Vestiti buttati a terra, scrivania in disordine e la sedia é occupata dagli indumenti intimi. In un angolo c'è una scatola con della pizza che sta andando a male e delle lattine buttate a terra. Tutta la stanza é un disastro.

C'è solo un letto matrimoniale non molto grande, ma ci stanno perfettamente quattro persone. Due stesi sul fianco, uno buttato in orizzontale e uno messo quasi sopra ai due che dormono ai lati dal letto.

Il silenzio é rotto solo da un leggero russare. La porta si apre lentamente e si affaccia una donna sulla mezza età, occhi nocciola e capelli corti castani.

-Ragazzi!Ehi!E' ORA DI ALZARSI!- grida, anche se sa che inutile con loro.

Scende in cucina e torna poco dopo con due padelle e una bottiglia d'acqua. Appoggia a terra la bottiglia e storce il naso per la puzza e fa una smorfia rassegnata quando vede la scatola di pizza. Sospira, facendosi il segno della croce, e inizia a sbattere tra loro le padelle.

-SVEGLIA!IN PIEDI!MI SENTITE?!

Una scarpa la centra in fronte, ma non si arrabbia perché vuol dire che ci sentono e sono già mezzi svegli. Molla le padelle e prende la bottiglia d'acqua e la versa sui ragazzi e tre di loro si mettono subito in piedi.

-SANTO CIELO, JADE, TI VUOI SVEGLIARE?!

-LA VUOI SMETTERE DI GRIDARE, MAMMA?!STO CERCANDO DI DORMIRE!

-NO!- e la spinge giù dal letto

-MA SEI IMPAZZITA?!

-SMETTILA DI URLARE!

-HAI INIZIATO TU PER PRIMA!

-VOGLIAMO DARCI UNA CALMATA?!-grida una terza voce femminile 

-E' per questo che non voglio dormire da te, J.- dice un ragazzo castano e occhi nocciola, tirandosi in piedi con l'aiuto di un ragazzo con due occhi azzurri pazzeschi.-Che ore sono?

-Dovete essere al centro entro un'ora e quindi iniziate a prepararvi. Jade, pulisciti bene i capelli, ti porto alcuni miei gioielli e un mio vestito.

-Non ci penso proprio ha mettermi un tuo vecchio vestito, farei una pessima figura e la mia dominatrice non mi vorrebbe.

-Non dire sciocchezze!E poi, guarda bene la tua stanza, ti ho insegnato a pulire ma camera tu é un porcile. Se continui così é ovvio che la tua dominatrice ti rispedirà qui!

-STA ZITTA, MAMMA!

-NON ALZARE LA VOCE CON ME!

-Ok,calmatevi. Io e Jade andiamo a farci la doccia insieme e poi andate voi ragazzi, così facciamo prima.

Le due si dirigono in bagno e si spogliano, andando subito sotto la doccia.

-Jade, credi che ci prenderanno?

-E' ovvio, Cam!Siamo due bombe sexy, chi non ci vorrebbe?

-Non stavo mai attenta durante le lezioni di Medicina Casalinga.

-E allora?

-Se un giorno i miei bambini si fanno male e io non so cosa fare?

-Li porti dal medico.

-Tu non sei ordinata.

-Non é vero. 

-Invece si.

-No, Cam, io sono molto ordinata, ma c'è mia madre e lei che mette a posto. Io pulirò casa mia.

Finito loro é il turno dei ragazzi. Aprono subito L'armadio e esaminano bene ogni abito.

-Sto riconsiderando l'offerta di mia madre.

-Non farmi ridere.

-Sono seria, mi sembra che faccia tutto schifo.

-Siediti, ci penso io.

Jade si risiede e lascia all'amica le redini della situazione.

-Guarda un pò che ho trovato.

-Ti prego, no.

-E invece si!Ti farà sembrare elegante. Forza!

Non ribatte e si prepara, mentre l'amica torna a cercare qualcosa per sé, e in quel momento rientrano i ragazzi già ben vestiti.

-Noi siamo pronti.

-Siete stupendi, tesori miei.- sorride Jade

-Ehi!- esclama attirando l'attenzione degli amici e si volta verso Jade con un top rosso in mano e una gonna e occhi che mandano fuoco-Questi sono miei!

-Oh, é vero.

-Da quanto sono nel tuo armadio?!

-Dalla mia festa di compleanno, credo.

-Li ho cercati per mesi!Li avevo comprati a posta per questo giorno!

-Ora puoi indossarli.

-Vai al diavolo, Jade!

-Ragazzi, siete pronti?!

-UN ATTIMO, MAMMA!

Dieci minuti dopo sono per strada, e mentre gli altri tre ascoltano i consigli della signora Thirwall, Jade la ignora e inizia a fantasticare sulla sua dominatrice, sui loro bambini, sulla sua nuova casa e la sua nuova vita.