Lana pov's

I miei primi due ospiti in questa meravigliosa suite, non sanno cosa gli attende. La suite è il posto più peccaminoso di questo villaggio.
Ma ora vediamo cosa ne pensano gli altri miei ospiti.

"Vi giuro raga ho paura che prosciughino tutto il montepremi." Disse Dario.

"Io voglio dargli fiducia. O almeno una parte di me dice di dargliela, l'altra non è poi così tanto convinta." Disse Alex.

I miei ospiti non sanno che sto per fargli una proposta... essa riguarda proprio la fiducia.

"Miei cari ospiti, un attimo di attenzione." Dissi loro.

"Si, Lana." Mi risposero in coro.

"Come sapete Mattia e Christian sono stati mandati da me a scontare un test a causa delle loro continue violazioni delle regole. In base all'esito di questa nottata deciderò se farli restare ancora qui nel mio ritiro. Però, ho una proposta da farvi." Dissi.

Gli sguardi dei miei ospiti si fecero più curiosi.

"Come sapete se loro infrangono le regole vengono detratti dei soldi dal vostro montepremi, in base al tipo di infrazione. Io ho una proposta da farvi, potete scegliere se detrarre dal vostro montepremi 10.000€, questi varranno come assicurazione e ricopriranno tutte le loro infrazioni. Quindi i soldi verranno detratti sia se loro infrangono qualsiasi regola, sia se non le infrangono. Ovviamente loro non sanno di questa proposta. Vi do qualche minuto per consultarvi." Dissi

"Io voglio dargli fiducia ragazzi." Disse Carola.

"Io non mi fido di loro, non fanno altro che infrangere le regole, non voglio che si prosciughi tutto il montepremi." Disse Sissi.

"Ragazzi io purtroppo sono d'accordo con Sissi." Disse Dario.

"Sono 10.000€ che dobbiamo spendere, e non penso spendano così tanto, anzi se loro non infrangono le regole, non saranno poi così tanto felici di sapere che non gli abbiamo dato fiducia." Disse Luigi.

"Penso che loro abbiano capito perché Lana li ha mandati a fare quel test, quindi voglio dargli fiducia, poi non penso che spendano più di 10.000€, sarebbe da matti." Disse Cosmery.

"Bene allora facciamo per alzata di mano." Disse Alex.

"Chi vuole dargli fiducia?" Chiede Alex.

Tutti tranne Dario e Sissi alzarono la mano.

"Chi invece no?" Disse sempre Alex.

Dario e Sissi alzarono la mano.

"Beh, la maggior parte ha scelto di dargli fiducia." Disse Cosmery.

"Bene.... Lana abbiamo deciso." Disse Carola.

"State sbagliando io lo so ragazzi." Disse Dario.

"Miei cari ospiti cosa avete scelto?" Dissi loro.

"Abbiamo scelto di dargli fiducia, quindi di non detrarre 10.000€." Disse Cosmery.

"Va bene, allora ricordate che in caso dovrete pagare per ogni infrazione che faranno. Vi auguro una buonanotte." Dissi.

"Buonanotte Lana."

I ragazzi tornarono nella loro stanza, un po' in ansia per ciò che sta per accadere nella suite peccaminosa. Ma chissà cosa succederà! Avranno fatto la scelta giusta? La loro fiducia nei  confronti di Mattia e Christian andrà persa?

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Mattia pov's

"Chissà come sarà questa suite." Dissi con un sorriso malizioso a Christian.

"Io ho paura di quello che può esserci dentro, non possiamo fare niente Mattia." Mi rispose Christian.

Ci ritrovammo davanti ad una porta e misi una mano sulla maniglia.

"Beh entriamo e scopriamolo."  Dissi.

Aprii la porta e per la miseria questa camera urlava sesso in ogni angolo.

All'apparenza è una stanza normale, lo si può notare anche dai colori... ma a richiamare il sesso erano gli oggetti.

Al centro c'è un letto matrimoniale con dei petali rossi  sopra di esso.

Di lato, invece, c'è un cassettone dove sopra ci sono degli oggetti; fruste, piume, manette....

Credo di sentirmi male

"No, ma siamo in una Candid Camera secondo me." Disse Christian con tono drammatico e mettendosi una mano in fronte.

"Ho voglia di provare tutto." Dissi avvicinandomi a lui.

Gli misi una mano sul petto accarezzandolo.

"Matti, non possiamo fare nulla è questo il punto... dobbiamo resistere." Disse lui.

Mi allontano da lui giusto per perlustrare un po' la stanza. Mi avvicino alla porta posta vicino al letto e decido di aprirla.

Dietro la porta trovo il bagno di questa suite e c'è un dettaglio che non mi è proprio sfuggito: la vasca.

"Christian vieni a vedere." Dissi eccitato.

Lui viene in fretta verso di me.

"Caro mio, questa non posso perdermela, quindi se non ti dispiace io la provo." Dissi.

Iniziai a riempire la vasca e a spogliarmi davanti ai suoi occhi attenti.
Restai in mutande mentre la vasca si riempiva.

"Che c'è non vuoi seguirmi?" Dissi.

"Mattia tu sei un diavolo, non tentarmi ti prego, ci odieranno a morte se infrangiamo di nuovo le regole." Disse.

Risi maliziosamente. Con la coda dell'occhio notai che la vasca si era ormai riempita, così chiusi il rubinetto e buttai un po' di sapone al cocco, presente li vicino, in modo che si creasse della schiuma.

Mi girai verso di lui guardandolo con un sorriso furbo.

"E chi ha detto che dobbiamo infrangere le regole?" Dissi guardandolo negli occhi, mentre mi toglievo gli slip restando completamente nudo sotto i suoi occhi.

Entrai dentro la vasca e mi misi comodo.

"Dai che aspetti?" Dissi.

"Al diavolo, questa serata sarà molto lunga." Disse Christian.

Lo osservai attentamente mentre si toglieva i vestiti. Non aveva un fisico molto allenato, ma neanche troppo asciutto.

Questo sì che è il paradiso

Christian finalmente mi raggiunse in vasca mettendosi di fronte a me. Avevo le gambe tra le sue.

Con il piede gli stuzzicai l'interno coscia, lui diventò improvvisamente teso come una chiave di violino.

"Dio non farmi questo ti prego." Disse lui.

Non lo ascoltai e continuai a provocarlo. Iniziai a sfiorargli anche con le dita le gambe.

"Mattia, ricorda le regole di Lana." Disse.

Gli feci chiudere le gambe e io gli salii addosso mettendomi a cavalcioni, mi ressi mettendo le mani sul suo petto e mi avvicinai al suo orecchio.

"Questo non è infrangere le regole. Non ci stiamo mica strusciando, masturbando o baciando." Gli sussurrai.

"Lasciati andare." Aggiunsi poco dopo

Gli lasciai un bacio sul collo e mi poggiai completamente su di lui.

Lui prese ad accarezzarmi la schiena, per poi fermarsi poco più su dei miei glutei.

Con le dita gli accarezzai gli addominali. Sentii un verso roco che mi fece rabbrividire. Alzai lo sguardo e lo vidi con gli occhi chiusi.
Sorrisi compiaciuto, felice dell'effetto che gli stavo facendo.

Passammo un po' di tempo lì dentro.
E tra carezze, schizzi d'acqua e risatine maliziose, l'acqua divenne fredda, così decidemmo di uscire e preferimmo stare nell'altra stanza dove c'era il letto.

Indossavo solo i miei slip e stessa cosa lui. Tanto era estate e faceva caldo.

Christian prese degli oggetti da sopra il cassettone e li poggiò sul letto.

Si stese con gli oggetti al suo fianco mentre mi osservava.

Salii sul letto mettendomi di nuovo a cavalcioni su di lui e in quel momento decisi di vedere gli oggetti che aveva preso.

Aveva preso una frusta e delle manette.

"A quanto vedo ti piace la dominazione." Lo guardai maliziosamente.

"Allunga un po' lo sguardo, guarda cosa c'è sul comodino!" Mi disse con un sorrisino.

Guardai verso il comodino posto di fianco al letto.
Noi due ciotole, una contenente del cioccolato sciolto e l'altro conteneva delle fragole. Non ci avevo fatto caso all'inizio.

"Che abbia inizio il divertimento." Dissi.

Allungai un braccio per prendere una fragola, immergerla nel cioccolato e infine mangiarla. Feci la stessa cosa prendendone un'altra, ma stavolta imboccai christian, facendo colare un po' di cioccolato dalle sue labbra.

"Ops." Dissi prendendo con il mio dito il residuo di cioccolato dalla sua bocca, portandomelo verso le mie labbra.

"Sono molto curioso di una cosa..." Disse Christian

"Voglio sapere questa tua curiosità." Gli dissi.

Lui mi guardò in modo malizioso.

"Sono curioso di come me lo succhieresti." Disse lui.

Lo vidi immergere un dito nel cioccolato, poi si voltò con sguardo malizioso verso di me e li capii le sue intenzioni.

Mi mise il suo dito in bocca e come prima cosa iniziai a leccarlo, piano e poi veloce. Cominciai poi succhiarlo e pian piano simulai un pompino.

Lo guardai negli occhi e il suo suo sguardo era pieno di eccitazione, evidentemente stava anche pensando a me mentre glielo succhiavo.

Improvvisamente prese la frusta e mi colpì il sedere. Aprii la bocca per ansimare e mi morsi il labbro, per poi continuare il mio compito. Continuai a succhiare il suo dito sempre con più veemenza.

Ma poi lui mi tolse il dito dalla bocca facendo uscire dei rivoli di saliva dalla mia bocca e tracciò il contorno delle mie labbra.

"Sei stupendo cazzo." Mi disse.

Mi prese i polsi mettendomi le manette, per poi bloccarmeli sopra alla tastiera del letto.

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Esterno

I due continuarono il loro gioco di tentazione per gran parte della serata, ma avranno saputo giocare senza infrangere le regole?

Questo può dircelo solamente Lana il mattino seguente.

Spazio autrice
Salve, sono viva, non aggiorno da aprile lo so. Ma eccomi qui con un nuovo capitolo. La tanto attesa suite è arrivata.
Fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto.
Proverò ad essere più attiva.

Annapia🤍💜