Capitolo 16
Christian pov's
Il mio desiderio era quello di parlare con Mattia... era perché i miei piani sono svaniti nell'aria come polvere.
Una volta arrivato in stanza trovai una spiacevole sorpresa. Mattia ha deciso di dormire con Alessio, così sono stato costretto a sistemarmi da solo a letto.
Anche Alex ebbe la stessa spiacevole vista. Si fermò al centro della stanza incredulo, ma allo stesso tempo cosciente, e venne verso di me.
"Amico da oggi passeremo le notti insieme." Si buttò a peso morto sul letto dove c'ero anch'io.
Restai un attimo in silenzio e osservai Mattia. Lui e Alessio erano vicini e quest'ultimo gli solleticava il fianco facendolo ridere.
"Beh, basta che non ti incolli troppo." Gli dissi senza guardarlo.
Lui in risposta ridacchiò e si mise a pancia sotto girando il viso verso di me.
"Però non ti dispiaceva incollarti a Mattia." Mi disse a bassa voce per non farsi sentire.
"È diverso." Dissi girandomi verso di lui.
Era fin troppo diverso
"Oh si, immagino." Rise ancora Alex.
Più vedevo quei due a letto insieme e più il sangue mi ribolliva nelle vene.
Cavolo, non mi degna neanche di una spiegazione però.
Cambiando il suo posto dove dorme, mi ha solo dimostrato che vuole voltare pagina.
Tutto questo per avergli stoppato l'appuntamento con quel tipo.
Penso che tutti al mondo possiamo sbagliare, la perfezione non esiste e noi di certo non lo siamo.
"Se non avessi stoppato quell'incontro, pensi che tutto ciò sarebbe accaduto?" Chiesi ad Alex.
Lui mi guardò, fece una smorfia e sembrò pensarci su.
Non so magari ho sbagliato io e non me ne rendo conto. Mi sto facendo paranoie su paranoie, tutto questo perché non so il motivo di questo distacco così netto.
Certo, lui mi ha detto che era arrabbiato perché ho stoppato quell'incontro, ma sono sicuro che c'è dell'altro, mi rifiuto di credere che sia solo per questo.
Ma non è colpa mia se ho qualche problema con la fiducia
"Non lo so, tutto è imprevedibile. Magari domani tornerà strisciando da te, non puoi saperlo." Mi disse.
Risi nervosamente. Lui? Tornare da me? Dopo che mi sta ignorando così? Non ci credo.
"Non penso torni da me come se niente fosse Ale." Dissi.
"Sarebbe da pazzi." Mi disse lui.
Il suono di Lana interruppe le discussioni e le risate di tutti.
"Ora che siete tutti pronti per la notte, volevo dare una buonanotte soprattutto ai nuovi arrivati. Vedo che vi siete ambientati e avete anche modificato delle coppie. Buona prima notte a voi nuovi ospiti e buona notte a tutti." Disse Lana.
Sta zitta Lana
Le luci si spensero e tutti si rimboccarono le coperte.
"Mi raccomando niente infrazioni stanotte." Disse Dario.
Sempre il solito
Mi misi sotto le coperte e mi rigirai per trovare una posizione comoda. Chiusi gli occhi, mi rilassai e bastò poco tempo per farmi cadere in un sonno profondo.
Così terminò finalmente questa giornata di merda
꧁꧂
Esterno
È notte fonda, nella stanza c'è silenzio. Tutti dormono tranquillamente.
Si sente solo il rumore dei grilli sotto la finestra e qualcuno che russa.
C'è qualcuno che continua a rigirarsi nel sonno, come se fosse agitato, altri invece dormono tranquilli.
Quel qualcuno è Christian, continua a dormire anche se il suo sonno non è sereno.
Ma, poco distante dal suo letto, c'è qualcuno che ha interrotto il suo sonno. Cercò invano di riprendere sonno continuando a rigirarsi nel letto.
Ma dopo vari minuti gettò la spugna e si mise a sedere.
Attese qualche minuto e poi si alzò.
Si recò verso gli spogliatoi, accese la luce e si chiuse la porta alle spalle, non volendo disturbare il sonno degli altri compagni.
La persona in questione è Mattia.
Quest'ultimo prese una bottiglia d'acqua naturale e un bicchiere.
Versò l'acqua nel bicchiere e posò la bottiglia sul tavolino con gli specchi, usato dalle ragazze per prepararsi, al centro della stanza.
Si sedette su un sedia e prese a guardarsi allo specchio, sorseggiando l'acqua.
"Che cosa sto combinando..." sussurrò tra se e se.
Mattia sbuffò continuando a guardarsi allo specchio. Pensò a Christian e ad Alessio. Pensò se fosse giusto ciò che stava facendo.
La stessa Carola gli aveva detto che alla fine avrebbe dovuto scegliere tra i due.
E se facesse la scelta sbagliata?
Nell'altra stanza qualcun altro aveva perso il sonno. Vide la luce dello spogliatoio accesa da sotto la porta.
Così si alzò e si diresse nello spogliatoio per poi chiudersi la porta alle spalle generando un piccolissimo rumore.
Il rumore fece sobbalzare Mattia, troppo coinvolto nei suoi pensieri.
Mattia vide il riflesse della persona, Alex, dal riflesso dello specchio.
"Anche tu sveglio?" Gli chiese Alex.
"Si, anche tu non riesci a dormire?" Gli chiese Mattia guardandolo dallo specchio.
Alex si avvicinò al lui e si sedette al suo fianco. Lo squadrò attentamente corrucciando la fronte.
"Mattia, devi parlare con Christian. Devi dirgli le motivazioni del tuo distacco. Tengo molto a lui. Tutta questa situazione non fa che aumentare le sue paranoie." Disse Alex con tono calmo.
Mattia si girò verso di lui, abbassò lo sguardo e sospirò.
"Pensi che non stia pensando a lui? Sono nella confusione più totale Alex. Non so se quello che sto facendo è giusto o sbagliato." Disse Mattia.
Alex sospirò a sua volta.
"Esiste la verità Mattia, non esiste ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Solo tu saprai ciò che è meglio per te. Ma parla con Christian e digli la verità, anche se hai dubbi. Lo dico principalmente perché mi dispiace vedere Christian star male, ma anche perché sono della vostra parte e spero che tutto torni alla normalità." Disse Alex.
Quest'ultimo si alzò in piedi non aspettando una sua risposta, lasciò la stanza e si rimise a dormire.
Dopo qualche minuto, Mattia si riempì nuovamente il bicchiere e lo bevve.
Successivamente si alzò in piedi, gettò il bicchiere in un cestino e posò la bottiglia in un cassetto.
Uscì dallo spogliatoio, spense la luce e chiuse la porta. Attraverso tutta la stanza da letto e raggiunse il suo letto, che quella notte condivideva con Alessio, e si sdraiò.
Chiuse gli occhi e cadde tra le braccia di Morfeo.
Ig: night.advice_
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro