulle labbra.
Louis diventa rosso in volto e questo fa sorridere Harry ancora di più. Louis apre la portiera e scende, sta per richiudere la portiera, ma Harry alza la mano e dice:
-Se vedi la sottomessa di Perrie Edwards, dille di mandare i miei saluti a Perrie e di farsi sentire presto.
-Certo.
Chiude la portiera e inizia a dirigersi verso il Jardìn, seguendo gli altri sottomessi, però cerca con lo sguardo Stiles, o Jade o Camila. Ma non trova nessuno dei suoi amici.
Ma smette di preoccuparsi quando vede il cancello bianco aprirsi e tutti i Sub entrare felici. Sogna di poter entrare nel Jardìn da quando aveva scoperto di essere un sottomesso.
Ma la felicità é di breve durata e subito si spaventa, perché é solo. Salta in aria nel sentire una mano sulla sua spalla.
-Scusami, non volevo spaventarti.
-Oh.
-Ti ho visto un pò perso e quindi ho pensato di venire a presentarmi.
-Oh, piacere, mi chiamo Louis.
-Piacere di conoscerti Louis, io sono Liam.
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