-Perché sei venuta qui?

-Sai che non lo so?I miei piedi mi hanno portata qui. Tu?Che cosa ci fai qui?

-Stavo cercando il mio Sub, ma poi...sono finito qui. I ricordi mi hanno intrappolato.

-Ho sempre evitato i luoghi che mi riportano vecchi ricordi. Sono solo dei disturbi inutili.

-Già...

Lauren si guarda attorno, non lo dirà mai a voce alta, ma la scuola le manca. Ha abbandonato la scuola un mese dopo la scoperta, non tollerava vedere la faccia di Derek, e non riusciva a vedere come il loro gruppo si sgretolava.

Perrie si é schierata dalla sua parte, ma vedeva benissimo che lo ha fatto solo per non perdere contatti con lei. Ha sempre saputo che Perrie e Harry si incontrano tutte le volte che non sono insieme, ma non ha mai detto niente. Il problema sarebbe sorto se avesse visto Derek di nascosto, ma non é mai successo.

Per un breve periodo si é sentita uno schifo per aver costretto i suoi amici ad allontanarsi.

-So a che cosa stai pensando-la riporta alla realtà la voce di Derek-Noi non abbiamo costretto nessuno, loro hanno deciso di starci accanto per non perdere uno dei due.

-Sapevo che si vedevano...

-Anche io. 

-Come che Perrie lo chiamava?Fratello?

-Si. Si era attaccata alla sua gamba e non sembrava volerlo lasciarlo più. Rimasi parecchio sorpreso quando presero ognuno una parte. Ma era ovvio che non si sarebbero mai divisi.

-Che cosa abbiamo sbagliato?-chiede Lauren facendo cadere così il silenzio nella stanza.

Un silenzio che non piace a nessuno dei due, e loro sono due amanti del silenzio. Ma questa volta la odiano.

-Non aver provato ad accettare....quello...quello che siamo.

-Mia madre é morta. Mio padre é morta. Tutta la mia famiglia é morta. Christopher e Taylor dopo aver saputo tutta la storia non hanno più voluto aver niente a che fare con  me. Mi hanno cacciata via dalle loro vite e sono rimasta da sola.

-Credi che per me sia stato facile?La mia vita era perfetta, andava tutto bene...e poi mi é caduto addosso una cosa simile.

-Ho visto il mio dolore, perché lo stavo vivendo...il tuo...non me ne importava niente. E sai perché? Io ho perso più di te. La donna che credevo mia madre, non era veramente mia madre e mi odiava. Prima mi voleva perché non riusciva ad avere figli e quando é riuscita ad averne, per lei ero solo un fastidio di cui liberarsi. Ha spifferato tutto all'ultima persona che doveva sapere, e che cosa é successo? Sono morti tutti. Non ho potuto conoscere la mia vera madre, non ho idea se le mi avrebbe tenuta...sono morti tutti. E io sono stata abbandonata a me stessa. Tu? Tu avevi le tue sorelle.

Derek abbassa la testa, sapendo che é vero. Lei ha dovuto sopportare più di lui, e non ha avuto nessuno che le stesse accanto per aiutarla come si deve.

-Lei amava tutti...-dice a voce talmente bassa che é un miracolo che lei riesca a sentirlo-Non c'era un solo briciolo di odio in lei.-continua alzando la testa.-Sono sicuro che ti ha amata fin da subito e ti avrebbe tenuta.

-Ma non lo ha fatto.

-C'era un motivo valido. Era una donna molto intelligente.

-Vorrei tanto sapere...

-Anche io.

Lauren prende un respiro, con entrambe le mani si porta indietro i capelli, si gira e fa per andarsene.

-Aspetta...