Mattia

Christian prese una specie di piumino con un bastoncino sotto e si avvicinò a me.

Si leccò le labbra e iniziò ad avvicinarlo sul mio corpo.

Prima sul collo poi sull'addome, dove mi fece un po' di solletico, ma pian piano diventò sempre più difficile resistere.

Strusciò il piumino nel mio interno coscia.

Datemi la forza

"Cazzo."

Continuò a strusciarlo sempre più vicino alla mia protuberanza coperta dal costume.

"Ti prego è una tortura." Alzai gli occhi al cielo, e in quel momento lo sentii ridacchiare.

Decise di far finire, per un attimo, questa sua tortura e fece scendere piano il piumino verso i miei piedi.

Anche li sentii un po' di solletico.

Ma poi ecco che ritornò la sua tortura.

Tornò al mio interno coscia, però stavolta mise il piumino sotto il costume.

Mi sentivo scoppiare, ma non potevo cedere qui davanti a tutti.

"Christian ti prego." Ansimai leggermente.

Decise di togliere il piumino sotto al mio costume e improvvisamente lo sentii sopra la mia protuberanza, mentre le sue dita viaggiavano sul mio addome.

"Attento a non eccitarti." Mi sorrise furbo.

"Oh sta zitto." Ansimai.

Dopo un po' si fermò, ed io lo guardai con un piccolo broncio.

"Dai tocca anche a me deliziarmi delle tue attenzioni." Disse Christian.

Mi alzai e mi avvicinai alla ciotola che conteneva tutti gli oggetti e la misi più vicina ad entrambi.
Trovai una piuma.

Così mi misi a cavalcioni su di lui e cominciai a passare la piuma sul suo corpo in modo delicato.

Prima sulle braccia, sul collo, il petto per poi arrivare ai suoi addominali. Il suo volto prima era rilassato, ma pian piano capii che l'addome era sua zona erogena, così cominciai a concentrarmi su quella zona.

"Mio dio, mi chiedo se resisterò ancora per molto." Mi disse mentre chiudeva gli occhi.

Non posso far altro che sorridere soddisfatto di me.

Mi allungai di più su di lui, mettendomi a cavalcioni, e mi concentrai sul suo collo stavolta.

Improvvisamente sentii qualcosa colpirmi il sedere, e ansimai per la sorpresa.

Mi guardai intorno e vidi che gli altri non erano da meno, così mi lasciai andare.

D'altronde lo scopo era anche liberarci dei nostri istinti

Lasciai andare la piuma mentre Christian continuava a colpirmi il sedere con la frusta.

"Dio fallo ancora e più forte." Gli sussurrai all'orecchio.

Lui esaudì il mio desidero, fino a quando i miei occhi videro delle fragole all'interno di una ciotola, con di fianco un contenitore con del cioccolato sciolto.

Presi una fragola.

"Apri la bocca." Lui la schiuse ed io gli misi il frutto tra i denti.

Presi il cioccolato e ne feci cadere un po' sul suo addome.

Lo guardai con uno sguardo malizioso e mi chinai per leccare il cioccolato direttamente dal suo addome.

"Oh mio dio Matti." Ansimò.

Una volta finito il mio lavoro, mi avvicinai alla sua bocca per prendere un pezzetto di fragola, stando attento a non toccategli le labbra.

Così per non infrangere le regole

"Ok tempo scaduto. Siete stati bravissimi." Ci disse Alexandra.

Sono sicuro che fuori da qui non avrei rinunciato ai miei istinti.
Avevo conosciuto i miei punti erogeni e quelli di Christian, senza fare sesso.

È stato eccitante, ma anche intimo. Tutto ciò mi ha fatto capire che avevo scelto la persona giusta con cui continuare il mio percorso e dallo sguardo di Christian capii che era lo stesso anche per lui.

*****
Christian

"Com'è andato questo laboratorio?" Mi chiese Alex.

Eravamo su un terrazzino e Alex stava allenando i suoi bicipiti, con l'aiuto dei pesi, mentre io facevo qualche flessione.

Così per tenerci in forma. Dovevo diventare più grosso, anche se lo ero già.

"È stato una sorpresa, non pensavo di riuscirmi a controllare in questo modo. Devo dire che c'è ancora un abisso con quello che dice lana. Però se questo è lo scopo voglio provarci, non costa nulla. Mi sento anche di aver scelto la persona giusta."

Mi girai a guardare Mattia, che in questo momento, parlava animatamente con Dario e le altre ragazze.

Sembra che lui abbia una doppia personalità, che non mi spiego. Mi spiego meglio, a volte sembra carino, come i bambini, altre volte sembra un diavoletto, come oggi durante il laboratorio.

Un bambino perverso, come li chiamava per esattezza Freud.

Un colpo di tosse mi risvegliò dai miei pensieri. Mi girai verso Alex, che iniziò a ridacchiare.

"Scusa, mi ero distratto, cosa dicevi?" Dissi ad Alex.

"Me ne ero accorto. Sono d'accordo con te, proviamoci, almeno non avremo rimpianti e rimorsi." Mi disse.

Continuammo ad allenarci fino al tramonto.

"Andiamo a farci una doccia?" Disse Alex.

"Beh direi." Gli risposi.

Insieme mettemmo apposto gli attrezzi usati e, una volta finito, ci incamminammo verso la nostra stanza.

Appena arrivammo trovammo tutti riuniti al centro della stanza, attorno a qualcosa, ma da lontano non riuscivo a capire cosa.

"Cosa succede?" Chiese Alex.

"Avvicinatevi." Ci disse Luigi.

Alle sue parole avanzammo verso di loro.

C'era una scatola a forma di cilindro con sopra un biglietto. Albe lo prese e lo lesse.

"Miei cari ospiti, ho organizzato una festa a tema per voi, come premio per aver portato a termine meravigliosamente il laboratorio di oggi, e con la speranza che riusciate a realizzarli tutti. Anche per stasera le mie regole dovranno essere rispettate. Se non le rispetterete, il montepremi diminuirà. Per scoprire il tema aprite la scatola, i vostri vestiti sono stati riposti nei vostri armadi.
Lana."

Secondo me, è un altro modo per metterci alla prova...

"Che figo! Una festa a tema!" Disse Carola.

"Non ne sarei così felice io! Dobbiamo rispettare lo stesso le regole!" Disse Dario.

"Già... Però ora aprite questa scatola dai!"

Albe aprì la scatola e ci mostrò il contenuto.

Delle ali.

Successivamente prese un altro biglietto, presente nella scatola, e lo lesse.

"Angeli del paradiso."

Mattia lo era già, anche se finto... l'apparenza inganna.

"Dai corriamo a prepararci." Disse Serena.

Così tra gridolini e saltelli, soprattutto da perte delle ragazze, cominciammo a prepararci.

Che la festa abbia inizio.

Spazio autrice
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Secondo voi andrà a finire bene o male questa serata a tema?
Fatemelo sapere nei commenti.

Annapia🤍💜