-Ti ricordi quello che ci siamo detti, poco dopo esserci conosciuti?

-In realtà no.-risponde lei girandosi verso di lui guardandolo confusa.

-Ti dissi che il tuo viso mi piaceva, perché mi ricordava un pò casa. Ora ricordi?

-Si, m ricordo. Ti risi in faccia.

-Già. Ora capisco il perché mi ricordavi casa.

-Perché?

-Perché sei uguale a lei.

Gli occhi di Lauren si fanno quasi di ghiaccio, come se non cercasse di nascondere ciò che quelle parole le hanno provocato.

-I capelli..la forma del viso...il carattere così...non lo so.-abbassa lo sguardo e lascia cadere un attimo il silenzio.-Ti ho cercata..

-Come?

-Dopo il diploma...ti ho cercata per un pò. Chiedevo a Harry se Perrie gli dicesse qualcosa, se gli dava tue notizie. Ma lui sembrava non sapere mai niente.

-Perché?

-Sapevo che i tuoi "fratelli" non volevano avere più niente a che fare con te. Che non avevi più un posto dove stare e allora...

-Hai provato pena...-dice con voce fredda Lauren

-No. Mi dispiaceva. Venite tutte e tre dallo stesso padre, sei in parte loro sorella e quindi non dovevano cacciarti via dalla loro vita in quel modo.

-Sono morti...

-Non per colpa tua. Ma di quel mostro di mio padre. E mi dispiace dirlo, ma anche di m...nostra madre.

Lauren sente un brivido lungo la schiena alla parola nostra, ma lo nasconde.

-Perché dici questo?

-Perché se il loro é stato amore a prima vista, doveva lasciare il dominatore che si é ritrovata come compagno e andare con lui. E se per lui era la stessa cosa, avrebbe dovuto lasciar perdere tutto e andare con lei, e tutto questo dolore non ci sarebbe stato.

-E forse noi saremo fratelli, ma per davvero.

-Ci possiamo provare.

-Che stai dicendo?

-Ho capito una cosa. Prima ho cercato di nasconderlo e di andare avanti. Ho vietato al mio sottomesso di parlare con la tua, e loro sono amici da anni.

-Già...ho fatto la stessa cosa anche io.

-Non avrei dovuto...e avrei dovuto anche cucire la bocca a Styles!

Lauren alza un sopracciglio e sembra quasi divertita-Che cosa ha fatto?

-Ha raccontato tutta la storia al suo Sub e a Stiles e lui é scappato.

-Come é scappato?

-Mi ha lasciato una lettere con su scritto:"Tu non accetti di avere una sorella, e io mi rifiuto di perdere la mia amica solo perché tu e quell'altra cosa, siete solo due grandissimi imbecilli e codardi!"

-Te lo sei scelto proprio bene.

-Già. Non ho idea di dove sia andato e non nessuno mi sa dire dove posso trovarlo.

-Hai provato a casa della sua famiglia?

-E' stato il primo posto in cui ho cercato e niente. Non lo hanno visto e non lo sentono da un pò. Louis non sa dove possa essere andato, ha chiamato anche l'altra loro amica, la Sub di Perrie e neanche lei sa dove si trovi.

-Davvero?Ne siete sicuri?

-Perché?

-Non lo so, ma quella ragazza mi é piaciuta fin dal primo momento in cui ci siamo viste faccia a faccia.-ride dell'espressione di Derek-Non in quel senso.

-Lo avevo capito. Sto semplicemente pensando. Se a te é piaciuta é perché hai visto qualcosa in lei.

-Esattamente. Sono sicura che lei é nata sapendo molte più cose di tutti noi messi insieme.-ride più forte, ma viene interrotta dallo squillo del cellulare di Derek.

Derek prende il suo cellulare dalla tasca del giubbotto nero di pelle, controlla il numero e resta leggermente sorpreso. Non ha mai cambiato numero dal liceo e a quanto pare nemmeno lei.

-Perrie, é successo qualcosa?

-Si, il tuo Sub ha occupato abusivamente il mio scantinato.