Mattia pov's

La vita è come un film, uno spettacolo teatrale, una serie tv.
Io mi sento un personaggio di una di queste e tutti aspettano quello che succederà dopo.

Con quello che succederà intendo la mia scelta tra Christian e Alessio.
Sembra la scelta che determinerà se vivrò oppure no. Lana mi ha messo in un bel pasticcio all'interno di questo posto.

E poi, l'eliminazione di Alex.
Alex è sempre stato riservato, ma è riuscito ad aprirsi con una persona in particolare, Christian.

In questo momento sono soli in stanza e stanno parlando, mentre Alex sistema le sue cose.
Ho visto lo sguardo triste di Christian mentre Lana annunciava l'eliminazione di Alex.

Non pensavo che saremo andati in contro a questo tipo di situazione. Non pensavo che avrebbe cacciato qualcuno da questo ritiro.

Beh tutto è imprevedibile. Il colpo di scena che svolta la storia

"Ti vedo pensieroso."

Una persona si avvicinò al mio fianco, Alessio.
Sentii la sua mano sulla mia coscia e mi risvegliai dai miei pensieri.

"Hey." Gli sorrisi.

"Cosa c'è che non va?" Mi chiese.

Mi appoggiai allo schienale del divanetto e sospirai.

"L'eliminazione di Alex... tutta la mia situazione." Dissi.

"Devo ammettere che l'eliminazione di Alex ha turbato anche me, non pensavo che Lana la prendesse così seriamente." Mi disse.

Lui continuò ad osservarmi e si sistemò meglio al mio fianco.

"Riguardate la scelta, non voglio dirti nulla al riguardo. La verità è che non posso capirti, perché non sono nella tua stessa situazione. Ma non posso negarti che ci rimarrò male se non mi sceglierai, ma me ne farò una ragione." Mi disse.

L'ultima suo pensiero mi è proprio d'incoraggiamento devo dire.

"Se solo ci fosse un modo per capire chi dei due è giusto già da ora." Dissi sospirando.

Ci fu un attimo di silenzio ma poi lui iniziò a parlare.

"Un modo ci sarebbe. Un bacio. Un bacio potrebbe toglierti qualsiasi dubbio, ti smuove qualsiasi emozione."

Pian piano si avvicinò al mio viso.
Mi accarezzò una guancia.
Ma tutto ciò non mi sembra una buona idea.

Non lo era affatto

Ma se questo era l'unico modo, non mi resta che farlo.

Pian piano le nostre labbra si unirono.
Le sue labbra erano morbide e avevano una sapore dolce.
Mi baciava con dolcezza, mentre le sue mani mi prendevano il viso a coppa.

Sentii la sua lingua picchiettare sul mio labbro inferiore ed io schiusi la bocca per dargli accesso.

Mi aspettavo di sentire qualcosa. Una scintilla, uno zoo all'interno dello stomaco. Ma nulla. Non sentivo nulla.

A causa della "rabbia" del momento gli accarezzai il collo e approfondii il bacio rendendolo più famelico, sperando di sentire qualcosa.

Non era Christian quello che stavo baciando

Ma niente, continuavo a non sentire niente. E mi sentii in colpa, perché avevo tolto 3.000€ dal montepremi. Perché, forse, avevo illuso Alessio baciandolo. Perché avrei sicuramente deluso Christian.

Mi staccai dal bacio, lui mi fissò confuso.
Così feci una cosa che non mi sarei mai aspettato di fare.

Mi alzai dal divanetto e me ne andai.

Scappando come un codardo

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Christian pov's

Ne avevo abbastanza di questo posto.
Ne avevo abbastanza di Lana.
Ne avevo abbastanza di Too hot to handle.

Ne avevo abbastanza di inganni.
Ne avevo abbastanza delle scelte.
Ne avevo abbastanza delle bugie.
Ne avevo abbastanza di soffrire.

Sono arrivato qui credendo che fossi a Wild love e di vivere un'estate meravigliosa.
Invece mi sono trovato a Too hot to handle e mi sono detto ormai sono qui e godiamoci l'esperienza.

Ma volevo andarmene, perché quest'esperienza si è rivelata un disastro.

Vi starete chiedendo perché sto soffrendo.
La mia sofferenza ha un nome: Mattia.

Dicono che capisci l'importanza di una persona solo quando sei lontano da essa.
Ed è proprio vero. Ho capito che Mattia è importante per me e mi fa gelare il sangue vederlo con Alessio.

Lana gli ha proposto una "cena scelta" ed io, onestamente, ho paura di chi possa scegliere.

Ma dicono che l'amicizia ti può salvare, a volta l'amicizia può aiutare più dell'amore. Ed io considero solo una persona qui dentro mio amico: Alex.
La stessa Lana ora me lo stava togliendo.

Non avevo più la persona che stava iniziando a farmi stare bene. Non avevo più un amico con cui potermi sfogare.

Avevo tutto tra le mani qui dentro, ma mi sono trovato improvvisamente con le mani vuote.

Questa è la vita, prima hai tutto e l'attimo dopo non hai più nulla

"Chri non fare quel muso lungo. Ci rivedremo fuori."

La voce di Alex mi risvegliò dai miei pensieri. Stava facendo le valigie, poi sarebbe andato via da questo posto.

"Ale sai che non è la stessa cosa, ed è scontato che fuori ci rivedremo. Io ho bisogno di un amico qui. Ed ora non ci sarai più." Dissi abbassando il capo.

Lui sospirò, abbandonò la valigia per un attimo e si avvicinò a me.
Mi mise una mano sulla spalla, io alzai il viso e lo guardai.

"Ricorda che tutto questo ti renderà più forte. E poi sono sicuro che lui sceglierà te." Disse.

"Se la scelta fossi stato io, avrebbe già lasciato stare Alessio."
Dissi.

"Chri ricorda cosa cercavamo tutti noi fuori di qui. Magari lui non l'ha ancora accettato o deve ancora rendersene conto, ma tutti noi notiamo il modo in cui ti guarda." Mi disse.

Un sospiro lascio le mie labbra, il suo discorso aveva senso, ma non riuscii a stare tranquillo.

Tutti noi siamo quello che siamo grazie alle nostre esperienze e di certo non sono state belle. Quindi so che Mattia viaggia col freno a mano tirato...

"Ora non voglio vedere quel muso lungo, promettimi che non sarai più triste."

Mi diede una sberla dietro la testa e poi mi abbracciò.

"Ci proverò." Gli sussurrai.

Lui si staccò dall'abbraccio, mi diede le spalle e continuò a preparare la sua valigia.

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Esterno

Christian e Alex uscirono dalla stanza e raggiunsero gli altri nella hall.

Christian aveva il capo rivolto verso il basso, mentre Alex aveva un sorriso triste mentre trascinava la sua valigia.

Una volta giunta la destinazione, tutti corsero da Alex e lo salutarono.
Formarono un cerchio ed Alex era al centro. Quest'ultimo alzò le braccia e cominciò a parlare.

"Voglio dire delle cose." Fece una pausa.

Riuscì ad attirare l'attenzione di tutti. C'era chi stava piangendo e chi attendeva che continuasse.

"Anche se non era l'esperienza che tutti ci aspettavamo di fare, mi sono ugualmente sentito bene. Cosmary mi dispiace se non sono stato quello che ti aspettavi, ma spero che tu possa essere felice." Continuò.

La ragazza lo guardò con le lacrime agli occhi, lei gli voleva bene e non voleva ferirlo.

"Grazie ad Albe che con le sue battute ci ha sempre risollevato ed era hai anche un rinforzo, Luca grazie anche a te."

I due ragazzi lo guardarono con un sorriso e corsero ad abbracciarlo di nuovo.

"Grazie ad ognuno di voi, vi voglio bene. Una volta che tutti sarete fuori di qui, spero di rivedervi. E Christian grazie anche a te, ricorda ciò che ti ho detto."

"Lo farò." Disse quest'ultimo.

"Beh ragazzi, è giunta l'ora per me di andare." Disse Alex prendendo la sua valigia e si allontanò dal gruppo.

"Ciao a tutti."

Sventolò la mano in segno di saluto e se ne andò.

Poco dopo il suono di Lana ruppe il silenzio che si era creato.
Nessuno aveva voglia di ascoltarla, ma purtroppo dovevano.

"C'è stata un'infrazione delle regole. Mattia e Alessio, a causa della vostra infrazione verranno tolti 3.000€ dal montepremi. Il vostro montepremi è attualmente a 70.000€." Disse Lana.

Tutti erano stanchi di ripetere le stesse cose, quindi rimasero tutti in silenzio. Erano tutti dispiaciuti per Alex e non avevano voglia di discutere, così se ne andarono a dormire.

Ma una voce fermò i passi di Mattia.

"Mattia."

Spazio autrice
Non odiatemi vi prego.
Vvb❤️

Ig: night.advice_